UCI, PRONTO UN PROGETTO PER SALVARE LE SQUADRE

POLITICA | 07/04/2020 | 10:31
di Guido La Marca

Ai tempi della guerra fredda c’era la linea rossa rovente, ora i tempi si sono evoluti ed è la banda larga ad essere rovente... Si stanno intrecciando, infatti, le conference call tra l’Uci e gli stakeholders del ciclismo, tra le varie associazioni delle squadre (AIGCP), dei corridori (CPA) e degli organizzatori (AIOCC) così come quelle tra i vari rappresentanti all’interno delle associazioni stesse.


Se da una parte l’argomento caldo è il calendario, dall’altra ancora più caldo è quello sulla crisi economica che si sta abbattendo sulle squadre, crisi che sta mettendo in discussione anche la sopravvivenza di alcune di loro. Nelle ultime ore i colloqui a questo riguardo si sono infittite, la banda larga è diventata davvero rovente perché la situazione è molto molto delicata.


L’Uci - per quanto risulta a tuttobiciweb - ha identificato nel salvataggio delle squadre il principale problema da risolvere: l’idea è che in ogni squadra si crei una sorta di commissione composta anche da un rappresentante dei corridori e da uno del personale, oltre che dai dirigenti del team, per discutere nel dettaglio ogni singolo caso. Inoltre verranno studiate regole nuove a livello generale, molto più flessibili, per la registrazione delle squadre in vista della stagione 2021.

Ovviamente si tratta di una bozza di progetto che nelle prossime ore verrà discussa anche con le altre parti e in particolare con i corridori che sono disposti ad accettare alcuni tagli e riduzioni ma sono irremovibili su altre posizioni. Il discorso, ovviamente, si intreccia con il calendario, con l'eventuale ripresa, con il numero e la qualità delle gare che si spera di poter disputare in questa stagione. Ed è per questo che anche nei prossimi giorni la banda larga continuerà ad essere rovente...
 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
"Senza lilleri non si lallera"
7 aprile 2020 20:00 limatore
inutili le commissioni per analizzare la situazione caso per caso. I team non incassano e non avendo entrate non possono pagare gli stipendi. ASO vuole fare per forza il TdF nessun problema ad ogni team paga parte dei diritti televisivi. Il problema sarebbe risolto. Il problema è che ASO non vuole dividere la torta e i team guida prendono già soldi da ASO per sedare ogni tipo di rivolta tra i team Manager, è oramai risaputo e con 3 o 4 milioni passano la barca. Attenzione non è che ASO paga direttamente i Team ma gli mette in contatto con sponsor. Guardate certe coincidenze (sponsor ASO + sponsor Team) e poi tirate le somme.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Penultima giornata di gare ai Mondiali di Santiago del Cile con un programma intenso. E azzurri già protagonisti nella prima delle due sessioni. KM DONNE. Martina Fidanza entra i finale con il sesto tempo (1.05.673, record italiano) e a tarda...


Giacomo Serangeli (Team Vangi  - Il Pirata) conquista il primo campionato italiano esport della categoria juniores nel Premio Francesco Cesarini Dream Head, con una finale  che lo ha visto emergere in maniera importante nella seconda parte di gara. Oggi a...


Una serata piena di ricordi e di emozioni quella andata in scena ieri al Noir Club & Restaurant di Lissone con cui Giacomo Nizzolo ha voluto chiudere la sua avventura da atleta professionista. L’ultima gara è stata quella sulle strade di...


Biciclette appena parcheggiate per la fine della stagione ed è già tempo di guardare a quel che sarà. Stamane a Montecarlo è stata presentata la crono inaugurale della Vuelta 2026, in programma il prossimo 22 agosto. I corridori dovranno affrontare...


La UAE Team Emirates–XRG mette a segno un nuovo colpo di mercato e ufficializza l'ingaggio di Benoît Cosnefroy con un contratto biennale. Il trentenne corridore normanno porta con sé una vasta esperienza e un curriculum comprovato nelle classiche di un...


Saranno celebrati lunedì 27 ottobre alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Ramon, in provincia di Treviso, i funerali di Kevin Bonaldo, il venticinquenne ciclista della Padovani spirato ieri dopo un mese di ricovero in ospedale a seguito del malore che...


Mi chiamo Pertusi, facevo il corridore. Si presentava così, semplicemente, modestamente, forse anche un po’ ironicamente, sapendo che il tempo cancella impronte e tracce, soprattutto quelle del ciclocross. Le sue: tre volte campione italiano, due volte secondo, una volta terzo...


Il Ceo della Visma – Lease a Bike Richard Plugge, dopo aver visto a Parigi la presentazione del Tour de France, è apparso particolarmente entusiasta, certo che il percorso della Grande Boucle sia perfetto sia per Vingegaard che per Van...


Ancora lei, per l'ottava volta, per un record straordinario: Elisa Longo Borghini è la regina dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling riservato alle Donne Élite. La campionessa italiana, portacolori della UAE ADQ, ha imposto anche quest'anno la sua legge andando a superare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024