ROCHE. «TORNARE SARA' BELLISSIMO, PER ORA MI DEDICO ALLE FACCENDE DI CASA...»

PROFESSIONISTI | 27/03/2020 | 08:00
di Francesca Cazzaniga

Abbiamo raggiunto telefonicamente a Montecarlo Nicolas Roche, anche lui attualmente in quarantena - da una settimana - a seguito delle restrizioni imposte dall'emergenza Coronavirus: «Sto vivendo questo periodo con grande incertezza. È impossibile fare programmi e pensare quando si tornerà a correre, mancano gli obiettivi. Quando sono venuto a conoscenza che l’Italia sarebbe diventata zona rossa, ho subito immaginato che anche qui a Montecarlo nel giro di poco la situazione sarebbe diventata la medesima. All’inizio non sapevo cosa fare, se rimanere qui, tornare in Irlanda a casa mia oppure andare in Sud Africa per continuare la preparazione. Mi sono poi confrontato con la mia squadra (il Team Sunweb ndr) che mi ha espressamente consigliato di rimanere qui in Francia e di evitare spostamenti. Ovviamente la salute ha la priorità su tutto. Certo, è difficile accettare questa battuta di arresto ma è sicuramente la cosa migliore. Ci sarà tempo per recuperare. Bisogna essere forti, sapersi adattare e tutto tornerà come prima, anzi più bello».


Che percezione hanno a Montecarlo di noi italiani che siamo, dati alla mano, il paese più colpito in Europa?
«All’inizio tutti hanno pensato che fosse esagerato, senza pensare al reale pericolo e alla velocità di contagio di questo virus. Adesso anche qui in Francia stiamo adottando le stesse misure restrittive presenti in Italia. È tutto chiuso, fatta eccezione per i servizi di prima necessità come supermercati e farmacie. È una situazione che purtroppo sta mettendo in ginocchio il mondo intero, quello dello sport e non solo».


Come sta gestendo gli allenamenti?
«Sto cercando di mantenere la condizione fisica. Faccio due ore al giorno sui rulli e poi vado a correre, circa 45 minuti. Vista la situazione attuale ho preferito cambiare un po’ metodologia di allenamento».

Sta riscoprendo dei nuovi hobby che la frenesia delle corse le aveva fatto accantonare?
«Mi dedico anche alla faccende domestiche - ride -. Sono un ragazzo molto organizzato e mi piace avere la casa sempre in ordine. Faccio tutto con più calma senza aver la fretta tipica di quando si è nel bel mezzo della stagione, dove a volte non si ha neanche il tempo per respirare. Mi dedico anche alla lettura e a guardare film in assoluta tranquillità. Insomma cerco di tenere occupata la mente, per noi atleti è difficile non avere obiettivi precisi».

Come vede la ripresa una volta finito tutto questo?
«Bella domanda. Al momento posso solo fantasticare, ma sicuramente una delle prime cose che faró sarà una bella cena con amici. Quando sarà la prima corsa? Difficile dirlo adesso, ma spero presto. Non sarà semplice tornare a correre dopo questo lungo stop forzato ma siamo tutti sulla stessa barca, è come se stessimo affrontando un “secondo inverno”, una seconda preparazione in vista della stagione che verrà. Sarà come correre a gennaio. Ma torneremo e sarà ancora più bello di prima, ne sono certo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Soltanto ieri la Francia aveva scoperto la sua stella, oggi Maeva Squiban ha calato la doppietta prendendosi la settima tappa del Tour de France Femmes. La ventitreene del Team Uae Adq era prima entrata nella fuga di giornata ed ha...


La sicurezza per i corridori può passare anche per un ticket? La proposta è avanzata da Richard Plugge, il general manager della Visma Lease a Bike. Motivo scatenante della riflessione: la discesa dei corridori del Col de la Loze al...


Un figlio d'arte sulla celebre vetta francese di La Planche des Belles Fille. A vincere la seconda tappa del Tour Alsace è stato lo spagnolo Markel Beloki figlio di Joseba Beloki, tre volte sul podio del Tour de France (3°...


Con la sessione mattutina e l’assegnazione degli ultimi 4 titoli in palio, si sono conclusi sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi a Firenze organizzati dalla società fiorentina Pol. Virtus Settimo Miglio del presidente Paolo Traversi, i Campionati Italiani Giovanili iniziati...


Luca Papini sarà il nuovo Segretario Generale della Lega del Ciclismo Professionistico. La notizia giunge a margine del Direttivo LCP svoltosi nella giornata del 31 luglio, il quale ha approvato all’unanimità la nomina della nuova figura. Quarantatré anni, da...


Il Team Bahrain Victorious annuncia la firma di Attila Valter che arriva con un contratto triennale a partire dalla stagione 2026. Il 27enne ungherese, pluricampione nazionale di ciclismo su strada, porta con sé una vasta esperienza e una grande abilità...


Ben Healy ha vinto in maglia gialla la 34sima edizione del Grand Critérium de la Ville de Dijon inserito nel nutrito calendario dei Criterium Post Tour. L'irlandese della EF Education EasyPost si è imposto per distacco anticipando il campione francese...


Il belga Jasper Stuyven indosserà la maglia della Soudal Quick-Step per i prossimi tre anni. Jasper è diventato professionista nel 2014 e si è affermato come uno dei corridori più solidi del gruppo, il momento clou della sua carriera finora...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato soprattutto di Tour de France di Vuelta España e naturalmente di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Silvio Martinello. Come sempre a...


Per un commissario tecnico a tutto campo, una telefonata a tutto campo. Dopo aver interpellato la scorsa settimana i suoi colleghi Bragato e Quaranta in seguito agli Europei giovanili nel velodromo portoghese di Anadia, questa settimana con Dino Salvoldi abbiamo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024