PISTA MONDIALE. CONSONNI D'ARGENTO IN UNO SCRATCH INCREDIBILE

PISTA | 27/02/2020 | 20:21
di Fabio Perego

Per lunghi minuti hanno continuato a pedalare dopo aver tagliato il traguardo, nell'incertezza del risultato finale di uno scratch davvero incredibile. L'attacco dello spagnolo Mora e del bielorusso Karaliok ha confuso le idee a molti: quando i due sono rientrati in coda al gruppo, c'è stata un po' di confusione sulle posizioni, è rientrato un altro gruppetto di atleti tra i quali Consonni e alla fine il risultato finale ha visto il bielorusso Karaliok laurearsi campione del mondo per la seconda volta in carriera con Simone Consonni che ha conquistato la medaglia d'argento e lo spagnolo Mora terzo. A trarre in inganno, il fatto che l'australiano Welsford, campione del mondo uscente, ha sprintato alla fine con Karaliok ma aveva un giro di ritardo.


Per il secondo anno consecutivo un atleta protagonista nell'inseguimento a squadre, praticamente non scende nemmeno di pista e si aggiudica una medaglia nello scratch che si corre immediatamente dopo. L'anno scorso era toccato all'australiano Welsford che, immediatamente dopo aver indossato la maglia iridata del quartetto, ha indossato quella dello scratch e quest'anno è toccato al nostro Simone Consonni, splendido argento subito dopo essersi messo al collo la  medaglia di bronzo dell'inseguimento a squadre.


Una gara davvero difficile da interpretare quella odierna, con grande tensione tra i favoriti che di fatto poi si sono giocati le medaglie in palio. Una volta guadagnato il giro, per Bielorussa e Spagna sembrava fatta, ma a pochi giri dalla fine un trenino di otto atleti con il nostro Simone è riuscito ad evadere e a riportarsi sotto grazie alla discutibile condotta di gara del bielorusso Karaliok, neo campione del mondo che si appiccicava letteralmente alla ruota dello spagnolo senza più dargli mezzo cambio. L'incredibile avviene al suono della campana, quando di fatto la questione per l'oro che sembra chiusa da tempo, viene riaperta con gli otto che guadagnando il giro, rientrano nel gruppo in piena volata. Per pochi metri al nostro Simone viene negata la gioia di una maglia iridata che ad un certo punto dello sprint è sembrata davvero vicina: purtroppo la riga del traguardo si è materializzata sotto le ruote quando l'azzurro era in piena rimonta e arrivava a doppia velocita. Onore comunque al vincitore che, a conferma della sua condotta di gara forse poco sportiva, alla chiamata per la maglia iridata durante la premiazione, ha rimediato una sonora dose di fischi, cosa che vi posso garantire - e di Mondiali ne ha visti davvero tanti - non era mai successa.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una grande giornata di celebrazioni per i successi di quest’anno con il mirino puntato ai Giochi Olimpici Invernali da ospitare il prossimo. Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in...


Enrico Gasparotto torna... sui suoi passi: dal prossimo anno, infatti, sarà direttore sportivo del Team Bahrain Victorious. Gasparotto ha trascorso due stagioni con il Bahrain Victorious come corridore durante gli anni di formazione del team, nel 2017 e nel 2018,...


In vista della stagione ciclistica 2026, si è svolto a Milano un incontro strategico tra il Presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, il membro del direttivo Mauro Vegni, e le squadre italiane per un confronto costruttivo sulle principali tematiche...


Il 26 marzo 2023 si spegneva Ugo de Rosa, indimenticato produttore di biciclette che ha legato la sua produzione e la sua fama a calibri da novanta e oltre come Merckx e Moser. Nel cimitero della sua Cusano Milanino è stata...


Michael Matthews ha rinnovato il suo contratto con il Team Jayco AlUla fino alla fine della stagione 2027. L'otto volte vincitore di tappe nei Grandi Giri ha dovuto affrontare una stagione 2025 difficile dopo che gli è stata diagnosticata un'embolia polmonare...


Anche il giovane talento ungherese Bàlint Makrai (06/10/2006) passerà professionista nel team MBH Bank Ballan CSB Colpack nel 2026. Per il passista magiaro, che viene da Vac,  una bella opportunità dopo una sola stagione nella categoria U23 in cui ha dimostrato...


Arjen Livyns approderà al team XDS Astana nella stagione 2026: ha firmato un accordo annuale. Il ciclista 31enne è uno specialista delle Classiche del Nord, dove solitamente supporta il suo leader. Tra i migliori risultati individuali di Livyns nel 2025...


Sono ancora vive le immagini della Vuelta di Spagna e dei manifestanti pro Palestina e visto che lo sport unisce e non separa, lo Stato di Israele pensa di ospitare una partenza del Tour de France sulle sue strade. Dopo...


Un'altra vittima, un'altra tragedia della strada, un altro pirata in fuga. È accaduto ieri alla periferia di Bologna, attorno all'ora di pranzo: Ettore Pausini, 78 anni, stava rientrando verso casa in sella alla sua mountain bike quando è stato investito...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024