ATLAS MOUNTAIN RACE, LA SFIDA IMPOSSIBILE

ESTREMO | 18/02/2020 | 07:53
di Giulia De Maio
Se questa mattina vi siete svegliati un po’ stanchi, pensate che c’è chi sta pedalando da oltre tre giorni senza aver chiuso occhio. Stiamo parlando dei partecipanti della Atlas Mountain Race, gara ciclistica in linea no stop e senza assistenza che è iniziata sabato scorso a Marrakech e che, dopo aver attraversato l’Atlante marocchino e l’Anti-Atlante, raggiungerà Agadir sulla costa oceanica il 22 febbraio. 1145 km no stop, 20.000 mt di dislivello e 3 check point da cui passare ammirando (forze permettendo) un panorama mozzafiato.
 
Per 8 giorni l’orologio non si ferma mai. Non ci sono premi, ma la sfida è sfida quindi si dorme poco e pedala tanto. Ovviamente non su strade asfaltate e pianeggianti. Qualche tratto, manco a dirlo, è da fare a piedi. Il percorso è costituito per lo più da sterrato, single e double track, ma anche da vecchie piste coloniali che sono state a lungo dimenticate e cadute in rovina. Generalmente ci sono grandi distanze tra i punti di rifornimento, quindi le borse sono indispensabili e sapersi gestire fa la differenza tra il riuscire o meno in un’impresa straordinaria.
 
I folli avventurieri del pedale in gara sono divisi tra chi corre in solitaria (155 al via) e chi ha optato per la formula in coppia (38). Ovviamente non mancano gli italiani. Sulle montagne dell’Atlante si stanno mettendo alla prova il veterano della RAAM Nico Valsesia; Mattia De Marchi, cugino del Rosso di Buja Alessandro, professionista della CCC; Marco Pettena; Nadia Moro; Cento Canesio; Andrea Galanti e Federico Damiani, figlio di Roberto, direttore sportivo del Team Cofidis.
 
Tra gli ex pro’ da segnalare Christian Meier, campione canadese che ha disputato tutti e tre i grandi giri, vestendo le maglie di Garmin, United Healthcare e Orica; il vincitore della Transcontinental Race James Hayden e Sofiane Sehili, che superato il check point 2 in testa senza aver chiuso occhio né aver alcuna intenzione di farlo, ha risposto a chi gli chiedeva se era felice semplicemente: “Si, sono primo”.
 
Potete seguire in diretta questa affascinante prova sul sito: atlasmountainrace.cc.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Il domani non muore mai, e anche oggi Tadej fa quello che ha in serbo di fare: vince. Qui, sul Peyresourde, hanno girato alcune scene dell’episodio numero 18 di 007. E qui parte senza bici da...


Il grande sconfitto di giornata è Remco Evenepoel. Il belga nella cronoscalata di oggi, ha rischiato di perdere il terzo posto in classifica generale e il suo distacco da Pogacar e Vingegaard è ora veramente importante. Il belga ha ammesso...


Altro successo internazionale per Roberto Capello. La promessa astigiana del Team GRENKE Auto Eder, già vincitore a Pieve di Soligo e del titolo tricolore a cronometro, ha conquistato la prima tappa contro il tempo della Medzinárodné dni Cyklistiky (Slovacchia) prova...


Thomas Melotto è di bronzo nella velocità juniores ai campionati europei su pista. Il veronese di Bovolone, 18 anni della Autozai Contri, liquida in finale l'inglese Ioan Hepburn e sale sul podio del prestigioso torneo Continentale che ha visto il...


Lezione numero 2, vittoria di tappa numero 4: Tadej Pogacar domina anche la cronoscalata di Peyragudes, infligge nuovi pesanti distacchi ai suoi avversari e rafforza ulteriormente la sua posizione di re assoluto della Grande Boucle. Lo sloveno, in testa fin...


Colpo doppio dell’olandese Nienke Veenhoven che vince la seconda tappa del Baloise Ladies Tour e conquista la maglia di leader della classifica generale.Nella Olsene - Olsene di 127, 3 km, la portacolori della Visma Lease a Bike ha preceduto l’azzurra...


Una giornata che entra nei libri di storia del 61esimo Giro della Valle d’Aosta. La cronaca a ritroso. Scena finale: Jarno Widar (Lotto) arriva ai 2473 metri del Colle del Gran San Bernardo in perfetta solitudine con 1’53” di distacco...


L’aveva dichiarato pochi giorni fa quando era arrivato quarto alla Piccola Tre Valli Varesine di voler puntare fare bene alla Ciociarissima, e così è stato. Con un’azione travolgente Gabriele Peluso ha vinto sul traguardo di Strangolagalli (FR) e ha concluso...


Tutti insieme, con il cuore gonfio di tristezza e una domanda - perché - che non può avere risposta. Tutti insieme, una carovana che idealmente rappresenta l'intero mondo del ciclismo, tutti uniti nel ricordo di Samuele Privitera. È così che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024