SAN JUAN. COLPACCIO DI STYBAR, EVENEPOEL RESTA LEADER

PROFESSIONISTI | 01/02/2020 | 23:33
di Giulia De Maio

Colpaccio di Zdeněk Štybar nella sesta tappa della Vuelta a San Juan con partenza e arrivo all'autodromo di El Villicum. Il ceco della Deceuninck Quick Step ha beffato i velocisti con un perfetto attacco da finisseur a 500 mt dalla linea dell'arrivo. Seconda piazza per il colombiano Juan Sebastian Molano, che anticipa il francese Rudy Barbier, Manuel Belletti e Daniel Oss.


La giornata, che ha visto il termometro toccare i 40° gradi, non ha regalato grandi emozioni, se non per un accenno di ventagli a 80 km dal traguardo, nei quali il leader Remco Evenepoel non ha concesso spazio ai rivali, a cominciare da Filippo Ganna, che resta 2° alle sue spalle in classifica generale a 33” dalla maglia bianca. Ad animare i 174,5 km in programma ci hanno pensato prima Cristoff Jurado (Nazionale di Panama), Jokin Aranburu (Fundacion Orbea) e Veljko Stojnic (Vini Zabù KTM) e dopo Mirco Maestri (Bardiani CSF Faizanè), Andrea Di Renzo (Vini Zabù KTM), Laureano Rosas (Transporte Puertas de Cuyo) e Augustin Fraysse (Nazionale Argentina), con questi ultimi che sono stati riassorbiti dal gruppo a 17 km dalla stoccata decisiva di Štybar.


«Questa mattina nella riunione con la squadra era chiaro che l'obiettivo principale fosse salvaguardare la maglia di Remco, ma mi è stata data carta bianca per provarci negli ultimi chilometri e, se non fosse andata bene, avremmo avuto sempre Alvaro (Hodeg, ndr) per la volata. Ho sfruttato l'occasione al meglio e ne sono felice. Oggi il caldo era estremo, non mi sentivo bene, ma al triangolo rosso quando la UAE ha messo in fila il gruppo ho detto: è il momento della “sorpresa” e dopo poco ci ho provato. Ottenere la mia prima vittoria così presto nel corso dell'anno mi dà morale in vista dei grandi obiettivi che mi aspettano, su tutti Strade Bianche, Fiandre e Roubaix» ha commentato Stybar, che prima d'ora non era mai stato in Argentina.

Domani sono in programma i mondiali di ciclocross, disciplina di cui è stato iridato nel 2010, 2011, 2014 e che affronta ancora in inverno. Interrogato a proposito ha risposto: «Per me il CX ora è puro divertimento. Amo l'atmosfera belga, l'odore di patatine e birra, l'anno scorso ho disputato 6 corse, questo inverno 9, la prossima stagione sarò al via di altre prove che ben si incastreranno con il programma della strada. Domani guarderò senz'altro la corsa. E poi fatemi fare un annuncio: anche Remco farà il cross nel 2021» scherza mentre il suo giovane compagno si siede al suo fianco in conferenza stampa.

«Oggi mi sono preso una piccola rivincita nei ventagli, o meglio sono stato attento in una fase che poteva essere complessa a causa del vento, per il resto è stata una giornata tranquilla. Alla fine ha vinto pure Stiby quindi meglio di così per noi non poteva andare. I vincitori hanno sempre ragione, noi oggi ce l'abbiamo avuta» ha concluso Evenepoel.

Domani è in programma l'ultima tappa della corsa argentina, che come tradizione si svolgerà sulla circonvallazione di San Juan davanti a un folto pubblico, pronto ad applaudire i protagonisti di questa 38a edizione della corsa più importante del Sud America.

ORDINE D'ARRIVO

1) Zdeněk Štybar (Deceuninck Quick Step) 174,5 km in 3h56'51" a 44,205 km/h

2) Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) st.

3) Rudy Barbier (Israel Start Up Nation) st.

4) Manuel Belletti (Androni Sideremec) st.

5) Daniel Oss (Bora Hansgrohe) st.

6) Peter Sagan (Bora Hansgrohe) st.

7) Alvaro Hodeg (Deceuninck Quick Step) st.

8) Nicolas Naranjo (Avenida De Fatima) st.

9) Nelson Soto (Nazionale Colombiana) st.

10) Colin Joyce (Rally Cycling) st.

CLASSIFICA GENERALE

1) Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) 20h15'56"

2) Filippo Ganna (Nazionale Italiana) a 33"

3) Oscar Miguel Sevilla Rivera (Team Medellin) a 1'01"

4) Brandon McNulty (UAE Team Emirates) a 1'21"

5) Miguel Eduardo Florez Lopez (Androni Giocattoli - Sidermec) a 2'11"

6) Nelson Oliveira (Movistar Team) a 2'27"

7) Guillaume Martin (Team Cofidis) a 2'28"

8) Cesar Nicolas Paredes Avellaneda (Team Medellin) a 2'36" 

9) Gavin Mannion (Rally Cycling) a 2'53"

10) Juan Pablo Dotti (SEP de San Juan) a 3'05"

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma oggi
2 febbraio 2020 01:31 Line
non doveva esserci la famosa conferenza stampa del presidente del vivaio Deceininck ??

Vittorie
2 febbraio 2020 10:38 Luca77
Complimenti alla Deceuninck quick step,che in meno di dodici ore ,ha messo a segno altre due belle vittorie arrivando così già a quota cinque ....mi spiace solo che il Team Monti si sia fatto scappare l’opportunità di lavorare con questa grande squadra.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' l'ora di Alessandro Fancellu! Finalmente a segno la giovane promessa della JCL Team UKYO che torna a vincere a distanza di sei anni dal suo ultimo trionfo in Spagna (luglio 2019 classifica finale Vuelta Leon). Fancellu ha conquistato la...


Prologo non ne fa mistero, la nuova sella PREDATOR 01TT nasce per fissare nuovi punti di riferimento nel mondo delle cronometro e lo fa con numeri e caratteristiche da fuoriclasse. La nuova sella integrata da cronometro brevettata da Prologo è stata...


Mentre il Giro d'Italia si prepara ad iniziare la sua seconda settimana sotto la pioggia di Toscana, Tadej Pogacar è al lavoro a Sierra Nevada e ieri ha dovuto fare i conti con una giornata particolarmente ventosa in cima a...


Oggi ci sarà la cronometro da Lucca a Pisa e sarà molto diversa rispetto a quella di Tirana, perché i chilometri da percorrere saranno 28, 6. «Certamente  è una crono diversa da quella in Albania e arriva dopo un giorno...


Se non si hanno le spalle forti o lo spirito di chi non si arrende mai, i tunnel possono diventare  infiniti e si può precipitare nel buio. Negli scorsi mesi Federica Venturelli ha rischiato di perdersi di nuovo, tutta colpa...


Sono stati 7 i corridori a mettere la propria firma nelle prime 9 tappe del Giro d’Italia 2025. L’unico capace di conquistare più di un successo è stato Mads Pedersen, 3 volte a segno. Il danese detiene anche il primato...


Jonas Vingegaard si trova in Sierra Nevada e si sta preparando per il Delfinato e poi per il Tour de France. Il campione danese sta anche seguendo il Giro d’Italia ed è stato molto contento per la vittoria di Wout...


Alé, marchio italiano leader nell’abbigliamento ciclistico di alta gamma, annuncia la collaborazione con Giada Borgato, ex campionessa italiana su strada e attuale commentatrice RAI del Giro d’Italia. Originaria di Padova, Giada ha conquistato il titolo di campionessa italiana élite nel 2012 coronando una carriera...


Al termine del primo "blocco" di Giro d'Italia, la roulette dei ritiri non risparmia la Bahrain Victorious: l'altroieri in piazza del Campo non è infatti arrivato al traguardo Andrea Pasqualon. Uomo squadra di grande qualità ed esperienza, Pasqualon è uno...


TUDOR PRO CYCLING TEAM. 6, 5. Quattro piazzamenti e uno Storer che è lì ad un passo dalla top ten e spera di portare a casa (leggi terza settimana) la pelle. Questa la pagella del nostro direttore Pier Augusto Stagi...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024