LINEA VERDE. PASQUALE ABENANTE E LA VOGLIA DI TRICOLORE

CONTINENTAL | 17/01/2020 | 07:36
di Danilo Viganò

Il salernitano Pasquale Abenante, classe 1998 di Scafati a due passi da Pompei, è sicuramente uno tra i corridori della Campania più promettenti dell’ultima generazione. Un’eccellenza del pedale, Abenante, sia in campo nazionale, sia in campo internazionale. La sua forza di corridore completo, con spiccate doti per le salite brevi, gli ha consentito di chiudere il 2019 con la vittoria a San Miniato, e una lunga sequenza di piazzamenti a dir poco di altissimo livello: terzo a Castiglion Fibocchi, quarto al Gran Premio di Capodarco e alla Astico-Brenta, quinto nella Vicenza-Bionde, sesto alla Coppa Collecchio, settimo in quel di Poggiana di Riese, ottavo alla Popolarissima di Treviso e alla Ruota d’Oro di Terranuova Bracciolini, nono nel Gran Premio Colli Rovescalesi tutti traguardi, o quasi, che figurano nel prestigioso calendario UCI.


Per Pasquale questi risultati rappresentano una sorta di attestato, una certificazione di qualità, il biglietto da visita da presentare per un suo eventuale passaggio nel professionismo. Fratelli laureandi gli Abenante: Pasquale ha iniziato l’Università degli Studi di Napoli Phartenope dipartimento Scienze Motorie, mentre Michele, il maggiore, che ha chiuso la carriera tra gli Juniores, si sposta a Fisciano dove frequenta la facoltà di Economia e Commercio; infine Angelo segue il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.


Infermerie all’Ospedale di Scafati il padre Luigi, ex ciclista, che ha indirizzato il figlio Pasquale verso i pedali quando ancora giocava a calcio nella squadra del rione. E la signora Anna, come moglie e mamma, si occupa delle faccende casalinghe. A 21 anni, Abenante è fidanzato con Angela (studentessa del Liceo Scientifico), ed è inquadrato nella formazione Continental Casillo Petroli Firenze Hopplà, guidata da Matteo Provini e Gianni Faresin.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«A livello professionistico ci mancano purtroppo i grandi club, mentre siamo in crescita a livello giovanile soprattutto dalle mie parti, in Campania, dove attività e corridori sono in aumento».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 9 anni, nella categoria G3, per il Team Balzano di Napoli. La prima bici era una Magnum di colore blu e bianca».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Marco Pantani, per la sua forza mentale e fisica».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«Un po’ il calcio, sono sportivo e non tifoso, con una passione per il Napoli».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono testardo».

Il tuo modello di corridore?
«Mi piace Peter Sagan».

Cosa leggi preferibilmente?
«Romanzi gialli».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Che sia comprensiva e rispettosa».

Sei social?
«Quel tanto che basta».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Vorrei che ci fossero più corse a tappe per i dilettanti».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Giocare a calcetto».

La gara che vorresti vincere?
«Il Campionato Italiano, non importa di quale categoria».

Televisione, cinema o teatro?
«Tutto quello che riguarda il Teatro».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Quelli di oggi hanno in testa hanno troppa confusione dovuta all’uso smisurato dei cellulari».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024