L'ORA DEL PASTO. ERA IL COPPI DI GIUNCUGNANO

STORIA | 20/09/2019 | 07:48
di Marco Pastonesi

 


Era il Coppi di Giuncugnano. E quando il Coppi di Castellania scoprì, scelse e adottò il Coppi di Giuncugnano nella Tricofilina-Coppi, anno 1959, almeno nell’Alta Garfagnana si pensava a una nuova stella. Fu invece una meteora.


Silvano Lunardi era il Coppi di Giuncugnano. Negli scavi cicloarcheologici intorno al mio “Coppi ultimo”, ho cercato una luce, un bagliore, una scintilla di quel corridore. Era nato il 3 agosto 1933, a Giuncugnano, Lucca, Toscana, e non a Cinigiano come erroneamente riportato in alcuni siti. Allievo nella Società ciclistica Manifattura Valserchio, dilettante nella Brooklin, vincente (a Montecarlo, dove terzo fu Roberto Poggiali, a cronometro a Ponte a Greve nel Chianti, e c’era anche Arnaldo Pambianco, l’ultima vittoria nel Gran premio Riello a Monterappoli), indipendente alla fine del 1958 (nono nella Coppa Sabatini), professionista nel 1959 nella Tricofilina. Corse la Milano-Torino (ottantasettesimo) e la Milano-Sanremo (centoquinto), partecipò (ma si ritirò) alla Parigi-Roubaix, era al via del Giro d’Italia, dorsale 128. La terza tappa, la Salsomaggiore-Abetone, 180 chilometri, è stata tramandata da Maurizio Tognini, corridore di Castelnuovo Garfagnana: “L’allora cappellano della parrocchia di Castelnuovo, don Natale Del Sarto, organizzò per noi ragazzi di Azione Cattolica una gita in corriera per incoraggiare e applaudire il nostro Lunardi. Eravamo schierati nella zona della Dogana Nuova e, su quella salita, confesso che ci scappò anche qualche spintarella a beneficio del nostro paesano”. L’avventura al Giro durò poco: Lunardi abbandonò nella quinta tappa, la Arezzo-Roma di 243 chilometri. Ezio Salza, suo compagno nella Tricofilina-Coppi, lo descrive come un ragazzo semplice: “Un giorno si parlava di una possibile trasferta in Olanda, io dissi che sarebbe stato necessario il passaporto. Passaporto? Quale passaporto? Lunardi non ne aveva mai sentito parlare”.

Non fu, il 1959, un’annata speciale per quelli della Tricofilina-Coppi. Se si escludono i trionfi di Federico Martin Bahamontes, che conquistò, primo spagnolo nella storia, il Tour de France, rare furono le vittorie, modesti i piazzamenti. La morte del Coppi di Castellania lasciò a piedi il Coppi di Giuncugnano. Nel 1961, con tanto di passaporto, Lunardi emigrò a Perth, in Australia. Cercò lavoro e lo trovò. Ma il richiamo del ciclismo era irresistibile. Così ricominciò a gareggiare e finalmente a vincere. A Geraldton, nella Douglas Jones, nella Midland-Bassendean, in una tappa e nella classifica finale della tre giorni “The Advertiser”. Nelle foto sui giornali appariva con una maglia sponsorizzata San Pellegrino e con un’altra in cui c’era la scritta Toscana. Negli ordini di arrivo, fra parentesi, la provenienza: WA, Western Australia. Le poche notizie che lo riguardavano, gli attribuivano la rinuncia a una sicura maglia azzurra per l’Olimpiade di Roma per essere passato al professionismo (possibile) e segnalavano addirittura la partecipazione a uno o due Tour de France (falso). Fra le stranezze, una partecipazione al “Musichiere”, programma musicale a quiz, condotto da Mario Riva, lo stesso programma in cui Coppi e Bartali avevano duettato scambiandosi bonarie accuse sulle “bombe”.

Lunardi morì in Australia nel 2003. Sulla tomba, a Fremantle, una sua immagine in bicicletta.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dieci salite lunghe e severe più l’incognita meteo, che dalle temperature rigide al vento e alla pioggia offre un vasto campionario di difficoltà: si spiega così la durezza della Liegi-Bastogne-Liegi, la decana delle grandi classiche in quanto la prima a...


L'UCI e Flanders Classics hanno ufficializzato il calendario della Coppa del mondo di ciclocross UCI 2024-2025. L'edizione 2024-2025 della Coppa del mondo di ciclocross UCI prevederà 12 prove in sei diversi Paesi. La grande novità è rappresenta dalla tappa di...


Proprio dove il Tour of the Alps 2024 ha vissuto il suo ultimo atto, la salita di Palù del Fersina, c'è qualcosa che tutti gli appassionti di ciclismo dovrebbero vedere quando passano da queste parti del Trentino. Unico al mondo,...


Dopo le soddisfazioni dello scorso weekend ed il bel successo di Florian Kajamini, si torna a gareggiare con prove di grande livello. Il Team MBH Colpack Ballan CSB vede all’orizzonte ben 4 gare in pochi giorni, concentrate tra il 21...


E' un fine mese intenso per la Zalf Euromobil Désirée Fior che domenica 21 aprile tornerà a schierarsi al via di una prova del calendario professionistico italiano. Si tratta dell'87° Giro di Romagna che torna dopo 13 anni di assenza...


La General Store-Essegibi-F.lli Curia prosegue la sua primavera agonistica e la prima parte di stagione schierandosi ai nastri di partenza di un altro appuntamento con i professionisti. Domenica 21 aprile il team veronese sarà al via del Giro della Romagna,...


Orgogliosa del terzo posto di Alessandro Greco nella Coppa Maria SS di Gulfi in Sicilia, la direzione della Petrucci Parkpre Team Aries prosegue secondo i programmi stabiliti. Con Greco di rientro dal podio di Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il lettone...


Mancano poche ore al primo impegno organizzativo della stagione ciclistica 2024 per la Polisportiva Aurora Brian Val. Domenica 21 aprile la compagine lecchese sarà in cabina di regia in occasione del “16° Criterium Riva Logistica” riservato agli Esordienti. Come di...


Torna a disputarsi domenica (21 aprile), dopo alcuni anni di assenza, il Giro della Romagna per professionisti. Si tratta dell’edizione numero 87, alla quale prenderà parte anche il Team Beltrami TSA-Tre Colli, una delle 20 formazioni al via. La gara...


Nove giorni di gara, sei vittorie. Ultimo traguardo tagliato, il 24 marzo a Barcellona: successo di tappa e trionfo nella Volta a Catalunya. Tadej Pogacar torna a correre dopo quattro settimane di assenza e lo fa sapendo di avere il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi