GIRO U23, FORMAT VINCENTE ANCHE AI CAMPIONATI NAZIONALI

NEWS | 04/07/2019 | 07:45

A una settimana esatta dalla fine del 42° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, anche i campionati nazionali hanno confermato, ancora una volta, il successo della più importante corsa a tappe al mondo per Under 23.


Ai Campionati Italiani Under 23 di Corsanico (Lu), il titolo nazionale a cronometro è stato conquistato da Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka) davanti a Giovanni Aleotti (CT Friuli): entrambi sono usciti bene dal Giro d’Italia Giovani. Anche nella gara in linea, ben 8 atleti della top ten hanno corso quest’anno il Giro d’Italia U23, a ulteriore conferma di come la partecipazione a una corsa così impegnativa consenta ai ragazzi italiani di crescere sia dal punto di vista tecnico che della tenuta mentale, aspetti che vanno di pari passo nella carriera di un atleta e che sono poi fondamentali anche nella vita dell’uomo adulto.


Una crescita tecnica e mentale che consente ai più forti di competere subito ad alto livello tra i professionisti: si è detto delle ottime prestazioni di Pavel Sivakov (vincitore del Giro U23 nel 2017) al Tour of the Alps e al Giro d’Italia, ma anche Aleksandr Vlasov (vincitore nel 2018) non è da meno: proprio ieri si è laureato Campione nazionale Russo tra i professionisti.

“Al Giro d’Italia Giovani Under 23 di quest’anno – è l’analisi di Marco Selleri, Direttore generale del Giro d’Italia U23 -, gli italiani hanno raccolto due vittorie di tappa, con tre piazzamenti nei primi dieci in classifica generale (Alessandro Covi, 4°, ha lottato fino all’ultima tappa per il podio). Un risultato complessivo che può essere considerato positivo, migliore rispetto a 2017 e 2018, considerando anche che Colombia e Gran Bretagna hanno dominato dividendosi equamente le altre 8 tappe, seguendo un trend che anche nel professionismo da un po’ di anni vede colombiani molto forti in salita e inglesi forti della propria programmazione nei velodromi. Questi risultati confermano che abbiamo imboccato la strada giusta, avviando un confronto di alto livello tra U23 italiani e stranieri, e indicano la necessità di proseguire su questi binari proprio per consentire al movimento ciclistico Under 23 di crescere ancora grazie alla sfida con i più forti talenti internazionali”.

Il Giro d’Italia Under 23 ha già ricevuto feedback estremamente positivi da parte dei team partecipanti, sia italiani che stranieri, che in molti casi hanno sottolineato il fatto di non aver mai partecipato a corse a tappe di così alto livello organizzativo tra gli Under 23 sotto molteplici aspetti: profilo altimetrico, organizzazione e logistica, comunicazione dell’evento.

Una promozione a pieni voti, da parte degli addetti ai lavori, che si aggiunge al riscontro positivo di pubblico, sponsor e territori attraversati. Proprio con partner ed enti locali, l’organizzazione del Giro U23 ha lavorato a stretto contatto, creando sinergie volte a innovare nel mondo dello sport e sviluppare opportunità di marketing territoriale possibili quando si ospita un grande evento sportivo.

Senza dimenticare che il Giro d’Italia Giovani ha goduto anche di grande risonanza mediatica con le immagini televisive prodotte da PMG Sport e distribuite in Italia su Rai Sport, in eurovisione in oltre 70 televisioni membre e in digitale sulle principali piattaforme italiane e mondiali.

Una comunicazione capillare che, anche grazie a nuovi investimenti e risorse per potenziare lo staff, ha consentito al Giro d’Italia Under 23 di rivolgersi ai giovani con un linguaggio comprensibile e un format innovativo, ottenendo un alto riscontro in termini di utenti più attivi su tutte le piattaforme social proprio dalla fascia d’età 13-34 anni.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Teatro di Rivanazzano Terme ospita venerdì 21 novembre alle ore 21 “Strade nere – L’Africa che pedala”, serata di narrazione e musica ispirata al libro Strade Nere di Marco Pastonesi, pubblicato da Ediciclo Edizioni. Un racconto dal vivo che attraversa il ciclismo...


Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...


Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...


Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...


Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024