GIRO U23, OGGI GIORNO DI RIPOSO. POI LO SPETTACOLO DELLE ALPI

DILETTANTI | 18/06/2019 | 11:35
di Carlo Malvestio

Con l'arrivo sul Monte Amiata sono arrivati anche i primi verdetti di questo Giro d'Italia Under 23. La salita senese ha rappresentato il punto più meridionale toccato dalla corsa organizzata da Marco Selleri e Marco Pavarini, e ha preceduto il giorno di riposo, che porterà la carovana verso le Alpi.


Il trittico di tappe iniziali, altimetricamente poco impegnativo, ha confermato la bontà del movimento britannico, che ha fatto il bello e cattivo tempo, conquistando i traguardi di Riccione, Santa Sofia e Pescia. In particolare ha brillato il talento poliedrico di Ethan Hayter, tre giorni in maglia rosa e già campione europeo nell'Omnium, dove lo scorso anno ha battuto il campione olimpico Elia Viviani a Glasgow. Il 20enne londinese, che lo scorso anno si è fatto qualche mese da stagista nel Team Sky, non solo ha fatto suo il prologo, ma ha dimostrato di essere forte in volata e pure in salita (ottavo sul Monte Amiata).


Gli italiani non demeritano, ma, per ora, hanno raccolto meno di quanto seminato. L'unico che è riuscito ad alzare le braccia al cielo è Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani), che si è preso le luci della ribalta sulle strade bianche della valle del Chianti. Per il padovano anche un giorno in rosa, ma la prima vera salita lo ha respinto, facendo capire che forse è ancora troppo presto per puntare alla classifica generale di una corsa di dieci giorni. Proprio in quest'ottica i colori azzurri hanno dovuto rinunciare agli attesi Samuele Battistella (Dimension Data for Qhubeka) e Andrea Bagioli (Team Colpack), entrambi messi KO da un virus influenzale. Così come accaduto lo scorso anno, toccherà quindi ad Alessandro Covi (Team Colpack) tenere alta la nostra bandiera e provare a conquistare la rosa, con Alessandro Monaco (Casillo-Maserati) e Filippo Conca (Biesse Carrera) in seconda battuta. Tra le ruote veloci, pimpanti Gregorio Ferri (Zalf Euromobil Desiree), Francesco Di Felice (General Store) e Nicolas Dalla Valle (Tiro KTM), attualmente maglia rossa, con Riccardo Bobbo (Gallina Colosio Eurofeed) in maglia blu dell'Intergiro e Federico Rosati (Mastromarco Sensi Nibali) in maglia verde come miglior scalatore. 

E poi ci sono i colombiani, che anche quest'anno hanno la ferma intenzione di essere protagonisti fino alla fine. Andres Camilo Ardila ha sbaragliato la concorrenza sul Monte Amiata, prendendosi anche il simbolo del primato, ma ciò che impressiona è come nella Top 10 della tappa di ieri ci siano altri tre escarabajos. Voleranno anche sulle Alpi?

Buona la risposta del pubblico sulle strade, soprattutto all'arrivo, ma anche nei paesi attraversati durante le varie tappe non sono mancati i curiosi che hanno voluto omaggiare i giovani corridori con qualche applauso e fotografia. E con l'arrivo delle grandi tappe di montagne l'affluenza è destinata ad aumentare, con le ultime cinque tappe (arrivi sul Passo Maniva, Aprica e Passo Fedaia) che promettono spettacolo.

(foto Isolapress - Marco Isola e Massimo Fulgenzi)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Che l’attuale Israel Premier Tech fosse al lavoro per rinnovare la propria identità in vista della prossima stagione era cosa nota, ma la conferma della fine della sponsorizzazione di Premier Tech, arrivata nei giorni scorsi dall’azienda canadese, apre diversi scenari...


Quando la stagione ciclistica su strada sta per finire, arriva il momento di fare qualche analisi. E tra le cose più interessanti c'è l'andare a vedere chi sono quei giovani che si sono distinti e che domani potrebbero avvicinarsi a...


Per Simone Gualdi è giunto il momento di fare ancora di più sul serio. Con la Japan Cup di metà ottobre, infatti, il ventenne di Alzano Lombardo ha ufficialmente concluso la sua parentesi con la formazione Devo dell’Intermarchè-Wanty e...


A 40 anni Greg Van Avermaet sale nuovamente sul tetto del mondo: il campione olimpico di Rio 2016, si è infatti laureato campione del mondo Ironman nella categoria 40-44 anni. L'ex professionista è stato uno dei protagonisti dei Campionati del Mondo...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Dai polverosi sentieri sudafricani della Nedbank Gravel Burn arriva un messaggio importante e potente che non ci lascia indifferenti. L’autrice è Clara Koppenburg, 30enne atleta della Cofidis, professionista da undici stagioni e vincitrice di due gare su strada in carriera....


La Reggia di Caserta non come punto di arrivo, ma di partenza. Una delle mete più amate e visitate d’Italia non come traguardo, ma come base. Un patrimonio dell’Unesco come pronti-via verso altri patrimoni storici e naturali. Diciassette giri “In...


A quasi due mesi dall'ictus che lo ha colpito nella notte del 13 settembre scorso, il belga Ludovic Robeet continua a fare progressi costanti nel suo cammino di recupero. Il trentunenne ciclista della Cofidis ha finalmente potuto lasciare l'ospedale e ha...


Il giovane polacco Filip Gruszczynski è un nuovo corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack. Nato il 13 febbraio 2005 a Katowice, nella regione della Slesia, nel sud della Polonia, il ciclista si è distinto nel 2025 nelle corse...


Andrea Cobalchini sarà un corridore della General Store Essegibi F.lli Curia dal 2026. Ad annunciarlo è lo stesso atleta vicentino che dunque farà il suo esordio tra gli Under 23 con la formazione Continental diretta dall'ex professionista Paolo Rosola. Un...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024