GATTI&MISFATTI. IL GIRO CON LA ERRE MOSCIA

GIRO D'ITALIA | 26/05/2019 | 18:40
di Cristiano Gatti

Converrà cambiare nemico. L’Italia di Nibali, tutti noi, farà bene a mettere nel mirino l’ecuadoriano, più dello sloveno.


Una cosa risulta definitivamente chiara: Carapaz è vero. Non capita lì per caso. E non tanto perché l’anno scorso sia già arrivato quarto, e non tanto perché quest’anno abbia già vinto due tappe, ma piuttosto perché negli ultimi tre giorni ha letteralmente preso a sberle la concorrenza, strapazzandola su tutti i terreni, con continuità, senza pause e senza distrazioni. Da prepotente padrone, altro che imbucato. Altro che maglia rosa precaria. Altro che primo posto in prestito. Doverosa ammissione: il duello è a dire poco un triello. Ma se proprio dobbiamo restare fissi sulla formula del duello, del testa a testa, del braccio di ferro, tutto adesso dice Nibali-Carapaz.


Ricapitolando: Carapaz li ha suonati di brutto salendo a Ceresole Reale, ramo scalata pura, guadagnando in velocità su tutti (vedere dati cronometrici). Il giorno dopo, arrivo a Courmayeur, li ha suonati nel percorso misto, salita ancora, ma anche discesa e quindi pianura finale. Terzo giorno, terza lezione: il più forte risulta ancora lui, perché se è vero che un grandioso Nibali attacca alla perfezione nell’ultima discesa, resta ugualmente vero che Carapaz lo va a riprendere in pianura, battendolo poi in volata.

Può bastare. La diffidenza non ha più senso. Meglio: vale quanto può valere per tutti gli altri favoriti. Si può pensare che ceda improvvisamente col botto, che paghi pesantemente l’ultima cronometro, qualunque cosa: ma che sia un candidato autorevolissimo non lo può negare più nessuno. Considerarlo di passaggio, come quei tipi che imbroccano per caso un terno al lotto, è fuorviante e parecchio rischioso. A me, da come sta andando, ricorda molto quel genere di maglia rosa che va a vincere gli arrivi in salita in maglia rosa.

Ci rassicura un dato di fatto: più si va avanti, più Nibali rende. Lo dice la sua storia. Lo sta dicendo questo stesso Giro. L’idea che la terza settimana, anche senza Gavia, giochi dalla sua parte, non è per niente astrusa, tanto meno tifosa. E’ l’oggettiva verità, ragionando a freddo sulla carta. Sull’imponderabile non sono attrezzato.

E poi c’è Roglic. E’ lo sconfitto del Lago di Como. Del Lombardia di maggio. Però pagare 40’’ dopo una foratura nelle fasi decisive, dopo aver pedalato per chilometri con la bici di un gregario, soprattutto dopo essersi schiantato di petto abbracciando un guard-rail in discesa, ecco, forse non è esattamente una batosta. Di sicuro vince lo speciale Trofeo Fortuna Cosa Ti Ho Fatto Di Male, ma in definitiva la sua situazione non cambia in modo apocalittico: se tiene in salita, può giocarsi il Giro nella crono finale di Verona, domenica prossima. Tale e quale a prima di Como.

In ogni caso, ammazza che Giro. Questa la vera notizia del giorno. Mi unisco stravolentieri al coro dei violinisti che puntualmente, sempre, a prescindere, raccontano di un Giro bellissimo. Stavolta mi schiero dalla stessa parte: questo è proprio stupendo. Da quando è cominciato, tre tappe fa, dopo una sterminata sequela di inutili tiritere nelle pianure del Paese, i migliori se le stanno suonando di santa ragione. Tutti i giorni piatti in testa. E siamo ancora all’inizio del lavoro. E’ durissima la vita del Carneade, in questa battaglia: solo gente altolocata, ai piani alti della classifica. E’ un Giro con la erre moscia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mark Valent, scalatore ungherese nato l’11 giugno 2004, entra ufficialmente nel professionismo con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack dopo una stagione in cui ha mostrato solidità, determinazione e una crescita costante. Il ragazzo di Bükkszentkereszt nel 2023 ha...


Tre nuovi acquisti, sette nazioni diverse e 17 volti noti per il Team Novo Nordisk nel 2026: la prima e unica squadra ciclistica professionistica al mondo composta esclusivamente da diabetici, ha annunciato oggi la sua rosa di 20 atleti per la...


Middelkerke si prepara a ospitare gli Europei di ciclocross 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La località belga sarà teatro di una delle rassegne più affollate di sempre: 283 atleti in rappresentanza di 25 nazioni si confronteranno...


Dal Belgio all’Olanda, dalla AG Insurance – Soudal alla Picnic PostNL: Gaia Masetti da gennaio difenderà i colori della formazione neerlandese guidata dal General Manager Iwan Spekenbrink. Era il 2022 quando l’atleta di Fiorano decise di accettare la proposta di...


Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...


Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...


Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...


La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...


Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024