GIRO, UN NUOVO TRICOLORE PER ELIA VIVIANI

PROFESSIONISTI | 09/05/2019 | 11:32

Sarà una maglia tricolore inedita e speciale quella che indosserà Elia Viviani al Giro d’Italia: la Vermarc, che veste la Deceuninck Quick Step, ha infatti realizzato un modelo a strisce verticali, proprio come la nostra bandiera nazionale.


«La maglia tricolore è la ragione principale per cui voglio essere protagonista al Giro: questa maglia è un simbolo per tutto il nostro ciclismo e con questo simbolo voglio cercare di ripetere i successi della scorsa stagione. Il Giro d'Italia è la mia ultima grande gara in maglia tricolore e, visto che quest'anno il campionato nazionale non è adatto a me, volevamo fare qualcosa di speciale: questo è il risultato, e voglio ringraziare i nostri sponsor e la Federazione per averlo reso possibile».


E ancora: «Con questa maglia ho raccolto molte vittorie, ma quella che mi ha emozionato di più è stata la tappa di Madrid della Vuelta, per il modo in cui l’abbiamo affrontata io e tutta la squadra. Il Giro? Il primo sprint dovrebbe essere quello della terza tappa, poi guardo alla frazione numero 10 perché Modena non è lontano da Verona e avrò tutta la mia famiglia e i miei tifosi a sostenermi. E alla fine speriamo che questo sia un altro grande Giro per la Deceuninck - Quick-Step».

Copyright © TBW
COMMENTI
non ci siamo
9 maggio 2019 12:11 ConteGazza
A parte discorsi tradizionalisti o no. C'è troppo bianco, allora dovevano fare anche la manica sinistra rosso e quella destra verde (forse la stessa cosa anche con i pantaloncini a quel punto invece che neri)

per ConteGazza
9 maggio 2019 12:22 geo
Sponsor docet, più visibilità degli sponsor non del tricolore

Finalmente una bella maglia.
9 maggio 2019 19:06 Eiger
Bella Maglia. Grande Viviani !!!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024