
Non solo tre tappe nel Bellunese, ma anche tre mezzi bellunesi nel cuore del Giro d’Italia.
Oggi sono stati presentati i mezzi bellunesi che andranno al Giro tra la Carovana rosa e il villaggio di partenza. E con loro hanno fatto la loro apparizione ufficiale anche le maglie dei leader firmate Castelli. Un momento che ha visto uniti tutti i soggetti che a vario titolo hanno contribuito a rendere il Feltrino e il Bellunese in qualche modo protagonista all’interno della Corsa Rosa, nell’attesa della tappa regina, il 1 giugno, la Feltre - Croce d’Aune/Monte Avena.
Orgoglio di presidente della Provincia, Roberto Padrin, e sindaco di Feltre, Paolo Perenzin che hanno sottolineato l’impagabile veicolo promozionale della manifestazione ciclistica per tutto il territorio e dei grandi sforzi che il territorio sta facendo per dimostrarsi all’altezza di accoglierla: dalle strade sistemate all’investimento economico.
“Come sponsor del Giro - ha detto Alessio Cremonese, ammnistratore di Manifattura Valcismon titolare di Castelli - per noi quello che sta accadendo è un sogno. Da quando Ivan Piol mi ha coinvolto in questa avventura e poi abbiamo coinvolto anche Renzo Minella, da quel giorno ho trovato solo porte aperte e per un imprenditore privato è bellissimo. Siamo stati talmente bravi tutti insieme tra noi, Regione, Provincia e Comuni che puntavamo ad una tappa e invece alla fine il Giro resterà in provincia tre giorni interi. Siamo l’esempio che insieme possiamo fare tante belle cose. Ringrazio davvero tutti”.
Non ha nascosto la grande emozione Lionello Gorza, presidente del Comitato tappa e del consorzio prealpi dolomiti: “Sarà l’evento più importante da qui a 50 anni per noi feltrini, grazie alla sinergia di tutti saremo presenti in tutto il Giro”.
Il Bim Piave ha avuto un ruolo importante: “Il lavoro di squadra dei comuni ha portato a quest’ottimo risultato. A volte diamo per scontato il nostro territorio, ma all’esterno non è così e il Giro ci aiuterà a farlo conoscere” ha detto Ennio Vigne.
In Carovana andranno tre mezzi: il truck Castelli che ospiterà una hostess che farà promozione del territorio distribuendo una brochure di 64 pagine promozionali e altro materiale cartaceo, oltre ad una cartolina concorso presentati dal direttore del Dmo Giuliano Vantaggi e da Marco Sartori che ha spiegato anche che ci saranno tre workshop in altrettante città. Ci sarà un’auto della società I Buoni Motivi che promuoverà i 10 anni delle Dolomiti Unesco. E ci sarà un mezzo del Pedale Feltrino che promuoverà con gadget e materiale cartaceo la tappa di Feltre e la granfondo Sportful Dolomiti Race del 16 giugno sul cui tracciato si snoda la tappa.
Ha concluso Ivan Piol, presidente del comitato organizzatore della Sportful Dolomiti Race: “Mi sento un bambino che aveva un sogno che grazie a tutti voi si sta realizzando. 25 anni fa abbiamo creato una granfondo, mai avremmo pensato che il Giro d’Italia ne avrebbe scelto il percorso per farci una tappa. Una cosa mai successa prima nella storia della Corsa rosa. E noi il 16 giugno festeggeremo aspettando il 100.000 ciclista, tanti sono quelli che abbiamo portato a Feltre in 25 anni. Il Giro lo celebreremo con la cena di gala il 31 maggio con uno spettacolo unico e una notte rosa che porterà in città migliaia di persone”
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.