SAN JUAN. WINNER ANACONA: «CERCO DI FAR ONORE AL MIO NOME»

PROFESSIONISTI | 01/02/2019 | 14:30
di Giulia De Maio

Trenta anni fa, quando è nato a Bogotà, suo papà l'ha chiamato Winner Andrew Anacona Gómez perchè era un grande appassionato di ciclismo e stimava molto Peter Winnen e Andrew Hampsten. «Il mio nome è il risultato di un errore di scrittura, ma alla fine è unico e io cerco di fargli onore, qualche volta, come oggi, ci riesco. Non alzavo le braccia al cielo dal 2014 quando vinsi alla Vuelta, sono davvero felice di iniziare l'anno con il piede giusto. Speriamo di continuare così» ci racconta con il sorriso il nuovo leader della Vuelta a San Juan, che ha trionfato sull'Alto de Colorado. 


Sul finale della corsa lo scalatore della Movistar commenta: «La salita finale ci ha portato sopra i 2.000 mt, l'altitudine è stata un punto a favore per me e tutta la mia squadra che è già in buona forma. Volevamo rendere più dura la scalata a Julian Alaphilippe, man mano è aumentata la selezione in gruppo. Nairo (Quintana, ndr) mi ha detto di insistere, così ci ho provato. Richard (Carapaz, ndr) mi ha coperto le spalle stando sulla ruota di Oscar Sevilla. Temevo di perdere in volata, invece sono arrivato al traguardo con buone gambe e sono riuscito a conquistare tappa e maglia. Ora mi ritrovo al comando della classifica con un buon margine. Davanti a noi abbiamo due tappe pianeggianti, nelle quali però non dobbiamo sottovalutare gli avversari. Resterò concentrato e fiducioso, visto la forza della mia squadra. Sono molto contento, ora l'obiettivo è conservare il primato nella generale».


Winner è cresciuto in Italia, dal 2003 ha militato nella Maltinti Lampadari come Under 23 e nel 2012 è passato professionista con la Lampre ISD. Il suo programma per questa stagione è ancora in fase di definizione. «Correrò alla Colombia Oro y Paz, alla quale ci presenteremo con un team molto competitvo (rispetto al gruppo che c'è qui in Argentina, Max Soler prenderà il posto di Carlos Barbero, ndr) e grandi ambizioni - spiega in conferenza stampa. - A fine mese andrò in Europa per correre la Omloop Het Nieuwsblad e un'altra classica di cui non ricordo il nome. Poi mi aspettano Parigi-Nizza e Volta Catalunya. Il Tour de France? Spero di essere negli 8 che potranno disputare la Grande Boucle, ma la strada per arrivarci è ancora lunga». 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per il secondo anno consecutivo Abu Dhabi e la Space 24 Arena si preparano ad ospitare le finali degli UCI Cycling Esports World Championships, in programma sabato 15 novembre. I migliori 40 atleti specializzati (20 uomini e 20 donne) si...


Gli indizi si stanno susseguendo e portano tuti in un’unica direzione: Mathieu Van der Poel sta pensando sempre più concretamente al triathlon. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della scommessa con il suo amico e compagno di allenamento Freddy Ovett,...


Il Team Novo Nordisk ha annunciato oggi un'estensione quinquennale della sua partnership con Novo Nordisk, leader mondiale nel settore sanitario, proseguendo la proficua collaborazione che ha portato alla creazione del primo team ciclistico professionistico al mondo composto esclusivamente da diabetici....


E' un autentico terremoto quello che sta squotendo la Borgo Molino Vigna Fiorita. In questi giorni, che per le altre formazioni segnano l'inizio dei lavori in vista della nuova stagione, la società di Ormelle si trova alle prese con...


Nessun impegno agonistico nel weekend per Sara Casasola. La ciclocrossista 25enne non prenderà parte alla prova di Superprestige in programma domani, sabato, a Merksplas e neppure alla gara in programma domenica ad Hamme in Belgio. Sara, vincitrice a Overijse e...


L’Imperatore del keirin, il Drago della velocità, il Pericolo Giallo, la Freccia del Sol Levante. Oggi Koichi Nakano compie 70 anni, lo stesso giorno di Vittorio Adorni, Bernard Hinault e Vincenzo Nibali (e di un campione di lealtà come Miculà...


Il presidente dell’UCI, David Lappartient è preoccupato per la salute del gruppo, non solo per diete sempre più rigide, ma anche per quelle pressioni che nascono all'interno delle squadre e che portano a tensioni per tutti. La stagione su strada...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire e lo fa a modo suo come sempre, ovvero legando a doppio nodo l’originale...


Frank Schleck guiderà dall’ammiraglia Elisa Balsamo, Gaia Realini e le altre atlete della Lidl-Trek: nelle scorse ore la formazione americana guidata dal General Manager Luca Guercilena ha infatti ufficializzato l’ingresso del lussemburghese nel gruppo di tecnici della squadra femminile. Per...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024