NIPPO FANTINI. LE 10 (+1) CHIAVI DI LETTURA DI UNA CRESCITA CONTINUA

PROFESSIONISTI | 20/11/2018 | 18:36
Se i numeri non raccontano tutto, sono spesso la chiave per analizzare i veri risultati di una stagione. Numeri che nel 2018 raccontano di una stagione fatta di crescita costante, non di un singolo bensì di un collettivo e di una squadra, una crescita da rivivere in 10 punti (+1) che portano tutti in una direzione: quella di un 2019 di grandi soddisfazione
 
1) TOP 10 UCI EUROPE TOUR & ASIA TOUR.
Il team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini è la nona Professional in Europa secondo la classifica ufficiale UCI Europe Tour. La Top10 nella classifica UCI Europe, che coinvolge tutti i team Professional (e Continental) in gara nel vecchio continente, era un obiettivo ambizioso e dichiarato dal team a inizio stagione ed è stato raggiunto dal team, con una crescita costante dopo 4 anni, con un buon 9° posto finale. Tra le altre italiane ottimo anche il piazzamento del team Androni Giocattoli Sidermec (3°), 37° la Bardiani, 45° la Wilier Triestina.
La Top 10 europea fa il paio con l’analogo risultato ottenuto anche nell’Asia Tour dove gli #OrangeBlue sono il primo tra i team italiani e ottava squadra complessiva, rispecchiando nei risultati la doppia anima Italo-Giapponese della squadra.
 
2) 10 + 1 LE VITTORIE STAGIONALI.
10 + 1 sono le vittorie stagionali conseguite dal team, 4 delle quali in Europa, una in Italia, in una stagione costruita su un calendario che mirasse alla crescita qualitativa e non quantitativa del team. Eduard Grosu l’atleta più vincente, in Croazia, Romania e Cina. Molto bene anche il giovane italiano Damiano Cima, con vittorie di tappa al Tour of Xingtai e al Tour of China, oltre che vincitore della classifica generale al Tour of Xingtai. Lo spagnolo Juan Josè Lobato ha riportato il team alla vittoria in Italia alla Coppa Sabatini e Alan Marangoni si è regalato un finale di carriera da favola, aggiungendo un +1 speciale a tutta la stagione.
 
3) IL VALORE DELLA DECIMA.
La decima vittoria, la più importante e prestigiosa, quella del ritorno alla vittoria in Italia alla Coppa Sabatini, con un atleta di alto livello rilanciato dagli #OrangeBlue e oggi pilastro del team 2019 con la certezza e l’importanza di averlo pienamente ritrovato. Una vittoria quella di Juan Josè Lobato, conquistata di fronte ad avversari di altissimo livello come Colbrelli, Moscon e lo stesso Canola (rispettivamente 2°, 3° e 4°).
 
4) 10 GIORNI DI CORSA WORLD TOUR IN ITALIA.
Risultati e corse di qualità sono alla base della top10 in UCI Europe Tour. Sono 10 I giorni di corsa World Tour in Italia collezionati tra Strade Bianche, Milano Sanremo, Tirreno Adriatico e Il Lombardia.
 
5) 10 GIORNI DI CORSA WORLD TOUR IN EUROPA.
Una squadra italiana ma con un’ottica sempre più internazionale. A testimoniarlo non solo il roster del team composto da atleti di 4 nazionalità, ma dagli altrettanti giorni di corsa World Tour collezionati in Europa, frutto della partecipazione all’Amstel Gold Race e al Tour de Suisse, dove la NIPPO Vini Fantini Europa Ovini è stata l’unica italiana al via di queste ultime edizioni.
 
6) 10 DIFFERENTI ATLETI SUL PODIO.
La forza del collettivo, è dimostrata dal fatto che quando il team è salito sul podio, in virtù di vittorie, piazzamenti o vittorie di classifiche, lo ha fatto con ben 10 differenti atleti. Con Eduard Grosu e Nicola Bagioli, con entrambi i fratelli Cima al loro primo anno da professionisti, con i leader Marco Canola e Juan Josè Lobato, con Marco Tizza e Leonardo Bonifazio, con Hideto Nakane e infine con Alan Marangoni.
 
7) 10 + 10 I PODI DI ATLETI ITALIANI.
Un team internazionale, ma con un’anima e missione a tinte tricolori, per lanciare o rilanciare gli atleti italiani. Sono 20 le volte in cui un atleta tricolore ha calcato un podio in maglia #OrangeBlue. 18 frutto di una vittoria o piazzamento di tappa/complessivo raggiunti da Nicola Bagioli, Leonardo Bonifazio, Marco Canola, Imerio Cima, Damiano Cima, Marco Tizza e Alan Marangoni e 2 frutto di vittorie in classifiche speciali quali la classifica di Miglior Scalatore della Tirreno-Adriatico con Nicola Bagioli e la classifica di miglior giovane di Imerio Cima al Tour of Taihu Lake.
 
8) LA CRESCITA DEL GIAPPONE.
Hideto Nakane è un punto fermo della nazionale nipponica, dagli Asian Games ai mondiali, ma soprattutto la crescita nel ranking delle nazioni pone oggi il Giappone al 32° posto, a sole due posizioni dal 30° che garantirebbe al Giappone di portare competere con 3 atleti al via (anzichè 1) nelle competizioni internazionali come ad esempio Mondiali e sopratutto, in vista di Tokyo 2020, Giochi Olimpici.
 
9) ATLETI IN NAZIONALE.
Almeno un atleta #OrangeBlue ha rappresentato la propria nazionale in tutte le competizioni internazionali dell’anno. Quella che era la mission del team in vista di Tokyo 2020 sta trovando piena realizzazione già nel 2018. Gli Europei di luglio hanno visto Marco Canola collaborare al conseguimento di una grande vittoria conquistata dall’Italia con Trentin. Allo stesso europeo era presente anche Juan Josè Lobato con la selezione spagnola e convocato, ma infortunato, Eduard Grosu con la Romania. Lo scalatore nipponico Hideto Nakane ha rappresentato il team agli Asian Games con un ottimo 5° posto finale che gli ha fruttato anche la convocazione (nell’unico posto riservato a un atleta Giapponese) ai Mondiali di Innsbruck.
 
10) HAMMER SERIES, 10+2 = 1°
Perché se le classiche del ciclismo sono sacre e la top10 tra le Professional in Europa, nella culla del ciclismo del Vecchio Continente era un grande obiettivo del team, la NIPPO Vini Fantini guarda anche al futuro. Nel 2018 gli #OrangeBlue sono il miglior team Professional nella competizione più innovativa al mondo, dove la classifica è di squadra, dove viene premiato un collettivo, e non un vincitore individuale. Con un 12° posto mondiale, davanti a molte World Tour, la NIPPO Vini Fantini Europa Ovini è prima tra le Professional.
 
10 + 1. LA FAVOLA DI ALAN MARANGONI.
10 anni di professionismo, molti dei quali nel World Tour tutti da gregario, al servizio di grandi campioni come Peter Sagan. 10 anni da gregario + 1 giorno da protagonista. L’ultimo della sua carriera, in cui si è regalato il lieto fine degno delle migliori favole. Per quella che non è l’undicesima vittoria stagionale del team ma la decima +1. Perché è una storia a sè, il lato umano del ciclismo e del team #OrangeBlue, dove tutti hanno almeno una possibilità di riscrivere la loro storia.
 
comunicato stampa
 
English version
If the numbers do not tell everything, they are often the key to analyzing the true results of a season. Numbers that in 2018 tell of a season of constant growth, not of a single but of a collective and a team, a growth to be relived in 10 points (+1) that all lead in one direction: that of a 2019 of great satisfactio
 
1) TOP 10 UCI EUROPE TOUR & ASIA TOUR.
The NIPPO Vini Fantini Europa Ovini team is the ninth Professional in Europe according to the official UCI Europe Tour ranking.
The Top 10 in the UCI Europe ranking, which involves all the Professional (and Continental) teams competing in the old continent, was an ambitious goal and declared by the team at the beginning of the season and was joined by the team, with a steady growth after 4 years, with a good 9th place finish. Among the other Italian excellent also the placement of the team Androni Giocattoli Sidermec (3rd), the 37th Bardiani, 45th the Wilier Triestina.
The European Top 10 makes the pair with the same result obtained also in the Asia Tour where the #OrangeBlue are the first of the Italian teams and the eighth overall team, reflecting in the results the double Italian-Japanese soul of the team. 
 
2) 10 + 1 SEASONAL VICTORIES.
10 + 1 are the seasonal victories achieved by the team, 4 of which in Europe, one in Italy, in a season built on a calendar that aimed at qualitative and non-quantitative growth of the team. Eduard Grosu is the most successful athlete with the victories in Croatia, Romania and China. Very good also the young Italian rider Damiano Cima, with stage wins at the Tour of Xingtai and the Tour of China, as well as winner of the general classification at the Tour of Xingtai. Spaniard Juan Josè Lobato brought the team back to Italy in the Sabatini Cup and Alan Marangoni gave himself a fabulous career ending, adding a special +1 to the whole season.
 
3) THE VALUE OF THE TENTH.
The tenth victory, the most important and prestigious, that of the return to victory in Italy at the Coppa Sabatini, with a high level athlete relaunched by #OrangeBlue and today a leader of the 2019 roster with the importance of having fully recovered. A victory that Juan Josè Lobato, conquered in front of opponents of the highest level as Colbrelli, Moscon and the same Canola (respectively 2nd, 3rd and 4th).
 
4) 10 DAYS OF WORLD TOUR RACES IN ITALY.
Results and quality races are the basis of the top 10 in the UCI Europe Tour. There are 10 days of World Tour in Italy collected between Strade Bianche, Milano-Sanremo, Tirreno Adriatico and Il Lombardia.
 
5) 10 DAYS OF WORLD TOUR RACES IN EUROPE
An Italian team but with an increasingly international perspective. To testify him not only the roster of the team composed of athletes of 4 nationalities, but from the same number of World Tour days of racing collected in Europe, the result of the participation in the Amstel Gold Race and the Tour de Suisse, where the NIPPO Vini Fantini Europa Ovini was the only Italian at the start of these last editions.
 
6) 10 DIFFERENT ATHLETES ON THE PODIUM.
The strength of the collective, is shown by the fact that when the team has been on the podium with many different riders (10) and making virtue victories. With Eduard Grosu and Nicola Bagioli, with both the Cima brothers in their first year as professionals, with the leaders Marco Canola and Juan Josè Lobato, with Marco Tizza and Leonardo Bonifazio, with Hideto Nakane and finally with Alan Marangoni.
 
7) 10 + 10 THE PODIUMS OF ITALIAN ATHLETES.
An international team, but with an Italian soul and a mission, to launch or re-launch Italian athletes. There are 20 times in which an Italian athlete has trod a knitted podium #OrangeBlue. 18 result of a victory or stage / overall placement achieved by Nicola Bagioli, Leonardo Bonifazio, Marco Canola, Imerio Cima, Damiano Cima, Marco Tizza and Alan Marangoni and 2 the result of victories in special classifications such as the classification of Best Climber of the Tirreno- Adriatico with Nicola Bagioli and the best young rider jersey of Imerio Cima at the Tour of Taihu Lake.
 
8) THE GROWTH OF JAPAN.
Hideto Nakane is a fixture of the Japanese national team, from the Asian Games to the world, but above all the growth in the ranking of nations puts Japan in the 32nd place, only two positions from the 30th that would guarantee Japan to compete with 3 athletes at the start (instead of 1) in international competitions such as World Cup and above all, in view of Tokyo 2020, Olympic Games.
 
9) NATIONAL RIDERS
At least one #OrangeBlue athlete has represented his national team in all international competitions of the year. What was the mission of the team in view of Tokyo 2020 is being fully realized as early as 2018. The Europeans in July saw Marco Canola collaborate on the achievement of a great victory won by Italy with Trentin. The same European was also present Juan Josè Lobato with the Spanish selection and called, but injured, Eduard Grosu with Romania. The Japanese climber Hideto Nakane represented the team at the Asian Games with an excellent 5th place finish, which also earned him the call (in the only place reserved for a Japanese athlete) at the World Championships in Innsbruck.
 
10) HAMMER SERIES, 10 + 2 = 1 °
Because if the cycling classics are "sacred" and the top 10 among the Professional in Europe, in the cradle of the cycling of the Old Continent was a great goal of the team, the NIPPO Vini Fantini also looks to the future.
In 2018 the #OrangeBlue are the best Professional team in the most innovative competition in the world, where the ranking is team, where a collective is awarded, and not an individual winner. With a 12th place in the world, ahead of many World Tours, the NIPPO Vini Fantini Europa Ovini is first among the Professional.
 
10 + 1. THE FAIRY OF ALAN MARANGONI.
10 years of professionalism, many of them in the World Tour, all by "gregario", working for great champions like Peter Sagan. 10 years as supporting riders + 1 day as main character. The last of his career, where he gave himself the happy ending worthy of the best fairy tales. For what is not the eleventh seasonal win of the team but the tenth +1. Because it is a story in itself, the human side of cycling and the #OrangeBlue team, where everyone has at least one chance to rewrite their story.
 
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COMMENTI
I numeri
20 novembre 2018 19:01 Fra74
non raccontano tutto, sono spesso la chiave per analizzare i veri risultati di una stagione (cit.). Ed allora analizziamo questi numeri, ma sopratutto le VITTORIE riportate in Croazia, Romania e Cina. Andiamo a verificare la "portata" sportiva di questi eventi, e poi ognuno ne trarrà le proprie considerazioni. La vittoria alla SABBATINI rappresenta, sicuramente, un VALORE ELEVATO, senza ombra di dubbio: ma poi?! In Italia detto TEAM ha raccolto poco, a livello di "qualità" SPORTIVA pure, a mio parere. Sicuramente sarò smentito perchè il 9^ posto nel range-classifica UCI è il valore su cui detto team si basa, ecco. Ripeto, sono propenso ad analizzare e valutare le VITTORIE sopratutto in base alle corse ritenute di spessore e di tradizione, come appunto la SABBATINI. Per il resto, a mio avviso, e giustamente per detto team, si tratta di VITTORIE che a livello mediatico, sopratutto per gli sponsor, hanno un VERO VALORE. Mi spiace non leggere del risultato conseguito da detto team nella CICLISMO CUP 2018, ove la stessa formazione è giunta 4^, e non ha ottenuto la necessaria WILD-CARD per il Giro di Italia del 2019. Ma per quello ci penseranno i vari "DUO", semmai, ossia il "Duo Vegni-Allocchio" ed il "Duo-Nippo Vini Fantini" attraverso i propri rappresentati al fine di ottenere un INVITO alle corse RCS, che a mio modesto ed insignificante parere, visti i RISULTATI QUI ILLUSTRATI, non meriterebbe a livello sportivo, ma poi si sa che il fattore mediatico, sponsor, alle volte supera il VALORE SPORTIVO, forse, magari. Ecco, vedremo.
Francesco Conti-Jesi (AN).

10+2
20 novembre 2018 20:15 lapalisse
Malgrado fosse per risultati il 2 uomo in ...squadra hanno lasciato a piedi Marco Tizza perché Ovini non ha rinnovato...
Proprio un bel team di...

Fra74
20 novembre 2018 20:39 blardone
Ogni tanto tu ed io abbiamo da discutere ... pero' ora ti faccio I miei piu sincereri complimenti .... hai detto dutto....... Blardone Andrea

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