WADA E FMSI: LA LOTTA AL DOPING PASSA DAL PASSAPORTO BIOLOGICO

DOPING | 08/11/2018 | 07:40

Si è concluso a Roma il simposio scientifico, co-organizzato dall'Agenzia mondiale antidoping (World anti-doping agency, Wada) e dalla Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) in cui si è discusso delle strategie di controllo antidoping basate sul passaporto biologico dell'atleta (Athlete biological passport, Abp). Per tre giorni, i massimi esperti mondiali di lotta al doping - 250 delegati provenienti da oltre 70 nazioni - hanno avuto l'occasione di confrontarsi e di discutere sulle nuove strategie da adottare per contrastare questo fenomeno.
"Voglio ringraziare - ha detto al termine dei lavori il direttore scientifico della Wada, Olivier Rabin - la Federazione medico sportiva italiana per il grande supporto e per l'eccellente organizzazione di questo simposio che è stato utilissimo per affrontare il tema del passaporto biologico. Per la prima volta, infatti, è stato possibile trattare questa materia da diversi punti di vista: quello medico, quello legale e quello analitico".

"Per la nostra Federazione e per l'Italia - ha dichiarato il presidente della Fmsi, Maurizio Casasco - è stato un motivo d'orgoglio che la Wada abbia scelto la Fmsi quale unico partner per organizzare un evento scientifico che ha riunito qui a Roma i più importanti esperti mondiali della materia per affrontare gli sviluppi di un argomento estremamente importante come l'Abp. La Federazione è accomunata alla Wada dagli stessi valori che sottendono la lotta al doping. La credibilità che la Fmsi ha conquistato in questi anni ha portato l'Italia ai vertici del contrasto a questo fenomeno, anche grazie al supporto dei Nas e del nostro Laboratorio antidoping che rappresenta un'eccellenza a livello mondiale. La Federazione continuerà a combattere il doping con la stessa etica e con lo stesso rigore di sempre, nella consapevolezza che la ricerca rappresenta un valore-aggiunto fondamentale".

"Questo simposio - ha spiegato Rabin - è stato utilissimo per consentire ai diversi soggetti che operano nell'azione di contrasto al doping di condividere le rispettive esperienze. L'aspetto sanzionatorio resta fondamentale, ma allo stesso tempo bisogna insistere proprio nella ricerca e nella formazione. Quest'anno festeggiamo i primi dieci anni di vita del passaporto biologico dell'atleta e bisogna dire che, in questo periodo, abbiamo fatto enormi passi in avanti. È necessario, però continuare a lavorare per migliorare questo metodo che riteniamo assolutamente efficace, che ha già portato risultati eccellenti e che rappresenta il futuro".

Rabin ha sottolineato che "una delle problematiche al momento è l'enorme quantità di dati e di informazioni che ci arrivano per ogni singolo atleta. I casi che ci troviamo ad affrontare sono sempre più complessi, per questo occorre perfezionare l'Abp utilizzando - ad esempio - nuove tecnologie come i big data, l'intelligenza artificiale e i biomarker. L'obiettivo che si siamo prefissati è di riuscire a ottenere dati e statistiche sempre più precisi sia per le diverse discipline sportive sia per le varie nazioni. In questo modo sarà possibile adottare contromisure più specifiche ed efficaci".

Fra gli argomenti affrontati nel simposio anche quello relativo alla tracciabilità e al trasporto dei campioni. "Dobbiamo fare in modo - ha precisato il direttore scientifico della Wada - che in tutto il mondo gli atleti abbiano le stesse garanzie e che le analisi vengano effettuate alla perfezione. Per questo il sistema che utilizziamo assicura che i campioni restino inalterati per 72 ore anche durante il trasporto, prima di essere analizzati in laboratorio".


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è aperto nel segno di Romain Gregoire l’85° Giro del Lussemburgo. Con una volata lunghissima che gli ha consentito di respingere l’assalto di Marijn van den Berg, il giovane transalpino della Groupama-FDJ ha conquistato la frazione inaugurale, la...


La Nazionale Italiana è pronta a volare in Rwanda per il primo mondiale africano della storia delle due ruote. Dal 21 al 28 settembre Kigali sarà la capitale mondiale della bici e sulle sue strade saranno assegnati 13 titoli, equamente...


Il Grand Prix de Wallonie (1.Pro) è una questione fra velocisti e la risolve con uno sprint magistrale Arnaud De Lie. Il belga della Lotto trionfa di potenza scattando a 250 metri dall'arrivo in leggera salita e braccia al cielo...


Dopo il trionfo al GP de Fourmies di tre giorni fa, Paul Magnier ha ribadito di star attraversando un ottimo momento di forma conquistando la prima tappa, la Bardejov-Bardejov di 141.2km, dell’Okolo Slovenska (Giro della Slovacchia). Da principale favorito...


Pippo Ganna ospite a sorpresa della presentazione della Nazionale per i Mondiali. Qualche secondo di incredulità nel vederlo indossare la maglietta uguale a quella dei compagni, poi è lo stesso Pippo che spiega: «È sempre bello sentire il profumo d'azzurro,...


Con un orizzonte già segnato dai fasti del Mondiale Mountain Bike Marathon 2026, assegnato al progetto Mythos Primiero Dolomiti, l'associazione sportiva Pedali di Marca alza ulteriormente l'asticella e annuncia di aver formalizzato due importanti candidature per il futuro del ciclismo:...


Shari Bossuyt conquista la Cittadella di Namur e il Gp Wallonie.Al termine della salita a tornanti che conduceva al traguardo, la 25enne belga della AG Insurance - Soudal Team ha battuto in volata la vincitrice dello scorso anno Karlijn Swinkels (UAE...


Riescono a sognare queste due creature, anche in equilibrio precario. Aggrappati dolcemente ad una bicicletta, che è cavallo alato e mongolfiera, aquilone e bolla di sapone. Non è zucchero filato, perché non c’è nulla di dolce in una fuga da...


Ora è ufficiale. Davide Piganzoli correrà per il Team Visma | Lease a Bike nelle prossime tre stagioni. Il 23enne italiano è considerato un grande talento nelle gare a tappe e spera di crescere ulteriormente in questo ruolo con il...


La Vuelta si è appena conclusa come sappiamo, ma in Spagna si continua a discutere, tanto pubblicamente quanto nelle stanze della politica, perché fra poco più di un mese è in programma la presentazione del nuovo Tour de France e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024