E' Alberto Dainese, portacolori della Zalf Euromobil Desiree Fior, la prima maglia gialla del 54° Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia per élite e under 23. Sotto gli occhi del leggendario Gilberto Simoni, il veneto della Zalf è stato abile a mettere la propria ruota davanti a tutti sotto al traguardo di Spilimbergo, all'ombra del Duomo, dopo 166 chilometri della tappa partita da Fagagna, in provincia di Udine, e che si è sviluppata tra San Daniele, terra dl prosciutto, Maniago, capitale delle coltellerie e il territorio dei Magredi di Pordenone.
Dainese, assieme ad altri 13 compagni di fuga tra i quali i quotati Iversen e Sokolov è stato protagonista di un'azione iniziata a oltre cento chilometri dall'arrivo nella città del mosaico. Il gruppo inseguitore non è mai riuscito a colmare il gap. Il massimo vantaggio degli uomini in avanscoperta ha superato i tre minuti.
Dainese ha preceduto nell'ordine d'arrivo il duo della Petroli Firenze Hoppla formato da Jalel Duranti e Juri Colonna.
Venerdì 7 settembre si corre la seconda tappa, da Feletto Umberto (Udine) al rifugio Pelizzo sul monte Matajur: 153 chilometri, con un Gran Premio della Montagna al santuario di Castelmonte e l'arrivo in salita a quota 1320.
La partenza da Feletto è fissata per le 12.30, l'arrivo in quota è previsto dopo le 16.
Sabato 8 settembre è invece a calendario la terza ed ultima tappa, da Lignano Sabbiadoro a Gorizia di 158 chilometri.
Ordine d'arrivo
1) Alberto Dainese (Zalf), 166 km in 3 ore, 28' e 55", alla media di 47,3 km/h
2) Jalel Duranti (Petroli), stesso tempo
3) Yuri Colonna (Petroli), st
4) Dmitrij Sokolov (Lokosphink), st
5) Rasmus Iversen (General Store Bottoli), st
6) Robin Froidevaux (Akros), st
7) Flavio Tasca (Work Service), st
8) Tadej Pogakar (Ljubiana), st
9) Nicola Breda (Zalf), st
10) Andrea Di Renzo (Porto Sant'Elpidio)
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