AIGCP: «IL CICLISMO È UN GIGANTE ADDORMENTATO, SVEGLIAMOLO»

PROFESSIONISTI | 31/08/2018 | 07:24

Sulla Riforma arriva la presa di posizione netta e importante da parte della AIGCP con una richiesta chiara: «Avanti con la Riforma, ma per farlo tutte le parti in causa devono essere ascoltate e devono poter mantenere i diritti attuali», si legge in un comunicato ufficiale.

L'Associazione internazionale delle squadre ciclistiche professionali (AIGCP) - che rappresenta 17 WorldTour Teams e 27 Pro-Continental Teams - ha invitato l’UCI ad adeguare il suo piano di riforma, che sarà esaminati dal Comitato Direttivo il 28 Settembre, in modo da garantire un futuro più sostenibile per il ciclismo professionistico.

Il modello economico del ciclismo professionistico attuale ha molti difetti e ha messo in crisi molte squadre, i loro corridori e gli organizzatori: il ciclismo è davvero lontano dal raggiungere il suo pieno potenziale. Per decenni, chi doveva guidare il ciclismo verso questo obiettivo non lo ha fatto.


Iwan Spekenbrink, Presidente dell'AIGCP e Chief Executive Officer del Team Sunweb, spiega: «I team hanno espresso che la necessità di creare un modello economico sostenibile. Credono che la costruzione di uno sport stabile e fiorente sia il passo necessario per affrontare le questioni più importanti, vale a dire maggiori investimenti in sicurezza, antidoping, futuro sicuro per tutte le parti del ciclismo. Vogliamo vedere i professionisti e le altre parti interessate godere di una posizione economica migliorata, più comparabile con i campioni degli sport di squadra con un potenziale simile a quello del nostro sport».

I team di professionisti ritengono che l'UCI oggi abbia una grande opportunità per creare un modello economico migliorato atrraverso una vera riforma. Pertanto, l'AIGCP si impegna a collaborare con l'UCI per offrire conoscenze specialistiche su come ottimizzare le opportunità commerciali e di coinvolgimento dei tifosi: se vengono adottate le giuste riforme, è auspicabile che la crescita della bicicletta raggiunga nuovi livelli.


Venerdì scorso le squadre si sono riunite a Malaga, in Spagna, per l'Assemblea Generale di AIGCP. I team hanno affermato che se l’avvio di una vera riforma economica è un obiettivo chiave, ci vorrà del tempo perché questa si realizzi stabilità e cresca. I team WorldTour e Professional chiedono pertanto che la nuova riforma non ponga gli stessi team né le altre parti in causa in posizioni vulnerabili o meno vantaggiose rispetto a oggi.

Il ciclismo rimane uno dei pochi sport in cui le squadre e i loro corridori non hanno alcuna voce in capitolo su come viene gestito lo sport professionistico. In definitiva, l'organo di governo del’UCI mantiene il controllo esclusivo sul ciclismo professionistico. Per dare al ciclismo un nuovo modello economico è necessario che i team e gli organizzatori siano coinvolti nella gestione dello sport.

Squadre, organizzatori, i loro sponsor e partner hanno una grande esperienza nel massimizzare le entrate, le crescenti opportunità commerciali e nel lavorare con i tifosi: è necessario sfruttare questa risorsa.

Richard Plugge, Vicepresidente dell'AIGCP e Team Director del Team LottoNL-Jumbo, ha aggiunto: «L'AIGCP vuole lavorare con l'UCI per aiutare lo sport a crescere. Vogliamo essere fornitori di soluzioni ideali per l'UCI e lavorare con la Federazione, non contro di essa. Se il ciclismo è in grado di modernizzare il suo approccio come è stato fatto con successo in molti altri sport globali, allora la riforma può diventare realtà e portare ad una crescita sostenibile per tutte le parti interessate. Se si considerano gli sport globali ben funzionanti, il successo è stato trovato in un modello in cui gli stakeholder hanno voce in capitolo su come vengono gestiti i campionati professionistici. Abbiamo davanti esempi che mostrano come uno sport può crescere enormemente, sia in termini di popolarità che di entrate, se si dà a coloro che vivono lo sport da protagonisti la possibilità di lavorare a fianco di chi governa: vogliamo fare lo stesso con il ciclismo, vogliamo lavorare con l'UCI su questo. Le squadre, i loro corridori e gli organizzatori portano competenze indispensabili che fino ad ora sono state ignorate nella storia del nostro sport. In questo momento, il ciclismo è un gigante addormentato con un grande potenziale inespresso. E noi vogliamo svegliarlo».

Copyright © TBW
COMMENTI
UCI
2 settembre 2018 10:43 marcodlda
Desidererei conoscere come funziona, da chi è composta e che finanziamenti ha, quanti dipendenti e che bilancio ha l'UCI. E' un ente pubblico o privato? In rete non c'è praticamente nulla al riguardo. Mi può aiutare?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Luke PLAPP. 10 e lode. Mai vittoria è stata più meritata. Gambe solide e testa dura. L’australiano del Team Jayco AlUla è chiaramente il più forte, lo dice il traguardo, lo dice la corsa, ce lo dice lui che ha...


Dopo una battaglia durissima, sul filo dei secondi, Roglic riesce a firmare l'impresa personale: perde la maglia rosa che disperatamente voleva perdere e la consegna a Ulissi, per un'Italia in festa dopo epoche immemorabili. Il Giro 2024 era un tizio...


Dopo 4 anni la maglia rosa è tornata sulle spalle di un corridore italiano, Diego Ulissi, che con un po’ di commozione, ha raccontato le sue emozioni. L'ultimo ad indossarla era stato Alessandro De Marchi, altro "grande vecchio" del ciclismo...


Per l’australiano Luke Plapp quella ottenuta oggi a Castelraimondo è la vittoria più bella della carriera e vincere con la maglia del Team Jayco AlUla è una soddisfazione ancora più grande. «Qualche giorno fa questo era il nostro obiettivo e...


La Lega del Ciclismo Professionistico, per voce del presidente Roberto Pella, esprime le sue congratulazioni a Diego Ulissi, che oggi nella tappa Giulianova - Castelraimondo del Giro d’Itallia ha conquistato la prima maglia rosa della sua carriera. “Desidero rivolgere i...


Si aspettava la fuga e la fuga è arrivata. Luke Plapp (Team Jayco AlUla) ha vinto la  Giulianova - Castelraimondo, ottava frazione del Giro d'Italia 2025 coronando un'azione solitaria di assoluto valore iniziata 45 chilometri dal traguardo, dopo essersi riportato su Wilco...


L’edizione 2025 dell’ORLEN Nations Grand Prix ha regalato un finale entusiasmante. In una volata mozzafiato nei pressi dell’Hotel Arłamów, il campione italiano U23 Edoardo Zamperini ha battuto il polacco Patryk Goszczurny, conquistando la vittoria di tappa. Terzo posto per il...


La Toscana e segnatamente la provincia di Pisa portano bene al non ancora ventenne brianzolo Leonardo Vesco della MBHBank Ballan CSB Colpack che si è aggiudicato con un allungo a 4 km dal traguardo la nona edizione (record per numero...


Giacomo Rosato torna a vincere nella cronoscalata Corio Piano Audi per juniores svoltasi nel Torinese. Il forte corridore del Team F.lli Giorgi ha coperto la distanza di 5, 2 chilometri in 10'55" anticipando Andrea Cobalchini (Gottardo Giochi Caneva) di 20"...


Colpo doppio di Samuel Watson nella quarta tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Sul traguardo della La Chapelle d'Armentières - Cassel di 172, 7 km, il britannico della Ineos Grenadiers ha preceduto Carlos Canal della Movistar mentre al terzo posto...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024