QINGHAI. LA MAGLIA GIALLA AGUIRRE: «SOGNO IL TOUR DE FRANCE». AUDIO

PROFESSIONISTI | 30/07/2018 | 06:30
di Diego Barbera

Il colombiano Hernán Aguirre (Manzana Postobon) è la maglia gialla del Tour of Qinghai Lake 2018. Conquistata la leadership al termine della quarta tappa con arrivo alla diga di Longyangxia, la leadership è stata consolidata con il gran successo in cima ai 4120 m s.l.m. a Qilian Mountain.

Vista la natura piuttosto semplice delle ultime tappe della corsa cinese, che sorridono ai velocisti, la classifica sembra ormai chiusa. Abbiamo incontrato il 22enne capitano del team fucsia alla partenza della nona tappa che si disputa nella provincia di Gansu.

Come ti senti a cinque tappe dalla fine?
«Mi sento abbastanza bene, sono orgoglioso di vestire questa maglia. Sono stati giorni molto difficili i passati e oggi, nella nona frazione, ci aspettano 170 km dove lavorare duro per mantenere la leadership».

Come è stato vincere in maglia gialla a 4120 m?
«È stato molto emozionante e mi sono sentito un po’ a casa dato che io vivo in alta montagna e mi alleno spesso a queste altitudini. Non soffro di problemi che colpiscono altri corridori, ne sono abituato.»

Mancano ancora cinque tappe alla fine, ma la leadership è solida
«Sarebbe una felicità molto grande portare questa maglia fino alla fine della competizione, è la prima corsa a tappe della mia carriera che vincerei. Ho già ottenuto successi in alcune corse e frazioni, anche quando ero dilettante, ma un successo così da professionista sarebbe ancora più intenso»

Quando hai iniziato a correre e chi ti ha ispirato?
«A tredici anni, ispirato da mio papà che era ciclista anche lui, anche se non professionista».

Ti ricordi la prima vittoria da ragazzino?
«Onestamente, no (ride, ndr)».

Vivi in Colombia? Durante l’anno viaggi molto, è una buona occasione per vedere il mondo mentre competi
«Durante l’anno sto di base a casa mia in Colombia a Guachucal. In effetti sono molto felice di avere la possibilità di correre in diversi paesi, come ad esempio in Europa, ma anche qui in Asia che per me è la prima volta e peraltro ho debuttato in una corsa molto importante. È davvero fantastico».

Il movimento colombiano è ricco di talenti che hanno vinto tanto in passato e che promettono bene per il futuro. Quali sono stati i tuoi preferiti e quale vedi come prossima sorpresa?
«Uno dei corridori che mi hanno emozionato di più è stato Luis Herrera, che in Colombia è stato ed è molto amato. Nella nostra squadra c’è un 20enne chiamato Johjan Garcia che credo abbia il talento per diventare un corridore di punta».

Qual è la corsa dei tuoi sogni?
«Il Tour de France, senza dubbio»



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024