MTB. KERSCHBAUMER E UNA GIORNATA STORICA PER IL CICLISMO ITALIANO

FUORISTRADA | 16/07/2018 | 12:00
di Giulia De Maio

Ieri è stata una giornata storica per il fuoristrada italiano. Un nostro atleta non vinceva una gara di Coppa del mondo da 12 anni. Con la sua bella maglia tricolore, ieri a Vallnord, Gerhard Kerschbaumer ci ha riportato sul tetto del mondo come in passato era riuscito solo a Luca Bramati (due tappe nel 1996), Hubert Pallhuber (1998), Martino Fruet (2000) e Marco Bui (2006).
Già secondo il week end scorso in Val di Sole, l'altoatesino è stato l'unico in grado di battagliare con l'iridato Nino Schurter. Il campione d'Italia e lo svizzero si sono involati in una battaglia a due che li ha visti staccare la concorrenza di oltre un minuto già al quarto degli otto giri in programma ad Andorra. Questo il distacco che Mathieu Van Der Poel, terzo al traguardo, e compagnia hanno visto crescere costantemente sul secco e duro tracciato della località situata ad una quota di 1550 metri. Al sesto giro Kerschbaumer ha messo il turbo e staccato Schurter, una scena che non si vedeva da anni.
I pochi che sono riusciti a batterlo lo avevano fatto allo sprint o per pochissimi secondi. Da non credere al cronometro che mostrava prima un distacco di 11 secondi, poi di 19 e alla metà del settimo giro di ben 29 secondi. Al secondo intertempo dell’ottavo e ultimo giro il vantaggio era di ben 1 minuto. Al traguardo il portacolori della Torpado Gabogas ha preceduto Schurter addirittura di 1'13". Avancini quarto e Sarrou quinto hanno completato il podio. Nella top ten di giornata un altro giovane azzurro: Luca Braidot, 6°.
«Settimana scorsa sono finito dietro Nino, oggi l'ho addirittura battuto, non ci credo. L'altitudine mi piace, mi sono allenato bene negli ultimi due mesi, ha funzionato. Ho fatto la differenza in salita, Nino è più veloce di me in discesa, ma la quota, il caldo e le lunghe salite mi hanno favorito. Mi sembra incredibile, sono felicissimo» ha commentato a caldo Gerhard ai microfoni di Red Bull TV, che ha trasmesso la gara in diretta (rivivila on demand su www.redbull.tv).
Nella gara XCO femminile l'ha spuntata l'eterna Gunn Rita Dahle Flesjå che sull'impegnativo tracciato di Andorra ha conquistato la sua 30a vittoria in Coppa del Mondo a 45 anni. La norvegese si è conferma la più grande rider donna che questo sport abbia mai visto e la più longeva, essendo la più anziana di sempre ad aver vinto una prova di Coppa. La sua arma vincente è stata l'esperienza: «In quota non puoi mettere troppo gas, ho visto che Neff nel finale aveva le gambe rigide, forse ha spinto troppo in alcune salite mentre io ho cercato di gestirmi senza strafare. Ormai qualche anno alle spalle ce l'ho» ha scherzato prima di salire sul podio con Jolanda Neff ed Emily Batty.
Sabato nelle finali Downhill hanno primeggiato Tahnée Seagrave e Loris Vergier. Tra le donne l'inglese già prima a Fort William e in Val di Sole ha preceduto la connazionale Rachel Atherton di 4"829 e l'australiana Tracey Hannah di 8"692. «La mia corsa non è stata grandiosa, ma abbastanza solida. Sapevo che per vincere avrei dovuto fare la differenza nell'ultima parte di discesa. Sono contenta perché non ero mai andata bene ad Andorra. Ora spero di riuscire a centrare tre vittorie consecutive» spiega la nuova regina della DH. Nella gara maschile il francese ha brindato al suo primo successo in Coppa del mondo davanti al connazionale Amaury Pierron, staccato di 1"333 e saldamente al comando della classifica generale, e il neozelandese Brook Macdonald, terzo a 1"604. Vergier, evidentemente emozionato, ha raccontato: «Non riesco a smettere di piangere, potrei andare avanti per i prossimi dieci anni! Per tutta la vita ho inseguito un giorno così, tutto il tuo duro lavoro alla fine paga. Sono così contento di essere riuscito a vincere. Ora posso morire felice».
La Coppa del mondo UCI di MTB tornerà sugli schermi di Red Bull TV l'11 e 12 agosto da Mont Sainte Anne, in Canada, dove si terranno sia le gare XCO che quelle di DH.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates era una delle grandi favorite per la vittoria della cronometro a squadre e con il tempo di 25’26” ha trionfato sul traguardo di Figueres. “Sapevamo che avremmo lottato per la vittoria, ma c’erano molte buone squadre e...


UAE Team Emirates Xrg. 10 e lode. Vittoria numero 74 in stagione e già questo dice molto, se non tutto. È un dream-team, che può disporre di corridori pazzeschi. Partono nella parte finale e forse trovano anche un vento migliore...


Assegnati nel Gran Premio Città di Firenze-Trofeo Paolo e Carla Baicchi Regia Congressi svoltosi su di un circuito di 5 km e mezzo nel Parco delle Cascine a Firenze, otto titoli toscani a cronometro individuale più cinque nel pomeriggio per...


Al termine di una cronosquadre abbastanza imprevedibile, con continui ribaltamenti e recuperi, a Figueres, al rientro della Vuelta in Spagna, fa festa la UAE Team Emirates-XRG. Nei 24, 1 km ad anello con partenza e arrivo dalla cittadina catalana, la...


La politica arriva sulle strade della Vuelta a España 2025. Un gruppo di attivisti ProPal ha frenato la corsa della Israel Premier Tech occupando la sede stradale con uno striscione e bandiere palestinesi. Fortunatamente nessun corridore è caduto ma alcuni...


Podio tutto francese nella seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, la Jonzac - Gond Pontouvre da 175.5 chilometri: il campione nazionale Dorian Godon (Decathlon AG2R) precede in volata Arnaud Demare (Arkea B&B) e Benjamin Thomas della Cofidis. Beffato ieri...


Alla conclusione di una giornata passata all'attacco Jonas Abrahamsen ha conquistato la Muur Classic Geraardsbergen 2025. Il norvegese della Uno X, già vincitore del Circuit Franco-Belge e della tappa di Tolosa del Tour de France, si è imposto in solitaria lasciando a 15"...


Il 21enne Lussemburghese Mathieu Kockelmann ha vinto la Montagnat / Val-Suran, quarta tappa del Tour de L’Avenir. Al termine dei 110 chilometri in programma il ragazzo di Schouweiler, campione europeo contro il tempo nel 2022 tra gli Juniores e quest'anno...


E sono tre! Célia Gery si prende anche la quarta tappa del Tour de l'Avenir Femmes che si è conclusa poco fa sul traguardo di Val Suran dopo 76 chilometri di gara. La francese, che in questa edizione della gara ha già...


Il Team Bahrain Victorious ha annunciato di aver fatto siglare un contratto per le stagioni 2026 e 2027 al corridore spagnolo Pau Miquel  Il 25enne è diventato professionista nel 2022 con la squadra Equipo Kern Pharma, dopo averne fatto parte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024