| 14/02/2008 | 00:00 Walter Belli, ventisettenne biker parmense di Bardi tesserato per il Team Endurancenter di Pontetaro (Parma), tenterà di entrare nuovamente nel Guinness dei Primati sabato prossimo, 16 febbraio, a Madrid, in Spagna.
Walter, che già nel 2002 entrò nella storia del Guinnes saltando con la bici da trial da un altezza di 4,55 metri, cercherà di battere il record di salti, 11 in 60 secondi (appartenente allo spagnolo Dani Comas), da un fuoristrada Hummer all’altro, alti 2,35 metri ciascuno e distanti 2 metri uno dall’altro.
Sarà una sfida a due: sulla scena infatti non mancherà lo stesso Dani Comas, che cercherà di perfezionare il suo primato e, al tempo stesso, superare quello di Belli.
L’evento, organizzato da Europroduzione, che in Italia produce Lo show dei Guinnes, andrà in onda su Canale 5 (condotto da Barbara d’Urso) nelle prossime settimane.
“E’ una sfida che mi ha proposto la produzione dello show un paio di settimane fa –spiega Belli, che nella sua carriera ha vinto sei volte il campionato italiano di biketrial oltre ad aver collezionato diverse apparizioni televisive, fra cui quella a Scommettiamo Che?, e ora si dedica prevalentemente al Downhill – e io ho accettato subito. Mi sto allenando tanto, specialmente al Bike Park che ho realizzato io stesso a Cà del Fuoco, vicino a Bardi. So che non sarà semplice: la difficoltà maggiore è quella di non produrre acido lattico nei muscoli dell’avambraccio”. Fondamentale l’apporto dell’Endurancenter di Pontetaro, il nuovissimo centro dedicato alla medicina sportiva e alla preparazione atletica: “Dopo tanti anni di preparazione “fai da te” mi sono reso conto di aver bisogno di uno staff qualificato, e l’Endurancenter è stato per me un colpo di fortuna: in uno stesso centro, in un unico luogo, ho tutto ciò di cui necessito. Il centro segue a 360 gradi la mia preparazione: dalla posturologia all’alimentazione, dalla preparazione atletica a tutte le visite mediche e i test necessari per ottimizzare le mie risorse”.
A Madrid lo affiancherà lo staff dell’Endurancenter, con in testa il direttore generale Daniele Zammicheli: “Quando ci si è presentata l’opportunità di seguire da vicino Walter Belli, non ce la siamo fatta sfuggire. Prima di tutto perché è anche lui della provincia di Parma, e per noi è un onore poter affiancare il nome Endurancenter alle sue imprese in giro per il mondo. Ultimamente si è allenato duramente, abbiamo constatato che è in ottima forma e per questo siamo fiduciosi”.
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