| 01/09/2007 | 00:00 Nella prima frazione della Vuelta a Espana, Vigo-Vigo di 146 km, Alessandro Petacchi si piazza al terzo posto, battuto allo sprint da Bennati e Freire. Per il giovane Sabatini caduta senza conseguenze ad una cinquantina di km dall’arrivo. Per lui abrasioni su tutto il lato sinistro del corpo.
Alessandro Petacchi: “Mi è mancata un po’ di potenza nella fase finale dello sprint. Sono partito bene poi ho perso velocità negli ultimi cento metri. Dopo tutto è da tre mesi che non facevo una volata ad alti livelli contro avversari forti come questi. Tirando le dovute somme posso anche essere soddisfatto perché normalmente faccio sempre fatica nelle prime tappe. Vedremo nei prossimi giorni”.
Gianluigi Stanga: “Non era assolutamente facile fare uno sprint ad alti livelli dopo tre mesi senza correre tanto e con tutto lo stress che ha dovuto e deve subire Alessandro. L’importante era essere là, assumersi la responsabilità di fare la volata e lottare fino in fondo. Poi, sinceramente, non mi sembra abbia fatto una brutta performance. Mi è sembrato di rivedere la volata di Bosa nella prima frazione del Giro d’Italia. Credo che nelle prossime tappe ci toglieremo delle soddisfazioni. L’importante era partire”.
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