Trofeo Melinda: trionfa Santo Anzà davanti a Luca Mazzanti

| 25/08/2007 | 00:00
Magari sarà stata la bellezza delle candidate trentine a Miss Italia, riunite a Fondo per la finale regionale, a distrarre i pensieri dei protagonisti, fatto sta che il 16° Trofeo Melinda è stato, alla resa dei conti, molto diverso da quello che si immaginava alla vigilia. Non deve stupire più di tanto il nome del vincitore: Santo Anzà, non un campionissimo ma pur sempre un solido professionista (dal 2003), molto combattivo e particolarmente brillante nel periodo estivo. L’anno scorso aveva acciuffato al Romagna la sua prima vittoria da pro’, quest’anno ha replicato al Melinda andandosi ad inserire in un albo d’oro di alto profilo. Una vittoria che magari potrebbe anche legittimare sogni azzurri, “ma io non mi faccio illusioni – spiega il vincitore, catanese di nascita e toscano di adozione – anche l’anno scorso andai forte ma non venni preso in considerazione. Temo andrà così anche stavolta”. Ma il CT Ballerini lo smentisce: “Non è vero, lo seguo e lo apprezzo. Va forte, come va forte Mazzanti che è una pedina importante per il gruppo”. Anzà è compagno di squadra di Bertolini, vittorioso alla Coppa Agostoni di due giorni fa e molto battagliero anche al Melinda. Sembrava quest’anno potesse essere davvero la volta di un trentino, quindici anni dopo Fondriest, e invece non è stato così: Bertolini ha di fatto lanciato Anzà verso la vittoria, mentre Leonardo Bertagnolli ha di che recriminare per la strategia adottata dalla sua squadra, che ha speso molto inseguendo tutto il giorno ma non è stata altrettanto brillante nel finale. Bertagnolli ce l’ha messa tutta, e come lui Simoni, ma senza mai dare la sensazione di potercela fare. Alla fine per loro solo un buon piazzamento. Molto opachi invece sia Stefano Garzelli che Riccardo Riccò, in pratica mai entrati nel vivo della corsa. La gara, si diceva, è stata diversa rispetto al copione consueto. Meno battaglia nei primi due giri del circuito e finale sicuramente incerto, ma la selezione vera non c’è stata e questo, evidentemente, ha reso possibile un risultato diverso dal pronostico. Anche il CT azzurro Ballerini non è sembrato entusiasta come in altre edizioni: “Riccò è completamente mancato. Bene Bertolini, ma da rivedere, perchè va forte da parecchio tempo e non sappiamo quale potrà essere la sua condizione nelle prossime settimane. Debbo dire che, in generale, mi aspettavo qualcosina di più: comunque sono tranquillo, anche quest’anno metteremo insieme una squadra forte e competitiva per Stoccarda”. ORDINE D’ARRIVO del 16° Trofeo Melinda: 1. Santo ANZA’ (ITA, Serramenti Diquigiovanni) km 194 in 5h04’40 media kmh 38,206; 2. Luca MAZZANTI (ITA, Panaria Navigare) st 3. Vladimyr ZAGORODNY (UKR, OTC Lauretana) a 3” 4. Pasquale MUTO (ITA, Miche) a 5” 5. Paolo BAILETTI (ITA, Team LPR) st 6. Gilberto SIMONI (ITA, Saunier Duval) st 7. Fortunato BALIANI (ITA, Panaria Navigare) st 8. Felix CARDENAS (COL, Barloworld) st 9. Ruslan PIDGORNYY (UKR, Tenax) st 10. Ivan ROVNY (RUS, Tinkoff) st 11. Stefano CAVALLARI (ITA, Acqua&Sapone) st 12. Leonardo MOSER (ITA, Diquigiovanni) st 13. Leonardo BERTAGNOLLI (ITA, Liquigas) st 14. Laurens TEN DAM (NED, Unibet.com) st 15. Emanuele SELLA (Panaria Navigare) a 23”. Partiti 121, arrivati 58.
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