Il Resto del Carlino. Il Giro d'Italia non è finito

| 23/06/2007 | 00:00
Il Giro d’Italia non è finito. Almeno a livello di sospetti: gli ultimi li solleva il presidente del Coni, Gianni Petrucci, che in una lettera all’Unione ciclistica internazionale fa capire che alcuni test effettuati durante la corsa rosa necessitano quantomeno di un approfondimento. E’ uno dei capitoli che chiude la lunga lettera nella quale il capo dello sport italiano propone al governo mondiale del ciclismo «una collaborazione proficua» per garantire credibilità ad una disciplina che, proprio come ha testimoniato il recente Giro, gode di un grande affetto popolare. Dopo aver proposto all’Uci la creazione di task force comuni contro il doping, Petrucci cita i risultati di alcuni test «sui quali si impone un approfondimento unitamente agli altri valori riscontrati, qualora non fossero vere e proprie violazioni delle norme antidoping appaiono quantomeno come indici di preoccupanti anomalie». Non ha solo l’aria di una riflessione dovuta: assomiglia molto all’annuncio di nuove bufere. Nella lettera, che verrà discussa lunedì in giunta Coni, Petrucci punta anche il dito contro i certificati che autorizzano gli atleti ad assumere prodotti compresi nella lista doping per curare le allergie di stagione. «Le esenzioni a fini terapeutici danno al ciclismo l’immagine di un popolo di malati e allo sport quella di essere più un danno che un beneficio per la salute: bisogna incidere su questo sistema, tenendo presente che prima viene l’integrità psicofisica dell’atleta e poi la performance agonistica». Nel corso del Giro anche il Coni ha effettuato alcuni controlli: su disposizione della Procura antidoping, nell’ultima settimana, dopo la tappa conclusasi sullo Zoncolan, sono stati effettuati test su Danilo Di Luca, Eddy Mazzoleni, Gilberto Simoni e Riccardo Riccò, tutti classificati fra il primo e il sesto posto nella generale. Nell’occasione, gli atleti lamentarono solo il disagio di essersi dovuti sottoporre al controllo in serata, ritardando così la cena. Intanto fa un po’ spavento sentire Anne Gripper, direttrice dell’antidoping dell’Uci, sostenere che «forse vedremo un Tour davvero pulitissimo»: un anno fa, rispediti a casa Basso e Ullrich perchè coinvolti nell’Operacion Puerto, i francesi si affrettarono a dire che sarebbe stata l’edizione più immacolata di sempre. Salvo ritrovarsi alla fine con il vincitore Floyd Landis preso in castagna... da «Il Resto del Carlino» del 23 giugno a firma Angelo Costa
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un cambiamento epocale in arrivo in casa Isarel Premier Tech. In un messaggio affidato ai social, il team annuncia il passo indietro di Sylvan Adams, fondatore del progetto, che lascerà ogni ruolo all'interno della società ciclistica. Ecco il messaggio postato...


Risplende la maglia di campione francese di Dorian Godon alla Coppa Bernocchi 2025. Nonostante una gara tiratissima, fatta di fughe, attacchi e azioni da finisseur, alla fine è stata una volata a ranghi quasi compatti a decretare il vincitore, col...


Ale Colnago Team sale tre volte sul podio nella prima gara della stagione di ciclocross. Bilancio più che positivo al “23° GP Città di Tarvisio”, gara internazionale di classe C2 che fa parte del calendario UCI, per il team modenese...


Dopo cinque stagioni passate con la maglia della Movistar sulle spalle, Gregor Mühlberger dal 2026 sarà un corridore della Decathlon CMA CGM. Il 31enne scalatore austriaco - vincitore di due titoli di campione nazionale su strada, della tappa di Predazzo...


Un ospite di lusso e personaggio conosciuto da tutti, Francesco Moser, per la cerimonia di presentazione della Coppa del Mobilio in programma giovedì 9 ottobre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Ponsacco. Il presidente della Ciclistica Mobilieri...


Debora Silvestri ha vinto ieri in Spagna la settima edizione del GP Ciudad de Eibar. La 27enne atleta in forza alla Laboral Kutxa - Fundación Euskadi si è imposta al termine di 131 chilometri di gara regolando in una volata...


Così come era successo ai Mondiali di Kigali, Remco Evenepoel ha dovuto subire un’altra sconfitta e accontentarsi di un secondo posto alle spalle di Tadej Pogacar. Lo scorso anno era arrivato secondo alle spalle dello sloveno al Giro di Lombardia,...


Seconda prova del Trittico Lombardo, oggi è Legnano ad essere protagonista con la 106a Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM. Appuntamento nella centralissima Piazza Tosi per raggiungere poi San Giorgio su Legnano (2 km) dove verrà data la partenza...


Il corridore che più di tutti ha deluso in questi Campionati Europei è senza dubbio Jonas Vingegaard, che si è ritirato quando mancavano 110 km dalla fine della corsa. Il danese probabilmente si è presentato con una preparazione non adatta...


Davanti alle Petronas Towers Aaron Gate è sfrecciato come un fulmine rompendo ancora una volta le regole del Tour de Langkawi che per il secondo giorno consecutivo non ha visto disputarsi una volata. Un fatto raro, praticamente impossibile, ma che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024