ABC di COSTA. I DISCORSI DI BAR E DI TOSCANI

L'ABC DI COSTA | 04/05/2018 | 15:08
di Angelo Costa      -

B come Bar. Nel senso di Refaeli, top model israeliana, nota per aver prestato il volto persino alle carlinghe degli aerei e per essersi fidanzata con l’attore Di Caprio. Madrina delle tre tappe israeliane del Giro, sostenitrice della mobilità ecologica nel suo Paese, sembra una che al massimo pedali fra un set fotografico e l’altro. ‘Ammiro i corridori per la capacità di restare concentrati per tante ore in sella’, ha ammesso, senza concedere pronostici su chi vincerà questa edizione. Avrebbe potuto farlo: in fondo, sono chiacchiere da Bar.
 
D come domandone. Nel senso di dubbio, chiarimento, richiesta. Un corridore che desidera restare anonimo si è chiesto: ‘Non conosco le abitudini alimentari di questo Paese, ma si può dire che in Israele fa un caldo maiale?’.
 
D come Dumoulin. Nel senso di Tom, vincitore della passata edizione e già leader di questa. Si ripresenta per vincere, non per preparare il Tour: già questo lo rende migliore di tanti colleghi di alto rango. Finora ha corso poco: si è allenato in quota un paio di mesi, un po’ per scelta e un po’ perché la squadra se lo è dimenticato lì. Arriva al Giro senza aver studiato le tappe: dopo il fuori programma di un anno fa ai piedi dello Stelvio, quando un problema intestinale lo fece deviare nei campi, ha guardato le cartine per capire dove sono posizionate le toilettes. Alla vigilia della corsa, è stato l’unico dei big ad affrontare la questione Froome senza finta diplomazia: ‘Fossi stato in lui, non sarei venuto qui’.  Quando lo ha saputo, il discusso britannico si è sorpreso: ‘Strano, mi avevano descritto Dumoulin come uno che se la faceva sotto’.  
 
T come Toscani. T come Toscani. Nel senso di Oliviero, fotografo pubblicitario ed esperto di comunicazione, celebre per le provocatorie campagne del marchio Benetton alla fine del secolo scorso. E’ al Giro per lavorare sui volti dei protagonisti, in gara e fuori: non tutti i giorni, comparirà in cinque tappe. La sua presenza ha già messo in agitazione la carovana, vista la tendenza dell’artista a far incontrare gli estremi: il mignon Pozzovivo già teme di ritrovarsi su un set vestito da suora a baciare il granatiere Capecchi con l’abito da prete. Toscani, debuttante nella corsa che il padre seguì come fotografo del Corriere ai tempi di Coppi, ha subito annunciato di voler capire come mai Froome, così sgangherato in bici, riesca ad andare tanto forte: esattamente ciò che tentano di capire da anni decine di tecnici e avversari. Tramite Gazzetta, a modo suo ha anche reso omaggio ai suoi colleghi: ‘Ai tempi di mio padre le strade erano sterrate, le macchine fotografiche erano pesantissime e mandare foto ai giornali un lavoraccio. Adesso è un avventura da fighetti, con moto spettacolari e macchine fotografiche che fanno tutto da sole’. Effettivamente, rispetto ai tempi di papà Toscani, questo mestiere si segnala per un altro scatto: in avanti.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la fa miglia Baffi...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


Tra corse su strada e appuntamenti in pista, la prima stagione fra gli Under 23 di Davide Stella alla fine avrà una durata complessiva di ben undici mesi. Il diciannovenne di Fiumicello Villa Vicentina (Udine) infatti, iniziati i propri...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024