PROFESSIONISTI | 30/04/2018 | 14:17 Il Giro d’Italia scrive una nuova pagina di storia con la partenza da Gerusalemme e la Quick Step Floors vola in Israele per conquistare la sua striscia vincente in questo 2018. Elia Viviani, che in questo inizio di stagione ha già colto sei successi, torna al Giro d'Italia per la prima volta dal 2016 e cercherà di migliorare il suo palmares alla Corsa Rosa facendo affidamento su una squadra forte.
A comporla Eros Capecchi, che ha alle spalle nove Giri d'Italia, il vincitore della Dwars dorr West-Vlaanderen Rémi Cavagna, Michael Mørkøv, Fabio Sabatini, Maximilian Schachmann - che a marzo ha vinto una tappa alla Volta a Catalunya - Florian Sénéchal e Zdenek Stybar, uno dei più forti uomini da classiche.
«Abbiamo avuto una fantastica prima parte di stagione, ma quella ormai fa parte della storia e non abbiamo intenzione di dormire sugli allori - spiega il diesse Davide Bramati -. Il Giro d'Italia è una delle gare più importanti della stagione, quella in cui abbiamo sempre avuto grande successo, conquistando tappe e indossando diverse maglie. Il nostro roster ha un mix di gioventù ed esperienza con Elia che sarà il nostro leader per le tre settimane, ma questo non significa che ci limiteremo a lavorare per le volate, anzi vogliamo essere protagonisti in ogni giornata di gara».
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