WADA, NESSUNO CATTIVO COME L'ITALIA MA...

DOPING | 28/04/2018 | 07:27
L'Italia è il Paese in cui la WADA (Agenzia Mondiale Antidoping) ha riscontrato il maggior numero di violazioni al regolamento antidoping nel 2016: ben 147 contro gli 86 della Francia e i 76 degli Stati Uniti, che seguono in questa classifica, mentre la vituperata Russia occupa la sesta posizione con 69 casi. Lo dice la Wada nel suo rapporto annuale, presentato dal presidente Craig Reedie.

Nella classifica degli sport, domina l'atletica leggera con 205 casi che precede il body building con 183 e il ciclismo con 165 mentre il calcio è fermo al quinto posto con 79. In totale la Wada ha registrato nel 2016 1595 positività con 117 nazioni coinvolte e 112 specialità sportive. Le 1595 positività rappresentano il dato più basso dal 2013 con un calo del 15,9% rispetto all'anno precednte (2015).

Dei 1595 casi, 1326 sono quelli di positività riscontrata attraverso gli esami, mentre 269 sono emersi da inchieste diverse. Di questi 1326 casi, 1046 (79%) riguardano atleti maschi e 280 (21%) femmine, 296 (il 22%) sono state le positività riscontrate da controlli fuori competizione, 1030 invece i campioni prelevati in ocasionie di gare ufficiali.

Nel 2016, sono stati 229.514 i campioni esaminati nel laboratori accreditati dalla Wada.

Ma c'è un ma, naturalmente: nessuno fa controlli quanto l'Italia, nessuno cerca i bari a livello amatoriale quanto l'Italia, nessuno fa un'azione profonda - certamente ancora miglorabile - quanto gli organismi italiani in collaborazione con le forse dell'ordine. E quindi, in fondo, di questo primato assegnatoci dalla Wada c'è da vergognarsi sì, ma con tanti distinguo...
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla terza tappa del Tour de France. 2 - 1470: MERLIER IMITA VAN DER POELIl giorno dopo la vittoria seconda vvitoria al Tour di Mathieu Van der Poel, arivata 1.470 giorni dopo...


Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...


Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni.  «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...


Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...


Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...


Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...


Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A  circa...


Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...


C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024