PROFESSIONISTI | 21/04/2018 | 07:44 Luca Raggio, il giovane e forte ciclista di Coreglia Ligure (GE) sarà alla partenza della 79^ edizione del Giro dell'Appennino. La sua prova è attesa con grande interesse dagli sportivi. Un “enfant du pays”, concedeteci il francesismo che quando si parla di ciclismo è d'obbligo, del quale in gruppo si parla un gran bene.
Per la prima volta la Val Fontanabuona nell'entroterra del Tigullio esprimere un professionista, ma quel che più conta, un atleta capace e determinato in grado di ottenere ottimi risultati. Raggio esordisce nella “Levante” storica fucina di giovani corridori con sede a Chiavari. In seguito ha militato nella Viris Maserati di Vigevano. La consacrazione lo scorso anno, sono arrivate le prime vittorie nella categoria under 23, ma soprattutto ha conquistato un meritatissimo decimo posto al Giro d’Italia. Il miglior risultato parziale è giunto nell’ultima tappa, dodicesimo, dopo l’arrivo in salita a Campo Imperatore, dove ha messo in vista le sue indubbie doti di scalatore. Inevitabile che le principali squadre “professional” italiane finissero per mettergli gli occhi addosso.
Raggio ha così firmato per la Wilier Triestina Selle Italia iniziando quest'anno l'attività nel non facile mondo del professionismo. Alcune gare nei paesi emergenti e poi eccolo nel mese di febbraio, in Francia, al Tour du Haut-Var. Un buon esordio in una competizione difficile ed impegnativa. Nella prima tappa è stato tra i protagonisti, nella seconda è andata meno bene, ma si è subito capito di che pasta è fatto il corridore fontanino. A marzo il team ha preso parte al Tour de Langkawi in Malesia. Una corsa vera, con tappe lunghe e difficili alla quale hanno preso parte due squadre “word tour”. La Wilier Triestina, ha ottenuto un buon risultato vincendo una tappa e conquistando il primo posto nella classifica a squadre. Raggio si è fatto valere, manco a dirlo, sul suo terreno preferito, la salita. Nella frazione “regina” che si concludeva a Cameron Highlands ha ottenuto un brillantissimo nono posto. L'ennesima dimostrazione che quando la strada comincia a salire Luca è sempre sul pezzo.
Finalmente è giunto il momento di correre in Italia. Prima il Tour of the Alps, concluso ieri dove ha ottenuto un dignitoso 41° posto in classifica generale e domenica l'Appennino sulle strade di casa. Inutile dirlo vuole fare bene, in tanti si sono già dati appuntamento sulla vetta della Bocchetta per applaudirlo. Buona fortuna Luca, la grande avventura è appena cominciata.
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