LAPPARTIENT: CASO FROOME, SPERO SIA RISOLTO PRIMA DEL TOUR

GIUSTIZIA | 11/04/2018 | 11:35
«Non avremo una decisione sul caso Froome prima del Giro d’Italia, ma prima del Tour de France spero di sì».
La domanda per il presidente dell’UCI David Lappartient è sempre la stessa e la risposta data a L’Equipe stavolta fissa un obiettivo: «Ritengo che ci siano elementi sufficienti per arrivare ad una decisione. Personalmente pensavo che si potesse chiudere prima il caso, anche prima delle classiche, ma Froome ha più mezzi rispetto ad altri corridori e può contare su buoni avvocati, come noi del resto. D'altra parte la sua difesa punta sul fatto che ha rispettato le regole e sta facendo di tutto per dimostrarlo».

Lappartient ha spiegato di non sapere se realmente Froome denuncerà il metodo di ricerca del salbutamolo adottato dalla Wada, come alcuni media hanno anticipato. Ma ribadisce: «Questa situazione è insostenibile, così come non è accettabile il vedere un ciclista criticato dal pubblico alle corse per colpa di un sospetto. Il nostro obiettivo è far sì che una situazione simile non si ripeta più».
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COMMENTI
SE
11 aprile 2018 17:04 siluro1946
SE Froome non partecipasse al Giro, SE Froome non partecipasse al Tour, SE la Sky chiudesse bottega, e SE Froome risultasse innocente, chi pagherebbe i danni milionari?

con i se
11 aprile 2018 19:13 SoCarlo
non si fa molto.

voglio passare per giustizialista: Froome ha violato una norma, sia nell'interpretazione letterale che nell'intento del legislatore. Se la giurisprudenza precedente venisse applicata saremmo di fronte ad una squalifica non inferiore ai 9 mesi. Le prove ci sono: il 'legislatore' ha scelto un valore 'di colpevolezza' altissimo cosi' che non ci fossero dubbi di eccesso di uso medico o preterintenzionale.

Il resto e' aria fritta, montata ad arte da azzeccagarbugli che sperano di farla passare franca al potente di turno.

SE
12 aprile 2018 09:55 siluro1946
"... se... la giurisprudenza precedente venisse applicata..."(?) sarebbe dopante il caffé, NON sarebbe dopante l'autoemotrasfusione, NON sarebbe dopante la camera iperbarica, avremmo le leggi razziali, il delitto d'onore, il reato d'adulterio solo per le donne, e le donne non voterebbero ecc. ecc.

Caro siluro
12 aprile 2018 16:05 SoCarlo
Le basi: non ci sono stati nuovi interventi del legislatore per la normativa del caso Froome. Pensavo fosse evidente, ma non lo era.

Nei casi citati da te le leggi sono nel frattempo cambiate.

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