ADRIEN COSTA HA DECISO: CICLISMO, ADDIO

PROFESSIONISTI | 06/02/2018 | 09:41
Adrien Costa ha definitivamente deciso di dire addio al ciclismo. A soli vent'anni, dopo un periodo di pausa, il talento statunitense ha fatto la sua scelta e non tornerà più ad indossare la maglia della Hagens Berman Axeon.

Al suo primo anno nella categoria Continental nel 2016 - dopo i grandi risultati ottenuti da juniores - Costa ha vinto il Tour de Bretagne e ha concluso al secondo posto il Tour of Utah. Questo lo aveva portato a sostenere uno stage con l'allora Etixx-Quick-Step. Nel 2017 Costa si è fermato in aprile perché stanco e demotivato, ma la pausa ora diventa definitiva.

«Non sono pronto a tornare - spiega Costa nel comunicato stampa reso noto dal team -. Più ci pensavo, più mi rendevo conto che non volevo tornare in squadra. Da quando ho smesso di gareggiare, ho imparato molto su di me e ho capito quanto della mia vita ruotasse attorno al ciclismo. Ho viaggiato e ho anche lavorato in Francia, ora sono tornato nell'Oregon per per concludere i miei studi universitari in Turismo e Marketing. Voglio ringraziare Axel (Merckx, ndr) e tutto il team Axeon dal profondo del cuore. Naturalmente continuerò a pedalare e... chissà cosa ci porterà il futuro...».

Al suo posto la Haxeon Agens ha chimato a sostituirlo Sean Bennett, attuamente tesserato per un altro team Continental statunitense, la CCB Foundation-Sicleri.
Copyright © TBW
COMMENTI
Impariamo
6 febbraio 2018 11:23 blardone
Da questo corridore.non si può stressare un corridore cosi giovane a passare subito professionista..venire da vittorie ed e passato a delle suonate tremende.....Bisogna avere pazienza. E farli crescere nelle categorie under 23 e invece le illudiamo per una nostra speranza di scoprire talenti.sicuramente non sarà l ultimo.....continuiamo cosi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek ha stretto una partnership pluriennale con Gatorade e il Gatorade Sports Science Institute (GSSI), portando innovazioni di idratazione di livello mondiale a uno dei team più ambiziosi del gruppo. Grazie a questa collaborazione, gli atleti Lidl-Trek riceveranno strategie di...


Appena ventunenne, Paul Magnier è già uno dei volti più attesi del ciclismo francese: velocista e specialista delle classiche, corridore in erba con la Soudal Quick-Step, ha parlato dei suoi progetti futuri e la voglia di fare bene non gli...


La INEOS Grenadiers annuncia che Jack Haig si unirà alla squadra nel 2026 dopo aver firmato un contratto biennale. Il 32enne australiano porta con sé con una notevole esperienza nei Grandi Giri e oltre un decennio di gare ai massimi...


Il Tour of Norway scompare momentaneamente dal calendario UCI. La gara a tappe scandinava, in programma originariamente tra il 28 e il 31 maggio per gli uomini e tra il 30 maggio e il 1º giugno per le donne, non verrà disputata...


Il Team Jayco AlUla ha completato la sua formazione per la stagione 2026 con l'ingaggio del belga Dries De Pooter e dell'australiano Rudy Porter. De Pooter ha firmato un contratto con la squadra: il 23enne vanta più di tre anni di...


L'uruguaiano Thomas Silva gareggerà nel World Tour con il team XDS Astana a partire dalla prossima stagione: ha firmato unl contratto biennale. Il 23enne sudamericano si è messo in luce come un forte corridore di un giorno, che si comporta...


Festeggiamenti al top, nei giorni scorsi presso il ristorante Il Guercio sulla via per Camaiore, riservati a Edoardo Cipollini da parte dei suoi tifosi ed estimatori, in occasione del passaggio nella categoria Professional con il team MBH Bank Ballan CSB...


Solo tre anni fa era un biker come tanti giovani della sua età. Ora tanti parlano di Giacomo Dalla Pria che nel 2025 è stato tra i migliori allievi in campo nazionale. Fino a esordiente di secondo anno gareggiava esclusivamanete...


Grande spettacolo e conclusione a sorpresa per la 42a edizione della Sei Giorni di Rotterdam: la vittoria è andata alla coppia olandese composta da Vincent Hoppezak e Yanne Dorenbos, entrambi al loro primo successo al Rotterdam Ahoy.  La battaglia per il...


L’understatement sabaudo, per questa volta, può attendere, quando cioè si elencano numeri del genere poco ci manca e siamo nel rullo di tamburi: 14 medaglie internazionali, 20 maglie tricolori e 56 medaglie nazionali. Applausi ed orgoglio tangibile in occasione della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024