PROFESSIONISTI | 29/11/2017 | 11:25 L'anticipazione arriva dall'Olanda ed è destinata a far certamente clamore: ci sarebbero due milioni di euro pronti per convincere Chris Froome a partecipare al Giro d'Italia 2018. A scriverlo il De Telegraaf e la notizia viene ripresa e sostenuta anche dal sito inglese Cyclingweekly. Ricordiamo che la presentazione della corsa rosa è in programma questo pomeriggio alle 17 in diretta su RaiDue.
Se la notizia fosse vera ci sarebbe da stupirsi... in quanto Froome ha sempre considerato il Giro come una corsa di secondo grado... quindi se fossi L organizzatore glielo lascerei credere... e inoltre Froome è un corridore che anche quando vince non da mai spettacolo... due milioni buttati per me
Froome
29 novembre 2017 13:59blardone
Non venire che è una trappola ... Ti fanno la festa . Non siamo mica in Francia che ti è permesso di fare quello che vuoi .
29 novembre 2017 16:40Tarango
Non mi stupirebbe. La Gazzetta dello Sport/RCS fece carte false per avere Armstrong alla partenza (lasciando a casa Simeoni, campione italiano, inviso al texano). E già da anni si parlava di sospetti. Detto questo, si accomodi. Prenderà legnate come Wiggins prima di lui.
Saluti
logico
29 novembre 2017 17:08pickett
Qualche giorno fa su questo sito apparve la notizia che Vegni "stava lavorando" per avere al via Froome,Dumoulin e Quintana.Era ovvio che stesse trattando l'ingaggio coi managers dei suddetti corridori.Quale altro "lavoro" avrebbe potuto fare per convincerli?Cantargli una serenata?Illustrargli le bellezze architettoniche del nostro Paese?Già Anquetil,mezzo secolo fa,corse il Giro(saltando il Tour!)solamente perché gli venne pagato un ingaggio favoloso.Altrimenti avrebbe vinto 6 Tours,e sarebbe ancor oggi il primatista assoluto.
2 milioni di euro?
29 novembre 2017 18:06Pop78
Immaginatevi cosa si dirà e che figura farà il sig.Vegni se Froome dopo una settimana si ritirasse per un \"finto problema \" cioè andare al tour
io so soltanto,
29 novembre 2017 18:59canepari
che dopo il videomessaggio, Nibali e Aru hanno cambiato faccia.... come dire: "ecco qui il Rompixxxxxoni!..."
non credo proprio sig. Canepari
29 novembre 2017 19:30fedaia66
Aru ha dichiarato in tempi non sospetti che preferirebbe avere Froome al Giro.
Nibali il Giro probabilmente nemmeno lo fa..
29 novembre 2017 20:04Line
2 milioni ? non potevano darmi a me solo 1% di quei soldi ......
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...
Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...
Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...
Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...
Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...
Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...
Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...
E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...
I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...
Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...