Ivano Fanini interviene sul caso Basso

| 28/04/2007 | 00:00
Il patron di Amore & Vita – McDonald’s, da sempre uno dei principali esponenti della guerra al doping e primo presidente ad inserire nei contratti dei suoi atleti la clausola relativa al test del DNA, si dice soddisfatto del lavoro che stanno svolgendo in questi giorni alla Procura del CONI in relazione al caso Ivan Basso. Le sue parole di elogio vanno soprattutto al Procuratore Capo dr Ettore Torri che in prima persona ha preso in mano il caso e sembra pronto ad andare fino in fondo affinché venga fatta finalmente chiarezza su chi come il campione varesino era coinvolto nello scandalo Operacion Puerto. “Per il bene del ciclismo e perché venisse fatta chiarezza, negli ultimi mesi ho sempre sollecitato tutti gli atleti coinvolti nell’inchiesta doping spagnola a fermarsi e rendersi disponibili per il test del DNA. Mi sono appellato più volte ad organizzatori ed alle varie istituzioni affinché prendessero come esempio quello che è successo in Germania con Jan Ullrich. Finalmente oggi sembra che grazie al lavoro del dr Torri anche qui da noi si possa giungere alla verità. Pertanto, mi sento di augurare al Procuratore il più sincero in bocca al lupo per il suo lavoro. La sua presa di posizione nei confronti di Basso dimostra che anche nel nostro paese c’è qualcuno che ha il coraggio di andare avanti. E’ proprio dai più grandi che bisogna partire, per far capire ai giovani che è giunto il momento di cambiare. Sono sicuro che il dr Torri sia la persona giusta per arrivare alla conclusione di questo ‘teatrino’. Grazie a lui scopriremo molti scheletri nell’armadio e faremo un grande passo in avanti sia nella lotta al doping che in quella del business nello sport”. E prosegue: “tuttavia sono rammaricato per quello che è stato portato avanti fino ad oggi da chi veramente avrebbe dovuto fare la guerra al doping, e mi riferisco soprattutto alla condotta di alcuni amici, tra l’atro con alle spalle grosse esperienze, a cui ho sempre dato il mio sostegno per le attuali cariche, ovvero il Presidente della F.C.I Renato Di Rocco, il C.T. Franco Ballerini, il Presidente dell’Associazione Corridori Internazionale Francesco Moser e quello dell’Associazione Corridori Italiani Amedeo Colombo. Loro sono sempre stati i massimi “garantisti” di Ivan Basso ma adesso mi aspetto che prendano delle forti posizioni per il bene del futuro del ciclismo, altrimenti sarà meglio che si dimettano. Non è possibile infatti andare avanti con questa omertà senza guardare in faccia la realtà e senza trovare le giuste soluzioni che sarebbero proprio dietro l’angolo” conclude.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta aColle Umberto la cerimonia commemorativa in occasione dei 131 anni dalla nascita del Campione Ottavio Bottecchia. Il Team Ottavio Bottecchia, Pro Loco Colle Umberto, ANTEAS, Associazione Gemellaggio di Colle Umberto per la collaborazione all’iniziativa. Al centro della...


Giulio Ciccone torna al successo a San Sebastián. I complimenti di Roberto Pella, Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico «A nome mio personale e di tutta la Lega del Ciclismo Professionistico, desidero rivolgere i più sentiti complimenti a Giulio Ciccone...


Il Tour de France Femmes ha una nuova maglia gialla, il suo nome è Pauline Ferrand Prévot. La 33enne capitana della Visma Lease a Bike si è presa il simbolo del primato dopo aver vinto la tappa regina che si...


Al rientro dopo oltre due mesi di assenza dalle corse - i suoi sogni rosa si erano infranti sotto la pioggia di un sabato di maggio a Nova Gorica - Giulio Ciccone ha firmato una bellissima impresa a San Sebastian...


Grande, grandissima impresa di Giulio Ciccone che mette la sua firma sulla 44a edizione della Donostia San Sebastian Klasikoa. L'abruzzese della Lidl Trek è stato protagonista sulle salite basche e da solo ha messo in scacco la UAE staccando prima...


Bel podio di Simone Zanini nella quarta tappa del Tour Alsace in Francia. Il nipote di Zazà chiude infatti al terzo posto la frazione impegnativa di Altkirch che ha visto il successo del norvegese Halvor Dolven davanti al compagno di...


E' il diciannovenne Nicola Zumsteg a mettere la propria firma sulla 43sima edizione della Zanè-Monte Cengio classifca per dilettanti che si è svolta nel Vicentino. L'elvetico del Velo Club Mendrisio, che il prossimo anno correrà in Italia per la Biesse...


Un brivido è corso lungo la schiena dei tanti tifosi di Kim Le Court  che, riuniti a L’Ile Maurice, stanno guardando in televisione l' ottava tappa del Tour de France Femmes quando la 29enne capitana della AG Insurance - Soudal Team...


Dopo l'impresa compiuta a Parigi nell'ultima tappa del Tour de France, Wout van Aert è rientrato a Herentals, la sua città, per una festa con tutti i tifosi ed è stato accolto come una rock star o un attore di...


Rinomato per la sua imprevedibilità, il Tour de Pologne spesso si decide per pochi secondi e anche quest’anno promette spettacolo. L’82ª edizione della corsa UCI WorldTour prenderà il via lunedì e si concluderà domenica. Durante le sette tappe in programma,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024