Stanga: «Che sia il Tour ad esporsi, io non appoggio nessuno»

| 20/04/2007 | 00:00
Gian Luigi Stanga, team manager della Milram di Alessandro Petacchi ed Erik Zabel, reagisce con compostezza e lucidità alle esternazioni di Christian Prud'homme - direttore del Tour de France - pubblicate stamattina dal quotidiano francese «L’Equipe». «Ho letto e abbiamo ricevuto l’invito a partecipare ad una riunione martedì prossimo, alla vigilia della Freccia-Vallone – ha detto a tuttobiciweb il manager orobico -. Cosa penso di questa presa di posizione degli organizzatori francesi? Rispondo semplicemente così: la Aso non vuole i corridori coinvolti nell’affaire Puerto? Che prenda posizione, ma non coinvolga le squadre. Noi abbiamo già dato. Io non mi sento di prendere una decisione del genere, che la prenda il Tour, che si espongano loro. La magistratura italiana, sul caso Basso, si è già pronunciata con un non luogo a procedere e noi cosa facciamo? ci continuiamo a dare delle grandi legnate sugli zebedei. Mi risulta che tutti i corridori coinvolti in questa vicenda abbiano dato la loro disponibilità a fare l’esame del Dna qualora ci sia un magistrato che glielo chieda espressamente: bene, si faccia avanti un magistrato, ma noi team di Pro Tour, per quanto mi riguarda, non faremo proprio un bel niente». E non meno chiaro è l’appello che Stanga rivolge al massimo organismo mondiale dello sport. «Parliamo di chiarezza e poi il Cio fa poco più di nulla per capire cosa e chi ci sia dietro al famigerato Eufemiano Fuentes. Vogliamo fare chiarezza: che il Cio si muova e approfondisca. Io ho letto su siti e quotidiani spagnoli, ma anche su quelli italiani e mondiali, di calciatori del Real e del Barcellona, oltre a tennisti e quant’altro, che avrebbero frequentato il ginecologo delle Canarie per pratiche ematiche molto dubbie e sofisticate: i dubbi valgono per tutti, non solo per i ciclisti. Che sia il Cio ad aprire un’inchiesta. Il Dna devo darlo tutti gli sportivi sospettati, non solo i corridori. Questo è chiaro. Questa è soprattutto la mia posizione».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grande successo a Monterosso Almo per la 22a edizione del Memorial Giovanni Cannarella che ha visto scendere in campo tanti atleti impegnati nelle rispettive categorie e, soprattutto, a dar spettacolo al pubblico nelle due giornate di gara, riservate alle cronoscalate...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Il piacentino è una zona che offre grandi vantaggi a chi ama pedalare: itinerari ideali per chiunque, paesaggi splendidi, vicinanza alle grandi città ma al tempo stesso assoluta quiete e traffico limitato. Ciao Bellezza ha selezionato un’eccellenza nelle terre della...


Dietro a dominator Pogacar, al momento il "primo degli Altri" ha un nome e un cognome colombiani: Dani Martinez, piazzatosi secondo in entrambi gli arrivi in salita della prima parte del Giro d'Italia. Il nostro direttore Pier Augusto Stagi ha...


Calmo e sereno, Tadej Pogacar appare sorridente sullo schermo dei nostri computer quando si apre il collegamento per la conferenza stampa virtuale del giorno di riposo. La maglia rosa risponde, prima in inglese e poi in sloveno, a tutte le...


La Federazione Ciclistica Italiana, nel giorno di riposo del Giro d’Italia, ha svelato a Napoli, presso il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, la maglia azzurra che verrà utilizzata per le Olimpiadi e Paralimpiadi Parigi 2024, alla presenza del sindaco di...


Sedicesimi in classifica con Piganzoli, assistito da un navigato scalatore come Fabbro e dal resto della truppa; in top-10 di tappa ad Andora col velocista Lonardi e addirittura sul podio a Lucca con Andrea Pietrobon, che da par suo comanda...


INEOS GRENADIERS. 8. Dieci piazzamenti nei dieci in nove tappe, con una vittoria e la maglia rosa di Narvaez. Pogacar ruba la scena, ma i britannici di Dempster e Stannard se la prendono con le loro mani, con le loro...


La Carovana Rosa è arrivata a Caivano per un momento di divertimento e impegno per i valori dello sport. Presenti le istituzioni, il direttore del Giro d'Italia, e un ospite d’eccezione: Faustino Coppi, il figlio del Campionissimo. L'iniziativa è stata voluta dalla Città...


Quasi metà Giro: come alla fine del primo quadrimestre, è ora di consegnare le pagelle a genialoidi e somari del Dream Team Rai. FRANCESCO PANCANI: dici Pancani e non puoi non pensare al Bulba, tutto intero Auro Bulbarelli, quand'era direttore...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi