EMILIA. NIBALI: CORRO PERCHÉ MI DIVERTO

PROFESSIONISTI | 30/09/2017 | 09:03
È un Vincenzo Nibali combattivo quello che si presenta al via del Giro dell'Emilia numero 100.
«Lo definirei un anno molto buono per la Bahrain-Merida. E ancora non è finita. E' stata una stagione molto lunga e molto difficile. Il rientro dopo la Vuelta è stato buono, e vorrei fare bene queste corse che mancano».

Il mio Giro dell’Emilia più duro?

«Il primo, quando vinse Simoni, nel 2005: pioggia tutto il giorno, freddo, e tanta salita».

Quando Vincenzo si presenta al via, non è mai per fare numero. E questo è un giorno speciale per la corsa organizzata da Adriano Amici e dal GsEmilia.

«Una classica è qualcosa di diverso dal solito, ti giochi tutto in un giorno. E se vinci sei nella storia, è sempre qualcosa di affascinante. Ce ne sono due che mi sono piaciute dal primo istante. Una è il Lombardia, ma quando si arriva a Como, come quando l’ho vinta, e come quest’anno. L’altra è la Liegi-Bastogne-Liegi, è stata un colpo di fulmine per me».

L'anno prossimo sarà quello del Mondiale di Innsbruck.

«Ci penso da quando si è saputo che sarebbe stato molto duro. Però non voglio che diventi un’ossessione come è stata l’Olimpiade. Perché l’ossessione ti porta a sbagliare. Ora voglio vedere i percorsi di Giro e Tour poi prenderò una decisione definitiva su come arrivarci. Io vorrei sempre correre per vincere, però poi c'è da litigare con la bici».

Sembra che si diverta ancora però.

«Corro in bici perché mi diverto».

Alessandra Giardini
Copyright © TBW
COMMENTI
Non il solo
30 settembre 2017 11:43 FrancoPersico
Anche Sagan si diverte

Anche gli sponsor!
30 settembre 2017 14:32 Girobaby
Si divertono a pagare mega contratti! Soprattutto quando non ricevono il grande risultato atteso. ..

che bellezza girobaby
30 settembre 2017 17:04 noodles
che bellezza e che intelligenza che hai. sei uno spasso. Sono seriamente preoccupato perchè te sabato prossimo a quest'ora ti mangi il tuo povero fegato per l'ennesima volta.

Caro Noodles. ..
30 settembre 2017 17:42 Girobaby
A me, è soprattutto a te, non ci entra e non ci esce niente. ...quindi non me ne può fregar di meno. ...svegliati. ...

Girobaby
30 settembre 2017 18:34 noodles
Concordo. Per una volta concordo. Non ci guadagniamo nulla. Ma personalmente non mi piace quando si confutano dei dati che sono oggettivi come la carriera di questo ragazzo. Se il nostro ciclismo negli ultimi anni è finito sulle prime pagine dei giornali qualche volta lo dobbiamo soprattutto a Lui. P.s. dimenticavo. Complimenti a Visconti ,ragazzo serio e di talento

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi novità in casa INEOS Grenadiers: nel 2026 nasce infatti la INEOS Grenadiers Racing Academy, rafforzando l'attenzione del team nell'individuazione, preparazione e sviluppo della prossima generazione di talenti pronti per le gare. La Racing Academy sarà il fulcro del percorso...


L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024