GIRO. UNO STAFF MEDICO... CHE LAVORA POCO

PROFESSIONISTI | 13/05/2017 | 07:43
Dopo una settimana di Giro d'Italia, chi può vantare un bilancio positivo è lo staff medico della corsa rosa.
«Per fortuna - spiega a tuttobiciweb il professor Massimo Branca - in queste prime tappe abbiamo registrato poche cadute, sicuramente meno rispetto al passato. Praticamente nella sola tappa dell'Etna ci sono stati problemi, soprattutto nella discesa della Portella Femmina Morta, e abbiamo dovuto intervenire davvero poco. La riduzione della lussazione dell'omero per Alberto Losada, le cure per il russo Kochetkov che ha riportato la frattura della clavicola destra, l'intervento per escoriazioni e contusioni riportate da altri atleti, ma nulla di particolarmente impegnativo. E ci auguriamo di continuare così».

Come siete organizzati qui al Giro?
«Automediche e cinque ambulanze, quattro in corsa e una con la carovana, sulla quale viaggia il nostro chirurgo, Guido Zanandrea. E poi il nostro mezzo radiologico, che rappresenta ormai il punto di riferimento per tutta la carovana in caso di fratture e cadute. Effettuiamo gli esami, trasmettiamo i dati al nostro centro di Legnano e stiliamo una diagnosi in tempo reale. In totale i membri dello staff sanitario alla corsa rosa sono 27».

A che numeri di giri è arrivato?
«A 34, ho iniziato nel 1984, c'era ancora Bernard Hinault tra i protagonisti. L'anno prima aveva iniziato la sua avventura il professor Giovanni Tredici, che resta il coordinatore e soprattutto il punto di riferimento di tutto il nostro staff».

Fin quando resterà in carovana?
«Smetterò quanto smetterà Tredici, può andare?»

da Molfetta, Pier Augusto Stagi
Copyright © TBW
COMMENTI
Bene così.
14 maggio 2017 09:19 noel
Pagati per fare il "meno possibile " e tutti siamo contenti così . Grazie, da appassionato, a tutto lo
che se serve c'è, e come !!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’estate di Michael Matthews è stata una delle peggiori della sua vita. No, non perché ha saltato il Tour de France, ma per il motivo per cui ha dovuto farlo, ovvero i sintomi di un’embolia polmonare. «Ero in altura a...


La ventesima tappa con arrivo alla Bola del Mundo ha deciso il vincitore della Vuelta di Spagna e anche chi salirà sul podio per il secondo e terzo posto. Tom Pidcock sarà il terzo a Madrid, alle spalle del vincitore...


Jonas Vingegaard adesso è il padrone della Vuelta di Spagna e ha voglia di venire presto in Italia per correre il Giro. La corsa rosa lo affascina, ma sa anche che l’importanza mediatica del Tour de France è più alta...


Sepp Kuss ha ritrovato il passo dei giorni migliori ma è rimasto impressionato dal suo capitano Jonas Vingegaard e lo ha rivelato ieri, dopo la tappa conclusasi a Bola del Mundo, alle telecamere di Eurosport: «Sapevamo che la UAE Emirates...


Dopo la parentesi dello scorso anno, quando la Vuelta si era conclusa sì a Madrid ma con una crono, la capitale spagnola torna ad accogliere la passerella conclusiva della grande corsa spagnola. per seguire in diretta il racconto dell'intera tappa...


La UAE Emirates XRG non ha vinto la Vuelta di Spagna come sperava, ma il risultato è sicuramente positivo con un secondo posto finale con Joao Almeida e 7 vittorie di tappa. Nella frazione di ieri, con il durissimo arrivo...


Continua il grande autunno del ciclismo sulle strade italiane: oggi è il giorno del Trofeo Matteotti, classica abruzzese che celebra la sua edizione numero 77. per seguire il racconto in diretta dell'intera corsa a partrire dalle 12.30 CLICCA QUI Il...


Lo sport come veicolo sociale, ma anche di solidarietà. Chiunque si impegni a portare i ragazzi - siano questi ragazzi e o ragazze - su un prato o in una palestra, in una pista o su campi da tennis svolge...


Il Comitato Organizzatore Locale dei Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada UCI Montréal 2026, in programma dal 20 al 27 settembre 2026, ha presentato ieri i tracciati delle attesissime gare in linea Élite uomini e donne. L’annuncio arriva mentre...


Dopo quindici stagioni ai massimi livelli, Adrien Petit è pronto al passo d'addio. A 35 anni, il corridore di Arras disputerà la sua ultima gara martedì 7 ottobre, affrontando la Binche-Chimay-Binche, una corsa cara all'Intermarché-Wanty nella quale è salito due...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024