COPPI&BARTALI. A RICCIONE CAVALCATA SOLITARIA DI REMI CAVAGNA
Sono 161,8 i chilometri da percorrere in una frazione esigente
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15:53
C'è anche un po' di Italia nei primi dieci, ma seguite a brevissimo cronaca e classifica sulla home del nostro sito: grazie per essere stati con noi, continuate a seguire il ciclismo su tuttobiciweb.it
15:52
Completa il podio Rick Pluimers, della Tudor
15:51
A mezzo minuto da lui è volata, regolata dal suo compagno Mauro Schmid: doppietta Quick Step
15:50
REMI CAVAGNA VINCE LA PRIMA TAPPA della Settimana Internazionale Coppi&Bartali 2023
15:48
Rotonda conclusiva e via di rettifilo tra gli applausi del pubblico
15:47
Fine della discesa, ora è passerella adriatica per l'uomo che ha cominciato a suonare la carica in cima al gruppo a 50 km dall'arrivo
15:46
Più di un chilometro al minuto per Cavagna, che sulla prima ascesa di monte Colombo ha fatto un numero pazzesco e ha poi difeso alla grande la sua iniziativa solitaria
15:45
QUATTRO ORE DI CORSA e 157 chilometri percorsi
15:41
Un autentico "treno ad alta velocità" Remi Cavagna, che resiste a 40 secondi di vantaggio
15:38
Prima di vivere insieme questo emozionante finale di tappa, constatiamo che il primo a indossare la maglia verde di miglior scalatore sarà il colombiano Didier Merchan, della Shimano Sidermec
15:34
Saranno 17 chilometri di caccia all'uomo adesso: 15 giù fino a Riccione e 2 di purissima pianura sul lungomare
15:33
Scollinamento finale per Cavagna: 58 secondi sul gruppo
15:31
Stringe i denti Cavagna, con il gruppo che a causa della forte andatura si è ridotto a una trentina di unità
15:30
Adesso, l'esame finale per Remi Cavagna: il muro di Ca' Menghi, un solo chilometro ma una pendenza del 10% abbondante
15:28
Da solo al comando, Cavagna passa dalla località Osteria Nuova con margine invariato sul gruppo principale
15:25
Il classe '95 è professionista Quick Step dal 2017: ha all'attivo 8 vittorie, tra cui la 19^ tappa alla Vuelta 2019 e il titolo nazionale francese sia in linea che a cronometro
15:23
Cavagna è al km 137, fra 7 chilometri affronterà l'ultima asperità di giornata
15:21
Normale che abbia perso qualcosina in salita, ma ora scende come una scheggia
15:20
Cavagna conquista in solitaria il monte Colombo con 1'22'' sul gruppo
15:17
La EF, con James Shaw a tirare, prova a ricucire
15:15
Remi Cavagna viaggia con 1'43'' sul gruppo
15:12
Inizia la salita e Teugels alza bandiera bianca
15:08
Fra quattro chilometri si scalerà nuovamente il monte Colombo
15:07
Al km 126 (di 162) raggiungono il minuto di vantaggio sul gruppo dei big
15:04
Il cacciatore di classiche belga e il TGV di Clermont stanno andando a tutta birra!
15:00
Adesso è un tandem che fugge in picchiata: l'unico superstite della fuga e un contrattaccante evaso dal gruppo principale
14:59
Sulla cima del GPM Remi Cavagna (Quick Step) raggiunge Teugels
14:57
Prova allora a rilanciare Lennert Teugels, mentre Murgano, Fancellu, Merchan e Petrelli vengono acciuffati dagli inseguitori
14:56
Nel pieno della prima di due scalate del monte Colombo, il gruppo principale ha praticamente riassorbito la fuga: solo 18 secondi il ritardo
14:53
L'outsider è Petrelli, bolognese di Padulle, che dopo una trafila giovanile nel team Friuli è approdato per questa stagione nella squadra emiliano-romagnola promossa da Cassani
14:52
Merchan è un "uomo di Gianni Savio": divenuto professionista l'anno scorso con la Drone Hopper Androni, quest'anno ha seguito il Principe nella sua nuova squadra Continental
14:51
Oltre a lui e Fancellu, l'altro professionista è Murgano, ligure della zona del Tigullio: uno dei ragazzi che ha sposato il progetto toscano di Parsani e Frassi e ne ha vissuto il salto di categoria
14:50
Il più esperto è il fiammingo Teugels, che l'anno scorso ha riportato le prime vittorie in carriera (tappe in Iran e in Grecia) mentre due mesi fa ha conquistato la maglia dei GPM alla Tropicale Amissa Bongo
14:48
Prima che vengano ripresi, facciamo una rapida panoramica dei battistrada che hanno animato questa prima tappa della Settimana Coppi&Bartali
14:45
TRE ORE DI CORSA e 112 chilometri percorsi
14:42
Adesso la Jumbo Visma e la Quick Step suonano la carica e il gruppo si spezza in due tronconi per andare a riprendere il quintetto: la fuga ha i chilometri contati
14:40
Passati davanti al castello malatestiano, i corridori cominciano un'impegnativa discesa
14:33
Adesso parte la rampa della rocca di Montefiore
14:31
Mancano 60 km all'arrivo
14:30
Al km 102 il distacco scende a 3'20''
14:27
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 42 minuti
14:23
Adesso siamo al km 98
14:22
Il ricongiungimento è avvenuto in falsopiano al km 32
14:21
Ricordiamo la "storia" della fuga, che ha preso vita sui saliscendi riccionesi: Alessandro Fancellu ha attaccato da solo in discesa al km 18; in salita al km 23 sono partiti Lennert Teugels, Marco Murgano, Didier Merchan e Gabriele Petrelli
14:18
Adesso, salitella di Tavoleto
14:15
Al termine della discesina è 3'46''
14:13
Il gap continua però a diminuire, seppur più lentamente
14:09
I cinque fuggitivi scollinano con 4'05'' sul gruppo: l'accelerazione per difendersi dall'inseguimento per ora sta facendo effetto
14:07
Teugels, Murgano, Fancellu, Petrelli e Merchan stanno scappando da altri 143 corridori
14:02
Al km 87 inizia la terza e ultima scalata di Mondaino
13:55
I fuggitivi provano ad aumentare i giri del pedale per tenere in vita la loro azione
13:52
Altro mezzo minuto rosicchiato in ascesa: 4'18'' il vantaggio dei cinque battistrada
13:50
4'48'' il ritardo del gruppo
13:49
Con la EF di Quinn, Healy e Padun che guida l'inseguimento
13:48
E si riprende a salire verso Tavullia, per la terza e ultima volta
13:45
DUE ORE DI CORSA, percorsi 74 chilometri
13:39
Si ritira Filippo Dignani della Work Service
13:30
La prima Mondaino ha visto i cinque fuggitivi guadagnar terreno, la seconda li ha visti perderne
13:28
Il vantaggio sul gruppo è diminuito ancora: 5'15''
13:27
I battistrada passano a Mondaino per la seconda volta, in quest'ordine: Didier Merchan (Shimano Sidermec), Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Marco Murgano (Corratec), Gabriele Petrelli (Technipes #InEmiliaRomagna), Lennert Teugels (Bingoal)
13:20
Al km 60 inizia la seconda scalata a Mondaino
13:09
Il ritardo è ora di 6'23''
13:08
Sulla salitina il gruppo recupera un minuto abbondante
13:04
Nel primo passaggio nella patria di Valentino Rossi, tre quarti d'ora fa, sono scattati i quattro inseguitori, che sulla successiva spianata avrebbero raggiunto Fancellu
13:01
Al km 48 si torna a salire, direzione nuovamente Tavullia
12:55
A comandare placidamente le operazioni è la Quick Step, che l'anno scorso vinse la prima e l'ultima tappa rispettivamente con Mauro Schmid e Josef Cerny (entrambi presenti anche quest'anno)
12:53
Al km 41 il ritardo del gruppo è addirittura di 7 minuti e mezzo
12:47
Allo scollinamento, i cinque fuggitivi hanno 6'18'' di vantaggio sul gruppone
12:46
La gara è partita fortissima per i tentativi di fuga, ma una volta che c'è stato l'attacco giusto i ritmi sono scesi, complici i continui saliscendi che inducono a risparmiare le energie in una corsa che non prevede tappe piatte
12:45
UN'ORA DI CORSA, percorsi 36 chilometri
12:40
I 144 uomini alle loro spalle lasciano fare
12:38
Sulla prima di tre scalate verso Mondaino, i battistrada scappano di buona lena
12:35
Ecco quindi il quintetto di fuggitivi: Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Lennert Teugels (Bingoal), Marco Murgano (Corratec), Didier Merchan (Shimano Sidermec) e Gabriele Petrelli (Technipes #InEmiliaRomagna)
12:34
E al km 32, proprio un chilometro prima di intraprendere una nuova ascesa, avviene il ricongiungimento
12:28
Il fuggitivo aspetta gli inseguitori: in cinque possono andare più lontano e lui può provare a far suoi diversi GPM
12:21
Allo scollinamento, Fancellu ha un minuto e mezzo di margine su questo quartetto
12:19
Si tratta di Lennert Teugels (Bingoal), Marco Murgano (Corratec), Didier Merchan (Shimano Sidermec) e Gabriele Petrelli (Technipes #InEmiliaRomagna)
12:18
Così come quattro sono i corridori che evadono dal gruppo per inseguire Fancellu
12:16
Intanto facciamo notare che la Trek Segafredo sta correndo con appena quattro effettivi: due di essi sono gli eritrei Ghebreigzabhier e Tesfatsion
12:14
Fancellu sta ora salendo verso Tavullia con un minuto di vantaggio sui 148 avversari
12:09
L'azione solitaria dello scalatore lariano è avvenuta precisamente al km 18
12:08
Il classe 2000 della Eolo Kometa è stato lanciato "tra i grandi" dalla struttura di Basso e Contador, dopo essere arrivato 3° nel Mondiale juniores 2018 di Innsbruck dietro Evenepoel e Mayrhofer con la maglia della Canturino
12:07
E in discesa c'è l'attacco di Alessandro Fancellu!
12:02
Il gruppo si allunga sulla salitina di Santa Maria del Monte
11:55
La velocità è davvero alta, per ora i 149 corridori per strada sembrano non avvertire le pur lievi pendenze
11:52
Il gruppo transita compatto a San Clemente
11:47
Non sono partiti infatti Edoardo Martinelli (Mg K Vis), Ollie Jones (Boston Equities), Giovanni Aleotti (Bora Hansgrohe) e Asbjorn Hellemose (Trek Segafredo)
11:46
E sono in realtà 149 gli uomini ad aver preso il via, come ci segnala il preziosissimo Sergio Mometti di radio-informazioni
11:45
PARTITI!
11:44
Specialissima per Domenico Pozzovivo, alla prima uscita da uomo Israel
11:43
È una gara speciale per Alessandro Santaromita della Bardiani: zio Ivan vinse la Coppi&Bartali nel 2010 con la Liquigas
11:42
Non è una corsa per velocisti: anche le tappe con arrivi in pianura (come oggi) presentano parecchia altimetria
11:41
In tutto sono 153 i corridori partecipanti: molti di loro li abbiamo visti pure l'altroieri alla Per Sempre Alfredo, tra cui il vincitore Felix Engelhardt
11:40
Infine le sette Continental: Technipes #InEmiliaRomagna, Shimano Sidermec, Sofer Savini Due, General Store, Work Service, Mg K Vis e Beltrami Tsa Tre Colli
11:39
Come Professional ci sono le tre italiane Eolo Kometa, Corratec e Green Project Bardiani Csf Faizanè, poi Israel Premier Tech, Tudor, Q36.5, Bolton Equities e Bingoal
11:38
Oltre allo squadrone campione in carica, presenti altre World Tour come Bora Hansgrohe, Quick Step, Jayco AlUla, Astana, Jumbo Visma, EF e Trek Segafredo
11:37
L'anno scorso fu dominio Ineos, con la doppietta Dunbar-Tulett in classifica generale e Hayter vincitore della graduatoria a punti; quest'anno lo squadrone britannico, con ammiraglia tutta italiana (Cioni e Tosatto) presenta 6 corridori anziché 7: chiocce come Wurf, Rowe e Viviani e più giovani come Rivera ma soprattutto Hayter jr. e Leonard
11:36
Queste le maglie in palio: la rossoverde della generale, la bianca dei punti, la verde degli scalatori, l'arancione dei giovani
11:35
Ecco il lungo elenco delle salite (tra parentesi il chilometro di scollinamento): San Clemente (6), Santa Maria del Monte (16), Tavullia (23), Mondaino (36 [3km all'8%]), ancora Tavullia (51), ancora Mondaino (63 [3km all'8%]), terza Tavullia (78), terza Mondaino (90), Tavoleto (98.5), rocca di Montefiore (107), monte Colombo (118.5 [4km al 6%]), ancora monte Colombo (134 [4km al 6%]), muro di Ca' Menghi (145) poi discesa fino al drittone finale di 2km
11:34
Inizio e fine di questa frazione inaugurale a Riccione: partenza da viale Ceccarini e arrivo sul lungomare, in mezzo 162 chilometri di montagne russe nell'entroterra
11:33
38esima edizione della gara del GS Emilia: buon lavoro ad Adriano Amici e tutta la sua squadra!
11:32
Oggi siamo in Romagna per la prima tappa (su 5) della Settimana Internazionale Coppi&Bartali
11:31
Buongiorno amici e bentrovati ad un nuovo appuntamento con le dirette di tuttobiciweb.
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DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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