PROFESSIONISTI | 02/03/2017 | 07:43 Meno Piemonte e più Tigullio nella 78^ edizione del Giro dell’Appennino in programma il 9 aprile prossimo. Gli organizzatori dell’U.S. Pontedecimo, con in testa il presidente Ivano Carrozzino, sono al lavoro per definire il percorso, filtrano però le prime indiscrezioni. Le novità di maggior rilievo riguardano il Tigullio, maggiormente coinvolto rispetto allo scorso anno, quando per la prima volta nella sua storia la corsa è approdata a Chiavari.
L’assessore allo Sport della Regione Liguria Ilaria Cavo, il consigliere regionale Claudio Muzio e il sindaco di Chiavari Roberto Levaggi si sono adoperati nei confronti degli organizzatori affinché il tracciato includesse maggiormente il levante genovese. Nel 2016 Regione Liguria e Comune di Chiavari avevano salvato l’Appennino in quanto il Comune di Genova aveva fatto mancare il consueto apporto finanziario indispensabile nell’allestire la storica gara. Quando gli organizzatori stavano per gettare la spugna la Cavo e Levaggi hanno assicurato i finanziamenti necessari affinché potesse svolgersi.
Ora si cerca di fare meglio. Chiavari, quest’anno, insieme a Cogorno e Leivi, è Capitale europea dello sport, pertanto il sindaco ha chiesto il coinvolgimento, per quanto riguarda il percorso, delle altre due località. Dalla Cavo e da Muzio è arrivato infine l’invito a spingersi sino nel Tigullio Orientale e in modo particolare a Sestri Levante. Per fare questo gli organizzatori, pur mantenendo la partenza da Serravalle Scrivia (AL), hanno dovuto limitare la presenza nell’alessandrino puntando subito sul genovesato.
Inoltre arriva il definitivo addio al passo della Bocchetta. Già lo scorso anno l'impegnativa salita cara a Fausto Coppi, Felice Gimondi, G.B. Baronchelli e tanti altri, era stata scalata dal versante piemontese, decisamente meno impegnativo rispetto alla classica ascesa da Campomorone. Al riguardo non erano mancate polemiche in quanto nella discesa, particolarmente insidiosa, si erano verificate, complice la pioggia, diverse cadute. Con la Bocchetta inserita nella parte iniziale della gara veniva meno la sua decisiva valenza tecnica, pertanto inutile riproporla. Pur eliminando dal tracciato la salita viene però garantito il passaggio da Pontedecimo, sede della società organizzatrice, prima di puntare sul passo della Scoffera e entrare così in Fontanabuona, attraversare il Golfo Paradiso e giungere nel Tigullio. Prime indiscrezioni per quanto riguarda il novero dei partecipanti. Ci sarà il vincitore della passata edizione Sergej Firsanov (Gazprom Rusvelo) e Pierpaolo De Negri (Nippo Vini Fantini). Il corridore di Bugnato (SP) è deciso a farsi valere sulle strade di casa che percorre quotidianamente per allenarsi. Gli organizzati sperano infine di portare ai nastri di partenza qualche squadra WorldTour e quei ciclisti che nella stessa giornata decidono di non prendere parte alla Parigi – Roubaix. Massimo Lagomarsino
Alla vigilia del Giro d'Italia vi riportiamo alcune opinioni espresse ieri da Alberto Contador in un incontro con la stampa internazionale organizzato da Eurosport, broadcaster di cui Contador è uno dei talent: RICORDI PERSONALI - «Dei tre Giri d'Italia che...
Lento nel mettersi in moto fra presentazioni slittate e wild card allargate, arriva finalmente il Giro d’Italia, che apre la stagione delle grandi corse a tappe. Un viaggio di 3.443 chilometri che per la prima volta scatta dall’Albania: è la...
I problemi per Wout van Aert sembrano non finire mai: ieri sera, a margine della presentazione ufficiale, il belga ha ammesso di aver temuto per la sua partecipazione al Giro d’Italia. Il corridore della Visma-Lease a Bike si era visto...
È una ppuntamento speciale quello che ci propone RaiSport questa sera: alle 22.30 infatti andrà in onda ‘I tre sarti del Re’ , il docufilm che Franco Bortuzzo e Raisport hanno dedicato a Eddy Merckx e agli artigiani italiani che...
Mentre in Italia è tutto pronto per l’inizio del Giro d’Italia, in Francia sta per essere srotolato il tappeto rosso per il festival cinematografico più importante del mondo che quest’anno porterà anche un pezzo di ciclismo, anzi addirittura del cannibale...
L'obesità è un problema trasversale, che coinvolge persone di ogni età, censo e formazione, ciclisti compresi. Ed è un uomo di ciclismo, l'onorevole Roberto Pella che guida cone presidente la Lega del Ciclismo Professionistico, ad aver lavorato negli anni per...
Nel cuore delle Alpi valtellinesi, la strada regina delle esperienze outdoor compie 200 anni: il Passo dello Stelvio, con i suoi leggendari tornanti che si inerpicano fino a 2.758 metri di altitudine, celebra nel 2025 un bicentenario che...
Antonio Tiberi arriva al Giro d’Italia 2025 con poche certezze. Se l’anno scorso il terzo posto al Tour of the Alps lo aveva lanciato verso una grande Corsa Rosa, quest’anno un virus gastrointestinale lo ha costretto al ritiro dopo una...
La partenza del Giro d’Italia in Albania di venerdì, le tappe della Corsa Rosa e i favoriti a vincere il Trofeo Senza Fine, al centro del decimo appuntamento con Velò, la rubrica settimanale di ciclismo in onda su TVSEI. Non...
Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica dedicata ad una giornata di ciclismo giovanile che è un tradizionale appuntamento del movimento bresciano. La perfetta organizzazione della Ronco...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.