L'INCONSCIO DI COPPI, PRESENTATO IL LIBRO DI VIBERTI

LIBRI | 12/02/2017 | 13:55

Quando Fausto ha capito che sopravvivere a se stesso non era impossibile ma certo sconveniente, per uno come lui, con infinita tristezza ha deciso di abdicare e di lasciarci. Il destino beffardo gli ha consentito di evitare il suicidio offrendogli una scappatoia impensata. E i medici, che del destino sono umili strumenti, si sono diligentemente prestati all’esecuzione. Del resto, gli eroi autentici vanno per tempo rapiti in cielo. Non possono vivere fra noi, al nostro mediocre livello.”
Sono le parole del mitico Gianni Brera, da “Coppi e il diavolo”, a chiudere il libro di Paolo Viberti “L’INCONSCIO DI COPPIquando la bici libera la mente”, libro presentato oggi, subito dopo la partenza del 54° Trofeo Laigueglia. Immersi in uno scenario fuori dal tempo: il mare alla sinistra, una mostra di biciclette d’epoca a destra, ammirate nel pieno centro storico di Piazza Cavour, e i protagonisti in mezzo, riparati dal vento freddo nell’ex Delegazione di spiaggia, gremita per l’occasione e decorata, lungo tutto il perimetro del soffitto, di maglie appartenute ai grandi campioni del passato. A proposito di campioni del passato: commovente e spassosissimo insieme l’intervento di Italo Zilioli che, fra un aneddoto e l’altro, ammette di come, sognando di essere Coppi, si sentisse più forte e, ammirando la “vestizione del guerriero” Eddy Merckx prima di una gara, si caricasse della sua stessa energia quando, davanti allo specchio, il Cannibale si guardava e si motivava tirandosi dei colpi sul torace. Motivazione: è da qui che tutto è nato. Paolo Viberti, infatti, dopo essere andato in pensione, è diventato un “Mental Coach”, e dovendo scrivere la tesi ha immaginato che il Campionissimo sia stato a casa sua in otto momenti della sua carriera proprio per essere motivato, perché “essere mental coach è l’attivazione dei reali meccanismi mentali in un percorso atto a raggiungere un obiettivo…e la differenza la fa la testa”. L’autore racconta, quindi, di un Airone insicuro e impacciato, descrivendo la difficoltà che il Coppi-uomo prova nel saper mettere a fuoco i propri obiettivi giorno dopo giorno. Non vogliamo certo svelare troppo del libro, se non che “dietro Coppi c’è in realtà ognuno di noi” e che Viberti stesso si è commosso scrivendo il libro ed immaginando Coppi a casa sua, conscio del fatto che soltanto pedalando Coppi ha avuto modo di realizzarsi. Una presentazione piena di aneddoti e di suggestioni; l’autore ricorda come, durante la Milano-Sanremo del 1946 (la prima dopo la guerra), Coppi arrivò a tagliare il traguardo con 14 minuti su Lucien Teisseire, tanto che Nicolò Carosio fu costretto a dire agli italiani: “ed ora, in attesa del secondo classificato, vogliate ascoltare musica da ballo”. “L’inconscio di Coppi”: un viaggio tra passato immaginando il presente, come quella volta in cui, alla fine della sua carriera, il Campionissimo disse: “Ho ancora voce, fatemi cantare”; Paolo Viberti ha dato di nuovo voce a Fausto, e chiude la presentazione ricordando che “il ciclismo è fatica”. E’ così: il ciclismo è fatica, ed è metafora della vita. Ognuno ha il suo percorso, i suoi ostacoli, i suoi tempi, il suo obiettivo primario. Quello di Fausto Coppi è stato, forse, diventare immortale: ha vinto lui, Campionissimo, ancora una volta.


Jessica Forgetta


 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Eddie Dunbar ha firmato un contratto biennale con il Q36.5 Pro Cycling Team per le stagioni 2026 e 2027. L'irlandese di Banteer, nella contea di Cork, vanta piazzamenti nella top ten dei Grandi Giri (7° al Giro d'Italia 2023, 11°...


L'ultima corsa risale al Giro dell'Appennino del 25 giugno scorso, che se non fosse stato per quella caduta mentre con il francese Louis Barrè inseguiva Diego Ulissi, forse avrebbe potuto finire in maniera diversa. Invece Lorenzo Mark Finn ha portato...


L'ottantesima edizione della Vuelta a España prevede il via dall’Italia, una cronometro a squadre nella settimana di apertura, dieci arrivi in salita (tra cui l'Angliru e la Bola del Mundo), fino a sei possibilità di sprint di gruppo e una...


Lo scalatore sudafricano Louis Meintjes, che ha vinto una tappa con Intermarché-Wanty a Les Praeres nel 2022, si sta preparando per la sua decima Vuelta e la sua ventesima partecipazione a un Grand Tour, un record per un ciclista africano....


La XDS Astana Team è pronta per affrontare l'ultimo Grand Tour della stagione, la Vuelta Ciclista a España, che scatterà da Torino il 23 agosto e terminerà a Madrid il 14 settembre. Il team schiererà al via Nicola Conci, Sergio...


Jorge Arcas, Orluis Aular, Carlos Canal, Pablo Castrillo, Jefferson Cepeda, Iván G. Cortina, Michel Hessmann e Javier Romo saranno gli otto portacolori della Movistar Team sulle strade della Vuelta che scatta sabato. Un blocco solito che punterà soprattutto sulle...


Per la Burgos Burpellet BH arriva il momento più importante della stagione con il ritorno alla Vuelta a Espana dopo un anno di assenza. Alla luce dell’assenza di José Manuel Diaz, che si è fratturato la clavicola alla Vuelta a...


Poco meno di un mese fa, Mathieu Van der Poel è stato costretto ad abbandonare il Tour de France nel secondo giorno di riposo. L’ex iridato aveva sviluppato una forma di polmonite, ma adesso sta pensando seriamente di andare a...


Dopo essere stato venerdì al Circuito Franco-Belga il miglior piazzato del Team Polti VisitMalta, ieri Alex Martín è stato l’angelo custode di Giovanni Lonardi insieme a Davide Bais in una Poly Normande dominata dai corridori francesi, dove la prima bandierina...


Quando non c’è che la bici. Una bici per andare a lavorare, una bici per andare a studiare, una bici per andare a casa, o semplicemente una bici per cercare tutto questo, lavoro studio casa. Una bici per cominciare a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024