UC PERNA. «FANTINI FUORI DAL GIRO, ABRUZZO PENALIZZATO»

SOCIETA' | 27/01/2017 | 09:59
Il presidente dell'Unione Ciclistica "Fernando Perna", Renato Ricci, in una nota, esprime contrarietà per l'esclusione dal Giro della Nippo-Fantini. Ecco il testo della lettera aperta. "Sono sorpreso e amareggiato per il mancato invito al Giro d'Italia del Centenario della squadra Nippo-Vini Fantini-De Rosa. Un sodalizio, sostenuto da sponsor abruzzesi, che si è sempre contraddistinto per etica e soprattutto per aver sviluppato negli anni un progetto trasparente. Ho sempre creduto che il ciclismo fosse uno sport diverso e costruito con ingredienti originali. Ciò premesso, come imprenditore, ho sempre investito nel ciclismo, perché, al di là di qualche neo, rimane la disciplina più bella, affascinante e democratica al mondo: accoglie sempre tutti, dal bambino all'anziano. Il ciclismo, poi, per conformazione fisica, è uno sport inesperto a celebrare distinzioni. Non vorrei pensare, invece, che l'esclusione del team di Valentino Sciotti dal Giro d'Italia, questa volta, sia il frutto di originali distinzioni. Dispiace constatare che la Federazione Ciclistica Italiana, e saluto con affetto la rielezione del presidente Renato Di Rocco, sia accondiscendente a logiche commerciali che deturpano la base e spogliano il territorio. Il movimento ciclistico abruzzese è stato lasciato in abbandono e neppure la Federazione Ciclistica Italiana, o lo stesso presidente Di Rocco, è stata incapace di informare ufficialmente l'U.C. "Fernando Perna" per la mancata assegnazione del campionato italiano (sorvoliamo sulle procedure di un bando pubblico che prevede un iter certo e definito a chi partecipa). Perché è stata scelta la RCS Sport rispetto all'UC "Fernando Perna"? Ad oggi nessuno, con un comunicato ufficiale, è stato capace di spiegarcelo. Una riflessione, prima di concludere, la voglio fare a voce alta: con il tempo c'è il rischio concreto che il ciclismo di base possa sparire. L'Abruzzo, in questo momento di forte difficoltà, ha bisogno di essere aiutato. Ma purtroppo logiche commerciali avallate da chi avrebbe dovuto difenderci, ancora una volta, hanno purtroppo prevalso. E così non va bene. Il presidente Di Rocco lo sa".
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COMMENTI
Grazie di cuore.
27 gennaio 2017 12:15 Farnese
Ci sono gesti spontanei che ti toccano il cuore, il Sig. Ricci fa un discorso logico per giustificare qualcosa di illogico.
Se un Presidente Federale passa da 2 World Tour e 5 Professional alla certezza di avere solo 2 Professional nel 2018, e non si preoccupa del fatto che il settore gli muoia in mano, vogliamo parlare di razionalità e buon senso?
Entrambi cerchiamo di tenere vivo il ciclismo al Sud ma, dobbiamo rassegnarci al suo funerale.

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