NOVO NORDISK. PERON, POLI E UN TRAINING CAMP SPECIALE. GALLERY

PROFESSIONISTI | 07/12/2016 | 07:30
Alla fine del 2015, il team professionistico Novo Nordisk trascorse un periodo a Rosarita, in Messico, per costruire le case per due famiglie tragicamente colpite da diabete e povertà. Questo particolare training camp ha lasciato atleti e staff profondamente colpiti, per questo si è deciso di ripeterlo anche quest'anno.

La settimana scorsa, la formazione fondata da Phil Southerland e diretta da Vassili Davidenko ha costruito tre case a Juan Dolio, nella Repubblica Dominicana, per famiglie in difficoltà per motivi economici e di salute. I membri della squadra hanno collaborato con Hope Sports, associazione non-profit che promuove la crescita personale e comunitaria tra gli atleti attraverso progetti di servizio pubblico a breve termine. Come un gruppo coeso, gli atleti e lo staff hanno lavorato insieme per costruire le case da zero, preoccupandosi delle fondamenta, della pittura e dell'arredamento delle case. Tutte le famiglie hanno ricevuto le chiavi delle loro nuove case, pronte per essere abitate, nel pomeriggio di giovedi.

Due i corridori italiani impegnati in questa avventura: Andrea Peron, alla quinta stagione nella massima categoria, e il neoprofessionista Umberto Poli, entrambi diabetici come tutti i loro compagni del team americano.
«Si tratta di un'esperienza emotiva potentissima che ti fa pensare in modo diverso la vita e rimane con te per sempre. Nel corso della stagione, tra tutti gli impegni, spesso perdiamo di vista le cose davvero importanti della vita. Personalmente cercerò di custodire le emozioni di questi giorni come quelle regalatemi dal camp di un anno fa per ricordarmi quanto sono fortunato. Sono felice che il nostro lavoro di squadra sia servito per aiutare delle persone sfortunate. La famiglia a cui ho dedicato il mio tempo aveva il padre in ospedale a causa del diabete. La mia speranza è che dopo che abbiamo consegnato loro le chiavi e il cibo per un paio di mesi possano sfruttare questa opportunità per poter vivere in modo più dignitoso» racconta Peron.

Poli, al primo impatto con la formazione americana e con un esperienza di volontariato, aggiunge: «Questa "prima volta" mi ha fatto apprezzare ciò che ho nella vita. Prima di questa avventura, non avevo mai davvero capito quanto sono fortunato. In squadra sono stato accolto come in una grande famiglia. Mi sono sentito veramente compreso e sono rimasto sorpreso e colpito da come tutti hanno dato il massimo per rendersi utili. Il ricordo che non dimenticherò mai sarà sicuramente il sorriso dei bambini, anche se vivevano in una tale povertà che non pensavo potesse esistere. Avevano così poco, ma sembravano così felici. Per me, è stata una grande lezione».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono al Giro Next Gen dopo aver ben figuarato nella prima parte di stagione.  Ora dirigenti e atleti della Solme Olmo puntano a conquistare una tappa: magari già oggi sul traguardo di Salsomaggiore. Qui sotto vi proponiamo l'audio intervista al...


Un arresto cardiaco ha portato via per sempre Ivan Terenghi. Nonostante il pronto intervento dei medici e dopo due giorni di lotta in terapia intensiva, il tecnico bresciano ci ha lasciato. Classe 1966, 59 anni compiuti il 5 giugno scorso,...


Il nuovo regolamento dell’UCI impone - senza distinzione di sesso - manubri larghi 40 cm, ma questa decisione ha sollevato molte critiche da parte delle squadre femminili. A quanto pare, le donne non sono state prese in considerazione dall’Unione Ciclistica...


Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB ha mappe a colori e i nuovi profili enduro e downhill,...


Ciò che abbiamo visto di Giulio Pellizzari al Giro d'Italia? Semplicemente, è ciò per cui è nato! Parola di Massimiliano Gentili: l'uomo che ha "plasmato" il talento marchigiano, scorgendone i numeri e l'attitudine da grandi giri quando nessuno forse avrebbe...


Piuro sarà teatro oggi di un evento indimenticabile: per la prima volta nella storia il Tour de Suisse arriva in provincia di Sondrio, con una tappa che terminerà in Valchiavenna, davanti alla Chiesa Nuova di Borgonuovo. Un'occasione unica per la...


La nuova Áspero-5 è la bici gravel più aerodinamica mai creata. Cervélo è sinonimo di prestazioni aerodinamiche e mette i suoi 30 anni di esperienza anche nel mondo delle gare gravel. La nuova Áspero-5 - come molte delle biciclette Cervélo - è già vincente ancor prima...


La tappa numero 4 del Giro Next Gen, la Manerbio - Salsomaggiore Terme di 134 km, si annuncia piuttosto incerta. I corridori hanno nelle gambe le fatiche di ieri al Passo Maniva e si troveranno ad affrontare una frazione di...


Al Giro Next Gen si trovano i campioni di domani. Lo sa bene un manager esperto come Brent Copeland che abbiamo incontrato alla partenza della terza tappa da Albese Con Cassano. «È sempre importante seguire da vicino queste corse e...


Le tue performance devono valere il 100 per cento dell’impegno che ci metti: abbiamo progettato quindi i nostri gruppi proprio con questo obiettivo. La nostra incredibile frenata si ottiene senza sforzo e la cambiata wireless amplia il suo campo d’azione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024