
Vladimir Miholievic, tecnico e coordinatore del primissimo training camp della formazione rossoblu ha dato il benvenuto a corridori e staff nell'hotel Diamant Valmar: «Questo è un posto ideale per i ritiri, il tempo è buono e l'ospitalità è garantita. Ringrazio Davor Brenko di Valamar Resorts e Ivan Crnjaric di Top Sports (organizzatore del Tour of Croatia, ndr) e prometto a tutti che con questi ragazzi otterremo grandi risultati e soddisfazioni».
Il team manager Brent Copeland ci spiega la filosofia di questo nuovo progetto: «Il Bahrain ha deciso di investire nel ciclismo perchè non c'è attività migliore di questa per farsi conoscere nel mondo. Daremo il massimo per promuovere al meglio questo paese. La selezione di atleti e staff è stata precisa e specifica, tutte le persone prescelte sono qui perchè se lo meritano». E ancora: «Oggi sono molto orgoglioso di presentarvi questa squadra, l'umanità e il talento che abbiamo messo assieme negli ultimi mesi è eccezionale, siamo veramente fieri di esserci riusciti grazie agli indispensabili sponsor, in particolare a Merida che ci ha offerto le bici migliori che potessimo volere. Il nostro primo obiettivo è essere ben oragnizzati e dare una buona immagine del nostro gruppo, senza queste due caratteristiche non si arriva da nessuna parte. La nostra mission è trovare un ruolo di rilievo al Baharain nella mappa del ciclismo».
A far eco a Copeland, ci sono il business and marketing manager Alex Carera, «Siamo riusciti ad attorniarci di importanti brand internazionali che offriranno ai nostri corridori i prodotti migliori in circolazione» e Gorezd Stangeli, capo dei tecnici, «Stiamo lavorando molto in questi giorni per stilare i programmi stagionali, vorremmo coprire ogni corsa possibile dall'est asiatico ai grandi giri, vogliamo essere competitivi dalla prima all'ultima corsa.
Presenti in Istria al fianco di Vincenzo Nibali, Sonny Colbrelli, che promette di migliorare il suo inglese, Manuele Boaro, Giovanni Visconti, Niccolò Bonifazio, Enrico Gasparotto, Valerio Agnoli, Antonio Nibali, gli spagnoli Joaquim Rodriguez, Ion Izaguirre, Javi Moreno, che avranno un ruolo chiave per i grandi giri, Jon Ander Insausti (cugino di Ion Izagirre), Heinrich Haussler, leader per le classiche belghe, Kanstantin Siutsou, Borut Božič, Grega Bole, Ramunas Navardauskas, i promettenti Ivan Cortina, Domen Novak e David Per, vincitore del Fiandre Under 23, e il biker Ondrej Cink. Assenti per motivi tecnici i "Lampre" Tsgabu Grmay, Luka Pibernik, Feng Chun - Kai e Yukiya Arashiro che si uniranno al gruppo dal prossimo ritrovo.