| 28/01/2007 | 00:00 Bella impresa del trevigiano Enrico Franzoi che ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati mondiali di ciclocross. Il titolo è andato al belga Verveken, argento allo statunitense Jonathan Page, che rappresenta la vera sorpresa della giornata. Ancora niente da fare per Sven Nys che, dominatore della stagione, col mondiale non riesce a trovare il giusto feeling.
Franzoi ha compiuto una gara entusiasmante. Ha corso sempre tra i primi dieci e a due giri dalla fine era già terzo. Al'?ultima rampa lo statunitense Page si è piantato ed è stato superato dal belga Vervecken che ha guadagnato così terreno prezioso ed a tagliato il traguardo in solitudine.
«Siamo soddisfatti - dice Fausto Scotti, drettore tecnico azzurro - per un risultato voluto fino alla fine. Enrico ha dimostrato una grande determinazione in corsa soprattutto riprendendo il ritmo giusto dopo le due cadute in cui è incorso».
«Ho pensato per un attimo di non farcela! - dice Enrico Franzoi - ed è stata una corsa molto dura. Ho dovuto infatti recuperare perché sono partito in terza fila. Anche le due cadute mi hanno messo a dura prova; riprendere il ritmo è stato molto faticoso. Questa medaglia, però, mi ripaga di tutti i sacrifici fatti».
Buono anche il piazzamento dell'altro azzurro Marco Aurelio Fontana, all'esordio tra gli elite, che ha conquistato la tredicesima posizione.
Ordine d'arrivo:
1. Erwin Vervecken (Belgio);
2. Jonathan Page (USA) a 2"7;
3. Enrico Franzoi (Ita) a 16"7;
4. Bart Wellens (Belgio) a 25"4;
5. Kevin Pauwels (Bel)n a 31"2;
6. Richard Groenendaal (Olanda) a 34"3;
7. Gerben de Knegt (Olanda) a 1'12"4;
8. John Gadret (Francia) a 1'26"2;
9. Christian Heule (Svizzera) a 1'35"4;
10. Thijs Al (Olanda) a 1'40"7;
13. Marco Aurelio Fontana (Italia) a 2'46"8;
26. Alessandro Fontana (Italia) a 4'34"7;
31. Davide Frattini (Italia) a 6'01"9;
36. Marco Bianco (Italia) a 6'51"8
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