POGGIANA. Show dell'australiano Michael Storer

DILETTANTI | 14/08/2016 | 17:43

Il Gp Sportivi di Poggiana si conferma più internazionale di sempre: la Starscombat 2016 non vanta solo tanti, anzi tantissimi, talenti stranieri al via, ma anche un podio di assoluto prestigio e un talento, quello del 19enne di Perth (Australia), Michael Storer che ha scelto le strade della Marca Trevigiana per svelarsi al grande pubblico delle due ruote. Sul podio insieme a Storer salgono Enrico Salvador (Unieuro), ultimo ad arrendersi, giunto a 3'05" dal vincitore eFilippo Rocchetti (Zalf Euromobil Désirée Fior Pasta Zara) che ha regolato allo sprint il gruppetto dei più immediati inseguitori(foto Scanferla).

LA CRONACA - In 190 avevano preso il via da Poggiana di Riese Pio X (Tv) per la 41° edizione del Gp Sportivi di Poggiana sfida valida anche quale Trofeo Pasta Zara e Trofeo Bonin Costruzioni; nemmeno il tempo di abbassare la bandiera a scacchi ed è arrivato l'affondo di sei atleti: Andreoletti (Zalf), Curran (USA), Gibson (Gran Bretagna), De Bod (Dimension Data), Williams (Zappi's) e Gomez Urosa (F. Coppi Gazzera).

Questa la testa di ponte per una fuga di 22 atleti che è andata a comporsi nel tratto pianeggiante che ha preceduto l'inizio delle asperità sulla Forcella Mostaccin e che ha raggiunto un vantaggio massimo di due minuti; ma è stato sul circuito collinare di Castelcies che la corsa è letteralmente esplosa prima grazie all'affondo di Rocchetti (Zalf) e Zaccanti (Colpack), poi con quello di Salvador (Unieuro).

Tutti tentativi che hanno avuto il pregio di sfoltire la rosa dei pretendenti al successo finale e che hanno fatto da trampolino di lancio all'irresistibile progressione di Michael Storer (Naz. Australiana): il 19enne ha allungato proprio nel corso della seconda scalata alla Forcella Mostaccin scollinando con 50" su un sestetto composto da Riabushenko (Palazzago), Rocchetti (Zalf), Zaccanti e Ravasi (Colpack), Salvador (Unieuro) e Fiorelli (Delio Gallina). Stesso vantaggio anche sulla vetta del "muro" di Via S.ta Marcuola: un gap prezioso che è andato dilatandosi nei chilometri pianeggianti che hanno ricondotto i migliori di giornata a Poggiana. Al suono della campana, Storer è transitato così con 2'07" di vantaggio sui più immediati inseguitori, prima di presentarsi a braccia alzate con oltre tre minuti, sul lungo rettifilo di Poggiana per raccogliere gli applausi tributatigli dal folto e sportivissimo pubblico trevigiani.


LE VOCI DEI PROTAGONISTI - "Sono contentissimo di aver conquistato questo successo. E' la vittoria più bella della mia carriera. Qui, poi, ha vinto Robert Power che è della mia stessa città - Perth, ndr - e, quindi, questo risultato è ancora più importante, per me" ha commentato in un italiano quasi perfetto Michael Storer.

"Ci abbiamo provato," ha detto Enrico Salvador commentando lo strenuo inseguimento. "Abbiamo collaborato, ma non siamo riusciti a riprenderlo e, al suono della campana, abbiamo capito che avremmo potuto lottare solamente per la seconda piazza. Io all'ultimo chilometro ho provato ad anticipare: gli altri si sono guardati e a me è andata bene!"

"Sono, certamente, felice per questo terzo posto, ma non nego che un po' di rammarico c'è. Ci tenevo a far bene, sia per me stesso che per la squadra, ma Storer è stato il più forte. Essere riuscito a salire sul podio di una gara così prestigiosa è, comunque, una bellissima soddisfazione" ha spiegato, invece, Filippo Rocchetti.

"Ce l'abbiamo messa tutta per realizzare un'edizione ancora più stellare. Abbiamo lavorato per mesi e il risultato è stata una giornata di grandissimo sport. La scelta di cambiare il percorso si è rivelata impegnativa non solo per gli atleti in gara, ma anche per noi che l'abbiamo organizzato. Ma non possiamo che essere soddisfatti" le parole di Gianpietro Bonin, presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana.

ORDINE D'ARRIVO 
1. Michael Storer (Australia) Km. 177,2 in 4h23'55", media 40,285
2. Enrico Salvador (Unieuro Wilier Trevigiani) a 3'05"
3. Filippo Rocchetti (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 3'10"
4. Aleksandr Riabushenko (Team Soligo Amarù Sirio Palazzago)
5. Filippo Fiorelli (Delio Gallina Colosio)
6. Edward Ravasi (Team Colpack)
7. Filippo Zaccanti (Team Colpack) a 3'15"
8. Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 5'30"
9. Emil Vinjebo (Team Giant Scatto)
10. Mattia Bais (Cycling Team Friuli) a 5'57"


 
Copyright © TBW
COMMENTI
Altro fenomeno,,,,,,,,
15 agosto 2016 09:11 SERMONETAN
Un altro fenomeno come il suo amico Power con un mese vincono le più belle corse del calendario e poi per ritrovarli negli ordini di arrivo bisogna andare a CHI LA VISTO.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi