STORIA | 26/07/2016 | 07:25 L’amore condiviso fra Fausto Coppi e Caserta, nello scenario drammatico della Seconda Guerra, troverà sabato 30 luglio un suo momento di particolare intensità. Nell’ ambito del raid ciclistico Caserta – Castellania, promosso dal Comune di Castellania, dalla Associazione Amici di Serse e Fausto Coppi, dal Veloce Club Tortonese 1887 e dall’Associazione I Colli di Coppi ‘La Mitica’, che partirà da Caserta appunto domenica 31, un gruppo di appassionati di ciclismo di Terra di Lavoro, guidati da Amedeo Marzaioli e Pasquale Ventriglia, ha infatti deciso di onorare con una cerimonia pubblica la memoria del Campionissimo.
E così, all’ ingresso di quel palazzo Antonucci, in via San Vito 14, ad Ercole di Caserta, dove il soldato Fausto Coppi dal 1 febbraio al 29 aprile 1945 svolse da prigioniero le funzioni di attendente del colonnello inglese Towel, verrà deposta (ore 9) alla presenza del sindaco di Castellania Sergio Vallenzona, una lapide di marmo a ricordo dei giorni da lui trascorsi, in esilio dallo sport e dalla pace, a Caserta.
Prima di ritrovare una bici degna di questo nome e risalire, per le strade di una Italia martoriata del primo dopoguerra, verso la natia Castellania e per una nuova avventura di ciclismo epico. Lui, quell’ airone senza sogni, che proprio sotto i cieli di Caserta ricominciò a volare.
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