LUTTO | 14/07/2016 | 13:22 Un grave lutto ha colpito il ciclismo veneto ed in modo particolare quello trevigiano. Nelle prime ore del 13 luglio è venuto a mancare Umberto Negro, presidente dell'Ucs Ottavio Zuliani, di Varago di Maserada sul Piave, dove era nato il 9 luglio del 1941. Il decesso è avvenuto presso l'ospedale Cà Foncello di Treviso dove era stato ricoverato il 3 luglio scorso. Umberto, come lo ricordano i congiunti e gli amici, era un'autentica icona del ciclismo. Un uomo innamorato della famiglia (due figli e cinque nipoti tutti atleti) e dello sport del pedale per il quale ha dedicato gran parte della vita. "Ci ha lasciati, nel bel mezzo del quarantesimo anno di vita della sua Ottavio Zuliani (fondata il 4 gennaio del 1977) - hanno rilevato i dirigenti del sodalizio trevigiano - alla quale ha dato impronta e stile, tanto da essere stato definito suo 'padre'". Era un personaggio caparbio, carismatico, sempre disponibile (e lo ho potuto constatare di persona quando si mise a disposizione degli organizzatori della Settimana Tricolore del 2002 che si svolse in provincia di Treviso. Era sempre il primo ad arrivare e l'ultimo a lasciare il campo di gara ma anche da dispensare preziosi consigli. N.d.r.) e per l'Ucs per era il primo sostenitore con l'orgoglio del nome societario dedicato alla memoria di Ottavio Zuliani suo amico e sfortunato ciclista di Maserada sul Piave morto nel 1970. Umberto è stato un atleta di buon livello, facendosi notare in ogni categoria ciclistica nella quale ha corso. Basti pensare che ha cominciato a 14 anni vincendo la prima gara con la società Csi Libertas Treviso; proseguì con il glorioso Gs Tognana Pinarello di Treviso e tra i dilettanti si classificò 2° alle spalle del grande Adriano Durante nell'Internazionale valida per “Il Piccolo Giro di Lombardia”. Terminò l'attività tra i 'puri' correndo con la Ignis di Varese (filiale a Belluno) e più tardi con la 'sua' Ottavio Zuliani. Si divertì a correre con gli amatori togliendosi ogni tanto delle soddisfazioni come avvenne nel 1985 con il titolo di Campione Provinciale della Montagna e nel 1987 con quello trevigiano seniores. Amava la montagna e le gare contro il tempo dove metteva in risalto tutta la grande tenacia. Nell'ambito societario riuscì a maturare e a coronare il sogno di sempre quello di far correre i ragazzi. Così nel 2007 acquistò il primo pulmino sociale e allestì la prima squadra giovanissimi. Grazie a lui oggi la compagine vanta formazioni di giovanissimi ed esordienti. Nella sua società Umberto è stato presidente per 25 anni e direttore sportivo dal 1982. E' stato consigliere e vice-presidente della Federciclismo di Treviso; ma anche responsabile del Torneo del Piave per cicloamatori Fci e componente la Commissione Amatoriale Regionale della Fci. Nel 2000 fu premiato dal Coni con la Stella di Bronzo per meriti sportivi. Attualmente l'Ucs Ottavio Zuliani è presieduta dal figlio Gianluca che ha fatto tesoro degli insegnamenti ricevuti del maestro che aveva in casa.
Ai congiunti e agli amici di Umberto Negro le sentite condoglianze della Federazione Ciclistica Italiana e di tutto il mondo del ciclismo.
Una domenica triste, quella che ieri ha vissuto il ciclismo francese. Mentre lottava per la vittoria in una corsa organizzata a Courcemont, nella Sarthe, a pochi chilometri dal traguardo il portacolori dell'UC Joué-lès-Tours Noa Sartis è finito a terra a causa...
A scandire l’impaziente attesa per i Campionati del Mondo su Strada del 2025 a Kigali ci si imbatte nuovamente in David Louvet, transalpino della Normandia, contattato in una pausa del ritiro collegiale delle selezioni che si stanno preparando a Musanze....
All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech company italiana fondata nel 2019 a Mondovì (CN) dagli ingegneri Salvatore...
Ha vinto un pugliese, Francesco Dell’Olio, al nono successo stagionale, uno dei favoriti di una gara di prestigio con un campo partenti di eccellenza. La 77^ Coppa Dino Diddi dedicata quest’anno a Loretto Petrucci primo vincitore della corsa nel 1948...
Dentelli più forte della concorrenza straniera. Il piemontese del Pool Cantù-GB Junior vince la resistenza della squadra spagnola PC Baix Ebre Tortosa e trionfa nella terza edizione del Gran Premio Strade Bianche per juniores che si è svolta a Galliate...
In Toscana dopo la vittoria del costaricano Castro Castro a Cerreto Guidi, è arrivata anche quella messicana ottenuta alla maniera forte da Said Jose Leon De Diaz Cisneos, portacolori juniores della A.R. Monex Pro Cycling Team. Si è imposto con...
C’è confusione attorno alla Vuelta di Spagna: i manifestanti pro Palestina stanno mettendo in crisi gli organizzatori della corsa. Ieri sera a creare scompiglio è stato un articolo apparso sul quotidiano francese L’Equipe, dove si ipotizzava una possibile chiusura anticipata...
Volata a tre corridori e per Matteo Maggioni arriva la prima vittoria stagionale. Il figlio dell'ex professionista Enrico Maggioni si è aggiudicato infatti il Gran Premio Francesco Zucchetti Campione Olimpico per allievi che si è disputato a Cernusco sul Naviglio...
E’ morto Toni Bailetti. Aveva già vissuto due volte, la terza non ce l’ha fatta. E’ successo oggi verso le 15. Avrebbe compiuto 88 anni il 29 settembre. Olimpionico a Roma nel 1960, Toni (nessuno, tranne all’anagrafe, l’ha mai chiamato...
La seconda settimana della Vuelta di Spagna si è conclusa con la vittoria di Mads Pedersen che ha tagliato per primo il traguardo della quindicesima tappa con arrivo a Monforte de Lemos. Il danese, che indossa la maglia verde della...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.