LFN. La bici con pedalata verticale

BICICLETTE | 07/06/2016 | 07:37
Siamo abituati a considerare solo un modo di pedalare ossia con il classico movimento circolare che è estremamente efficiente per trasmettere la forza impressa dalle gambe per far girare la ruota posteriore e, da lì, sfrecciare per le strade del mondo. E se si provasse un altro movimento, ad esempio verticale?

È questa l’idea dietro al prototipo di bici con pedalata verticale: si chiama LFN Bike ed è in ricerca di fondi su Kickstarter offrendosi con l’ormai immancabile compagnia di un propulsore elettrico per la pedalata assistita. Basta un rapido sguardo per comprendere che c’è qualcosa di diverso da ciò al quale siamo abituati.

I pedali sono infatti sì a movimento alterno, ma invece che ruotare intorno alla corona, vengono su e giù per circa mezzo metro dalla parte centrale appositamente modificata. Il risultato è che sembra di star scalando una montagna, come se si fosse sempre in piedi sui pedali. Ovviamente lo sforzo è differente, con una maggiore stimolazione di muscoli che prima erano solo marginalmente interessati, come i glutei. Ma perché tutto questo?

In realtà il principio è quello di riprodurre lo stesso sforzo che richiede un simulatore di scale da palestra, per un allenamento più mirato con un mezzo di trasporto al quale siamo ormai abituati da tempo. Il motore elettrico integrato, che consente quantomeno di spostarsi a una velocità decente oltre che di superare erte altrimenti invalicabili, eroga una potenza di 350-watt appoggiandosi a una batteria da 48V-10Ah per una velocità massima di 32km/h e un’autonomia di 32km solo elettrico e fino a 100km con pedalata assistita con spinta fino a circa 6km/h costante.

Quanto costa questa stramba, ma interessante bicicletta dal movimento verticale? Su Kickstarter si parte da circa 1200 euro che è circa la metà del prezzo di vendita quando uscirà in produzione (sempre se uscirà). Tutto molto bello, ma il nome LFN per cosa sta? È l’acronimo di Looking for Name ossia cercando un nome.

Diego Barbera
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il nostro Federico Guido ha intervistato Samuele Privitera nello scorso mese di aprile. Una lunga chiacchierata che ha toccato molti temi e che ci piace riproporvi in questo momento, come omaggio ad un ragazzo che ci lasciato troppo troppo presto....


Arriva alle 23.50 la notizia più triste: il comitato organizzatore del Giro della Valle d'Aosta annuncia che Samuele Privitera non c'è più. IL COMUNICATO: «La Società Ciclistica Valdostana è addolorata per la prematura scomparsa di Samuele Privitera. Il corridore è...


La seconda giornata degli Europei Under 23 e Juniores sulla pista di Anadia si conclude con in altro oro per l’Italia, A conquistarlo sono stati Stefano Minuta, Mattia Predomo e Daniele Napolitano che hanno vinto il torneo della velocità a...


Una carovana con il fiato sospeso, tutti stretti in un abbraccio ideale a Samuele Privitera, vittima di una terribile caduta oggi nella prima tappa. In attesa di notizie, il comitato organizzatore ha deciso di annullare la seconda tappa della corsa,...


Il secondo oro della seconda giornata ai Campionati Europei su pista arriva dal friulano Davide Stella. L'azzurro della Uae Team Emirates Gen Z vince nettamente la volata finale dello Scratch under 23 a conclusione di una gara tiratissima e combattuta....


Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti, Riccardo Colombo e Francesco Matteoli (con Ruben Ferrari che ha pedalato in qualificazione) sono i nuovi campioni europei dell’inseguimento a squadre. In finale hanno girato in 3.55.635 battendo la Gran Bretagna di Hinds, Gravelle, Hobbs, Thompson...


Bella medaglia d'argento di Sara Fiorin ai campionati europei su pista di Anadia. L'azzurra-brianzola della Ceratizit WNT Pro Cycling conquista il secondo posto nello Scratch riservato alla categoria donne under 23 dove si è vista superare soltanto dalla tedesca Messane...


Quello dell’undicesima tappa del Tour de France con arrivo a Tolosa è stato un finale palpitante non solo per l’appassionante contesa tra i pretendenti alla vittoria parziale ma anche per quanto accaduto nel gruppo dei big della generale. Qui...


Dalle lacrime in ospedale un mese fa alla vittoria al Tour de France: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) ha realizzato l’impresa più incredibile della sua carriera.  Oggi il norvegese, appena un mese dopo l'incidente e la frattura della clavicola al Giro...


Jonas ABRAHAMSEN. 10 e lode. Vittoria storica e meritata per il 29enne norvegese della Uno X Mobility. Corsa presa di petto, dove alla fine gli appuntano una medaglia. Corsa d’attacco, in una tappa breve ma spezzagambe, che alla vigilia dei...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024