TINKOV. «Bmc e Katusha sono i team a rischio»

PROFESSIONISTI | 04/06/2016 | 10:28
Oleg Tinkov torna a parlare del futuro del ciclismo di alto livello e conferma quanto dichiarato nei giorni scorsi: «Il modello di business nel ciclismo è sbagliato. E sono sicuro che oltre alla Iam e alla Tinkoff ci saranno presto altre due squadre che chiuderanno i battenti. Sono sicuro che anche BMC e Katusha chiuderanno presto i battenti» ha detto il magnate russo in un'intervista concessa all'emittente danese TV2.
Tinkov, che sottolinea come la sua squadra gli sia costata più di cinquanta milioni, punta l'attenzione sui team che sono nelle mani di un mecenate-sponsor come Rhys per la BMC e Makarov per la Katusha. «Lo sport è in una profonda crisi. Se ASO non accetta di dividere con le squadre parte i diritti televisivi come avviene in Formula 1, le cose non potranno mai cambiare. Con questo modello di business non c'è futuro per il nostro sport».
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COMMENTI
Come sempre la voce vera fuori dal coro (scomoda per molti)
4 giugno 2016 10:52 limatore
ha pienamente ragione il Sig Tinkov. Ma perchè fin dal prossimo Tour de France i Top team non presentano squadre senza big? Varràur la pena per loro provare di strappare soldi , e quanti soldi, ad ASO. Non paghi? ok al Tdf non hai Froome, Quintana, Valverde, Porte, Contador, Nibali, Sagan, Kittel.... vediamo se poi vendi i diritti allo stesso prezzo. I Francesi insegnano "se non combatti non hai diritto di lamentarti". Aspettevi ritorsioni di ASO contro il suo team al TdF.

vede lungo Mr. Tinkoff
4 giugno 2016 11:19 lattughina
sono anni che lo dice, a ragion veduta. Come dargli torto? O si cambia o si va a fondo e la discesa è già cominciata. Se i francesi con cambiano punto di vista affondiamo ancora prima.

PER LIMATORE
4 giugno 2016 12:01 jaguar
ARU PER TE NON CONTA?

CICLISMO BUISNES
4 giugno 2016 14:41 azalai
Se delle squadre chiuderanno ne apriranno delle nuove,il ciclismo mondializzato tira, interessa a sponsor ed appassionati. .Il modello di CICLISMO BUISNES che piace tanto a tinkov lo porterebbe lo snaturerebbe. Il ciclismo per fortuna non è il calcio o la formula uno.

4 giugno 2016 18:58 LampoJet
La parola "magnate", non l'ho mai capita, forse per l'assonanza a "magnaccia", non so. Dico solo che, riguardo alla BMC, questa è squadra solida con a capo un'azienda che produce beni tangibili di consumo. Katusha, Tinkoff, Astana, in effetti sembrano operzaioni più ambigue e di più vaga provenienza....

P.s: E non venite a parlarmi che Tinkoff è un banchiere eh!....sennò....:*

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