GIRO DI POLONIA. La "prima volta" della One Pro Cycling
PROFESSIONISTI | 11/05/2016 | 08:24 Tra le formazioni Professional Continental che hanno ricevuto la Wild Card per il Tour de Pologne - UCI World Tour 2016, in programma dal 12 al 18 luglio, c’è anche la ONE Pro Cycling.
La squadra inglese nel 2016 è salita di categoria e ha fatto il suo ingresso tra le squadre UCI Professional Continental. Il Tour de Pologne per la ONE Pro Cycling rappresenterà il debutto assoluto in una corsa della classe World Tour, che è l’elite del ciclismo mondiale.
La ONE Pro Cycling nella sua rosa di venti corridori annovera molti giovani atleti di talento tra cui due corridori polacchi, Karol Domagalski e Marcin Bialoblocki, quest’ultimo vincitore lo scorso anno della crono conclusiva di Cracovia al Tour de Pologne e campione nazionale in carica della specialità.
Di seguito l’intervista con Matthew Winston capo dei direttori sportivi della ONE Pro Cycling che a luglio sarà in ammiraglia a guidare la squadra sulle strade della Polonia.
Matt come sta andando questa prima parte di stagione 2016 per il vostro team? Siamo tutti molto soddisfatti per l’andamento della prima parte di stagione. Stiamo ottenendo davvero dei buoni risultati se consideriamo che è il nostro primo anno a questo livello. Dalle corse stiamo traendo grande esperienza e molte informazioni per permettere ala squadra di crescere e progredire ulteriormente.
Quest’anno siente saliti nella categoria UCI Professional Continental e avete già partecipato a corse importanti non solo in Europa ma anche nel resto del mondo, come è stato il confronto con gli altri team e le altre realtà che avete incontrato? La squadra quest’anno è salita nella fascia Professional Continental dopo una stagione tra le squadre Continetal perchè ci sentivamo pronti e all’altezza per questo passaggio. La squadra sta partecipando a corse importanti in tutto il mondo. In ogni corsa ci prefissiamo degli obiettivi concreti per poter crescere e migliorare. Allo stesso tempo stiamo attenti a osservare quello che fanno i team più esperti e maturi di noi con i quali ci confrontiamo. Ogni gara ci sta fornendo delle lezioni importanti, a livello agonistico c’è stato un grosso cambiamento rispetto all’anno scorso.
Che ruolo assume il Tour de Pologne all’interno del programma 2016 del team? Il Tour de Pologne sicuramente è uno dei punti principali della nostra stagione. Sarà la nostra prima corsa World Tour e arriva nel momento giusto della stagione, a 7 mesi dal nostro esordio tra i team Professional; questo ci ha dato modo di crescere e fare esperienza. Per noi è qualcosa di grande poter patecipare a una gara World Tour e ringraziamo gli organizzatori del Lang Team per averci dato questa opportunità e per credere nel nostro progetto.
Qual è la vostra opinione sul Tour de Pologne e sul movimento ciclistico polacco in generale? Il Tour de Pologne è diventata rapidamente una delle corse più importanti al mondo. Continua a crescere anno dopo anno, ci sono sempre più squadre e atleti di livello al via. Quest’anno inoltre la Polonia sarà un passaggio importante per chi si prepara in vista delle Olimpiadi di Rio 2016. Anche il movimento ciclistico polacco è in continua crescita, noi in squadra abbiamo due ragazzi straordinari di questa nazione che sono Marcin Bialoblocki e Karol Domagalski.
Nella vostra rosa ci sono due corridori polacchi. Come si stanno comportando? Pensate che saranno al via del Tour de Pologne? Si, Marcin sta avendo una buona stagione e si è subito adattato bene al livello di una squadra Professional, lui ha molti obiettivi tra cui anche il Tour de Pologne. Karol si sta rivelando un atleta eccezionale con grandi doti; è forte in salita, allo sprint e a crono, è un atleta completo e anche un grande uomo squadra. Entrambi hanno certamente le carte in regola per essere schierati al via del Tour de Pologne.
Recentemente è stato presentato il percorso del Tour de Pologne 2016. Come vi sembra in base al potenziale della vostra squadra? Che idea vi siete fatti su come interpretare la corsa? Si presenta come un percorso tosto e molto interessante. Penso che noi potremo essere competititvi soprattutto negli sprint e cercando di entrare, e metterci in evidenza, nelle fughe giuste. Inoltre con Marcin ci concentreremo per prearare bene la crono conclusiva di Cracovia, lui è uno specialista del cronometro e qui ha già vinto lo scorso anno.
Mancano ancora più di due mesi all’appuntamento con il Tour de Pologne però avete già delineato quali possono essere i corridori della vostra rosa più adatti a questa corsa o comunque gli uomini più importanti attorno ai quali costruire la squadra per la Polonia? Vogliamo arrivare in Polonia per essere competitivi al massimo, per questo stiamo continuamente monitornado i ragazzi, parlando e facendo programmi assieme a loro per capire chi sono i più idonei. Il Tour de Pologne come detto è un grande obiettivo per noi, nelle prossime settimane organizzeremo anche un training camp specifico per preparare questa corsa.
Quali sono i vostri obiettivi concreti per il Tour de Pologne 2016? Una vittoria di tappa sarebbe incredibile per la squadra, siamo un team ambizioso, ma cerchiamo sempre di fissare degli obiettivi realistici in base al potenziale dei nostri corridori. Inoltre sarà una grande occasone di visibilità internazionale. Ora pensiamo soprattutto a lavorare e prepararci bene; aspettiamo ancora un po’ prima di fissare gli obiettivi per rogni singola tappa.
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