GHIGO: «LA RAI HA RAGIONE, MA ORA DOBBIAMO COLLABORARE»

PROFESSIONISTI | 23/04/2016 | 14:43
Enzo Ghigo, presidente della Lega Professionisti non è tipo che ama nascondersi, ma i problemi è abituato ad affrontarli, uno ad uno. «Le immagini del Giro del Trentino Melinda non sono state un granché, su questo non ci sono dubbi e capisco perfettamente la presa di posizione da parte del Cdr di Rai Sport - dice a tuttobiciweb.it Ghigo -, però è anche vero che in un primo momento la tivù di Stato ci aveva garantito una messa in onda in modulo 3 (cioè in differita, ndr) e noi, con un grande sforzo economico abbiamo fatto tutto il possibile per trovare un service che ci garantisse una diretta da mandare in tutto il mondo. Gli appassionati potevano certamente fruire di uno spettacolo migliore, ma ci va riconosciuto il fatto di aver fatto tutto il possibile per provare a dare non solo in Italia, ma in oltre 50 Paesi del mondo, un prodotto di qualità. Le nostre aspettative sono state disattese? Certo che si, e di questo qualcuno molto presto dovrà darci spiegazione».

Poi Ghigo volta pagina e guarda avanti. «Io credo che il ciclismo sia uno dei patrimoni dell'Italia sportiva e non. Per la Rai è senza ombra di dubbio uno sport strategico e identificativo. Noi come Lega siamo prontissimi a sederci ad un tavolo per trovare una strategia comune, che possa essere il punto di partenza di una nuova era per tutto il movimento ciclistico italiano e per i tanti appassionati che ancora seguono questo sport».

Pier Augusto Stagi

COMUNICATO DEL CDR di RaiSport

Il CdR ed il Fiduciario di Milano prendono atto che ancora una volta l'immagine della Testata e dell'Azienda subiscono un danno a causa delle riprese effettuate da un service televisivo esterno alla Rai.

La gara di ciclismo "Giro del Trentino Melinda"  è stata percepita dal pubblico come una produzione Rai, ma in realtà è stata prodotta con una scarsa qualità del segnale televisivo, ben al di sotto degli standard minimi, da una società di produzione già nota e contestata in passato dalla nostra Azienda proprio per la cattiva qualità del servizio offerto in occasione del Giro d'Italia 2014.

Non si comprende perché l'Azienda abbia accettato che la produzione in carico alla Lega Ciclismo venisse affidata ad un service già giudicato inadeguato in passato.

Non si comprende perché avendo in seno all'Azienda la squadra leader mondiale per le riprese in movimento con la migliore tecnologia possibile si debba accettare questo tipo di produzioni esterne che forse in apparenza appaiono un risparmio ma causano una disaffezione ed un malcontento verso la Rai ed il canale Raisport, danno che é sicuramente superiore al risparmio conseguito.
 
Se a questo si sommano i problemi, sempre più frequenti, legati alla produzioni in appalto, è evidente che per garantire la qualità necessaria servono professionalità adeguate, come i tecnici Rai, e mezzi moderni e avanzati.
Copyright © TBW
COMMENTI
personalmente
23 aprile 2016 17:21 canepari
non ho trovato immagini tanto peggiori di qualche produzione RAI di recente memoria.... Inoltre abbiamo visto la corsa in diretta. E non è poco. Certo che si può fare meglio.

Commento
23 aprile 2016 17:24 faustino
Intervento da condividere, riconosce l'insufficienza, ma RaiSport dovrebbe garantire agli appassionati Italiani un commento all'altezza di una diretta, al Giro del Trentino non si è sentito nemmeno quello.
Credo che la Lega dovrebbe fare pressioni anche su questo.

2014?
23 aprile 2016 17:31 Bicitunder
"una società di produzione già nota e contestata in passato dalla nostra Azienda proprio per la cattiva qualità del servizio offerto in occasione del Giro d'Italia 2014.
"
Ma il Giro d'Italia non lo produce la RAI TV?

Commentatori Rai
23 aprile 2016 22:43 marcodlda
I commentatori di ciclismo (e non solo) della Rai sono sicuramente degli appassionati, lo riconosco. Ma non basta per dare un commento accattivante e interessante, magari anche divertente. Dovrebbero studiarsi il grande Beppe Viola, che nelle sue cronache (principalmente di calcio) mescolava ironia, conoscenza tecnica a una spontanea umanità.Ma forse chiedo troppo....

chi paga
23 aprile 2016 23:05 tralepieghe
bisognerebbe capire che sostiene le spese di produzione.
l'azienda rai o l'azienda giro del trentino !

diretta
23 aprile 2016 23:07 fido113
Io ho visto il giro in diretta e questo mi basta, poi certo possiamo pretendere di meglio ma comunque meglio così che in differita.

RAI arrogante
24 aprile 2016 10:42 andy48
Le critiche della RAI sono il frutto dell'arroganza della TV di stato. Come se loro non facessero mai errori. Percio' sono d'accordo con la maggior parte dei commenti precedenti, anche per quanto riguarda la qualita' dei telecronisti. E le differite RAI sono spesso un disastro, con l'orario che cambia di continuo--quante volte mi e' capitato di sedermi di fronte alla TV per guardarmi una corsa ciclistica in differita sulla RAI e di dovermi sorbire invece la diretta di una partita di bocce!

Modello rai
24 aprile 2016 13:15 Leonk80
Non mi sono sembrate immagini o regia scandalosa. Poi bisogna anche fare una valutazioni economica. Se la rai per fare le immagini gli ha chiesto il triplo è normale rivolgersi ad altri. La qualità va bene ma col giusto rapporto qualità prezzo. La rai (in generale) deve iniziare a fare programmi che non vadano in perdita. Mi rode parecchio che ogni anno il bilancio registri una perdita perchè non è gestita in modo efficiente da dirigenti competenti piuttosto che da cialtroni scelti dalla politica che non sanno nemmeno cos'è un budget.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


Una corsa come il Tour of the Alps sa sempre come mescolare le carte, ma non bluffa mai: chi risponde presente sulle strade dell’Euregio, ha doti e gambe per pensare in grande. Lo sa bene la Bahrain-Victorious, che dal 2018...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi