POLONIA. Il Tour aspetta una Bardiani ambiziosa

PROFESSIONISTI | 17/03/2016 | 16:42
Tra le formazioni Professional-Continental che hanno ricevuto la Wild Card per il Tour de Pologne - UCI World Tour 2016, in programma dal 12 al 18 luglio, il Team Bardiani – CSF, la formazione italiana diretta dal team manager Roberto Reverberi, spicca sicuramente per la sua combattività e per i risultati ottenuti nelle ultime stagioni in tutte le grandi corse alle quali ha preso parte, Giro d’Italia compreso.

Come sta andando questa prima parte di stagione 2016 per il vostro team?
«L’impatto sul 2016 è stato positivo. Abbiamo cambiato alcuni aspetti della preparazione, grazie anche all’arrivo di Zanatta, e per i nostri standard abbiamo ottenuto risultati incoraggianti. La vittoria di Colbrelli a Lugano è stato il segnale più evidente di questo approccio, ora attendiamo la primavera e poi il Giro per consolidarci».

Avete già ricevuto inviti importanti per diverse corse World Tour di questa stagione, che ruolo assume il Tour de Pologne all’interno del programma 2016 del team?
«Di primo piano, assolutamente. Gli eventi World Tour sono sicuramente i più importanti perchè possiamo misurarci con l’elite del ciclismo. Abbiamo ricevuto inviti per le classiche e per il Giro, che caratterizzanno la nostra primavera. Per l’estate il Tour di Pologne sarà l’evento di punta, intendiamo onorare l’invito presentandoci con la formazione più attrezzata e con la miglior forma».

Qual è la vostra opinione sul Tour de Pologne e sul movimento ciclistico polacco in generale?
«Abbiamo sempre guardato con interesse a questa corsa, per il suo blasone, per i percorsi e per l’ottima organizzazione. E’ una corsa che è cresciuta negli anni, così come il movimento polacco in generale. E’ sicuramente una nazione in espansione sotto il profilo ciclistico. La nostra filosofia di squadra negli ultimi anni è stata di mantenere un organico interamente italiano, ma non nascondo che se in futuro dovessimo scegliere di “aprire” le porte a corridori stranieri, la Polonia sarebbe una nazione dove cercare talenti».

Il perocrso el Tour de Pologne non è ancora stato presentato ufficialmente ma secondo voi, su quale terreno qui in Polonia pensate che i vostri corridori potranno esprimersi al meglio?
«Se verrà riconfermata la sua vocazione di corsa completa, potremo dire la nostra quasi ogni giorno. Siamo una squadra d’attacco e i percorsi polacchi sono perfetti per le fughe, così come gli arrivi per finisseur».

Mancano ancora diversi mesi all’appuntamento con il Tour de Pologne però avete già delineato quali possono essere i corridori della vostra rosa più adatti a questa corsa o comunque gli uomini più importanti attorno ai quali costruire la squadra per la Polonia?
«Sì, nei programmi stilati ad inizio anno abbiamo tenuto conto dell’importanza del Tour de Pologne e per questo vorremmo essere al via con i nostri uomini di punta, Colbrelli su tutti. Bongiorno potrebbe essere il riferimento per gli arrivi in salita e Boem l’attaccante il riferimento per le fughe. Come detto, però, terremo in grande considerazione la condizione fisica oltre all’importanza dei corridori. Le prestazioni dei prossimi mesi ci aiuteranno a delineare meglio la formazione definitiva».

Al di là della partecipazione qual è il vostro principale obiettivo per il Tour de Pologne 2016?
«Siamo consapevoli che troveremo squadre attrezzate di campioni al via, ma non temiamo il confronto e una vittoria di tappa sarebbe un ottimo risultato. Ai ragazzi chiedo sempre di dare il massimo, di provare sempre, anche con fughe da lontano che, sulla carta, possono sembrare impossibili. Onorare la corsa per noi significa attaccare, lottare, e forse questo è il principale obiettivo».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Vélo d’Or 2025 è stato ufficialmente assegnato e Tadej  Pogacar è ancora una volta il miglior ciclista della stagione oltre ad essere il vincitore anche del Premio Eddy Merckx per il miglior corridore da Classiche. Nella sezione femminile il prestigioso...


Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Un luogo, la taverna di casa e storica sede del sodalizio, tanto caro all'indimenticato Giancarlo Otelli, la celebrazione di un'impresa internazionale di uno dei giovani talenti della squadra, un annuncio importante sul futuro e tante autorità amministrative e del mondo...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024