STRADE BIANCHE. Armitstead-Guarnier, coppia d'oro

DONNE | 02/03/2016 | 15:00
La prima edizione l’hanno dominata, giungendo prima e seconda sul traguardo di Piazza del Campo a Siena, e vogliono ripetersi anche quest’anno. La statunitense Megan Guarnier (vincitrice nel 2015) e l’inglese Lizzie Armitstead (Campionessa del Mondo in carica e recente vincitrice sulle strade del Belgio) guideranno la nutrita pattuglia di pretendenti alla vittoria nella Strade Bianche Women Elite, prima gara UCI Women's WorldTour nella storia del ciclismo femminile. Giunta alla sua seconda edizione, in programma sabato 5 marzo e organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport – con partenza e arrivo a Siena dopo 121 chilometri – vedrà al via il meglio del ciclismo femminile mondiale.

Come principali antagoniste si annunciano la francese, pluricampionessa del Mondo, Pauline Ferrand-Prévot; le italiane Elisa Longo Borghini (3^ lo scorso anno), Rossella Ratto, Eva Lechner e Valentina Scandolara; la svedese Emma Johansson; la sudafricana Ashleigh Moolman Pasio (4^ nel 2015) e l’olandese Anna van der Breggen (5^ nella passata edizione).

SQUADRE
Sono 23 i team selezionati, composti da sei atlete ciascuno, che si sfideranno sui 121 chilometri con sette settori e 22,4 km di Strade Bianche.

ALÈ CIPOLLINI (ITA)
AROMITALIA VAIANO (ITA)
ASTANA WOMEN'S TEAM (KAZ)
BEPINK (ITA)
BOELS DOLMANS CYCLINGTEAM (NED)
BTC CITY LJUBLJANA (SLO)
CANYON SRAM RACING (GER)
CERVELO BIGLA PRO CYCLING TEAM (GER)
CYLANCE PRO CYCLING (USA)
HITEC PRODUCTS (NOR)
INPA - BIANCHI (ITA)
LENSWORLD-ZANNATA (BEL)
LOTTO SOUDAL LADIES (BEL)
ORICA - AIS (AUS)
PARKHOTEL VALKENBURG CONTINENTAL TEAM (NED)
POITOU-CHARENTES.FUTUROSCOPE.86 (FRA)
RABOLIV WOMENCYCLINGTEAM (NED)
S.C. MICHELA FANINI (ITA)
SERVETTO FOOTON (ITA)
TEAM LIV-PLANTUR (NED)
TEAM TIBCO - SILICON VALLEY BANK (USA)
TOP GIRLS FASSA BORTOLO (ITA)
WIGGLE HIGH5 (GBR)

PERCORSO
Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti circa 22 km di strade sterrate divise in sette settori (molti in comune con la corsa maschile) con fondo ben tenuto, ben battuto, privo di incursioni erbose e con scarso brecciolino sulla superficie.
 
Partenza da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km 11 il primo settore sterrato (2,1 km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento.
 
Dopo il passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino all’abitato di Guistrigona un breve settore di 1 km reimmette nel percorso classico maschile e propone il medesimo impegnativo finale.
 
Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.
 
ULTIMI CHILOMETRI
Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2 km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%.
 
A 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300 m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70 m si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il campione del mondo Mathieu van der Poel domenica sarà al via della Liegi-Bastogne-Liegi per la seconda volta nella sua carriera. L’olandese non si considera un favorito per la vittoria e, dopo aver passato qualche giorno in Spagna per recuperare,...


Ha tirato per buona parte della salita finale, ma ciò non gli ha impedito di sprintare per la vittoria sul traguardo di Levico Terme. Aurélien Paret-Peintre ha vinto la tappa finale del Tour of the Alps 2024, centrando la sua...


Il norvegese Kristoff Orn ha vinto oggi a Siena la seconda tappa di Eroica Juniores – Coppa delle Nazioni 2024, da Cinigiano (GR) a Siena di 108 chilometri. Il norvegese ha battuto sul traguardo di Piazza del Campo lo spagnolo...


Vittoria per Davide Toneatti in Serbia. Il friulano, della Astana Qazaqstan Development, ha conquistato la seconda tappa della Belgrade Banjaluka (Zvornik - Vlasenica) in svolgimento in Serbia. A tagliare per primo il traguardo è stato l'olandese Jerome Meijers, della Victoria Sport, poi squalificato...


Vittoria straniera anche nella quinta e ultima tappa del Tour of the Alps 2024, la Levico Terme - Levico Terme di 118 km: a regolare nettamente in volata il gruppetto dei migliori è stato Aurelien Paret-Peintre della Decathlon AG2r la...


Una volata regale, in salita. Una dimostrazione di forza per vincere la prima tappa del Giro Mediterraneo in Rosa e conquistare la maglia amaranto, simbolo della leadership in classifica. Festa grande per Giada Borghesi, 22enne della Btc City Ljubljana Zhiraf,...


Giulio Ciccone finalmente vede la luce in fondo al tunnel. Due mesi fa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere una ciste perineale e, fortunatamente, il suo recupero procede senza intoppi e senza intoppi. Il Re delle Montagne...


Stilato il nuovo calendario della Coppa del Mondo di Ciclocross 2024-2025. La novità è rappresentata dalla prova in Italia che si svolgerà a Oristano, in Sardegna, in data 8 dicembre 2024 e andrà quindi a sostiture Val di Sole. Dodici...


Il messaggio che arriva dal Tour of the Alps, una volta di più, è diretto a chi la bici la pratica per diletto, per sport, per passione. Indossate il casco perché il casco può salvare la vita: come accaduto alla...


È una storia che viene scritta dal 1997 sulle strade della Francia e del mondo. Una storia di coesione, sudore, superamento di se stessi, aiuto reciproco ed emozioni forti. Da 27 anni, Cofidis è protagonista chiave nel ciclismo mondiale. Cofidis,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi